Creato da ninograg1 il 16/01/2006

XXI secolo?

Vivere e sopravvivere nel nuovo medioevo italiano

Get the Radio DgVoice verticall no autoplay widget and many other great free widgets at Widgetbox! Not seeing a widget? (More info)
 

STO LEGGENDO E RACCOMANDO

 

 

siti

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: ninograg1
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 64
Prov: MS
 

AREA PERSONALE

 
Citazioni nei Blog Amici: 197
 
 

SHINY STATS; TROLLS

DIRECTORY

 

TCPA;OIPA

 
Leggi a questo link

 

      aumenta page rank

 

MOTORI

 immagine Best blogs ranking

 

 

XML, PULIZIA

 Basta! Parlamento pulito  Feed XML offerto da BlogItalia.it  immagine immagine Iscriviti I heart FeedBurner 

 

LIST

  Blogarama - The Blog Directory Powered by FeedBurnerIscriviti a RSS aggiornamenti dal titolo: Powered by FeedBurnerSono membro della AM Blog directory

 

GREENPEACE & ARCOIRIS

immagine immagine BlogGoverno    Non voglio dimostrare niente, voglio mostrare. Federico Fellini  

 

 

MATRIX 1

un mondo senza regole e senza confini 

Il Fatto Quotidiano

http://www.ilfattoquotidiano.it/

Scudo della Rete

BlogNews

 

NESSUNO TOCCHI CAINO; PACS

immagine   immagine

 

VARIA GRAFICA

immagineDirectory dei blog italiani

 

BLOGITALIA

          BlogItalia.it - La directory italiana dei blog

 

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

« Grecia, altro che succes...Altro che Fed: ecco il v... »

Vice, la vera storia del braccio destro di George W. Bush è un film che ti lascia inerme

Post n°4369 pubblicato il 09 Gennaio 2019 da ninograg1
 

Fonte: Il Fatto Quotidiano Cinema | 7 gennaio 2019 

Ci sono film che, quando esci dalla sala, ti lasciano con la sensazione di averti preso in giro. Il problema sorge quando quello che il film racconta è la realtà, nient’altro che la realtà. A quel punto l’essere stati presi in giro assume una gravità ben diversa. È tutto vero, ti ripeti in testa, perché il film fornisce dati specifici, informazioni accurate e prove di quello che sta raccontando, ed è lì che ti senti doppiamente raggirato, doppiamente incazzato. In quel preciso istante il film ha funzionato, ha raggiunto il suo scopo. È il caso di Vice – L’uomo nell’ombra, il biopic scritto e diretto dal regista premio Oscar (per La grande scommessa) Adam McKay.

Sono dovuti passare oltre 17 anni dall’attentato alle Torri Gemelle perché un prodotto cinematografico parlasse con questa efficacia di tutto quello che accade nel “dietro le quinte” prima e dopo quel fatidico giorno che sconvolse l’America e di lì a poco gli equilibri geopolitici del mondo intero. L’audace e dirompente pellicola ci regala uno sguardo inedito, per niente tenero, sull’ascesa al potere dell’ex vicepresidente Dick Cheney, da stagista del Congresso a uomo più potente del pianeta. Un personaggio che, all’ombra dei grandi Presidenti americani che si sono succeduti nel corso degli ultimi 50 anni, ha saputo influenzare scelte politiche e militari, cambiando di fatto la fisionomia del mondo che conosciamo oggi.

A prestare il volto e il fisico in tutta la sua abbondanza c’è un altro Premio Oscar, Christian Bale, che ha dato nuovamente prova del suo trasformismo maniacale, arrivando a lavorare con un nutrizionista per prendere peso in maniera salutare e con un vocal coach per poter adattare la sua voce il più fedelmente possibile a quella di Cheney. Per il regista non c’erano dubbi, questo ruolo doveva essere affidato a Bale per poter rispecchiare un personaggio così spinoso, e aveva ragione. Ma McKay ha puntato in alto non perdendo di vista le altre figure chiave che ruotano attorno al protagonista, accompagnandolo sul grande schermo con un cast stellare che include Steve Carell, nel ruolo dell’affabile e senza scrupoli Donald Rumsfeld, Amy Adams nei panni di Linney, la determinata moglie di Cheney e il premio Oscar Sam Rockwell, nel ruolo di George W. Bush, anche lui spaventosamente fedele all’originale.

McKay per poter realizzare un film su un personaggio così controverso ha dovuto documentarsi a fondo, non solo su Cheney, ma anche sul concetto allargato di potere. Il risultato è una sceneggiatura che raggiunge un’altissima carica emotiva e allo stesso tempo fornisce una rappresentazione storica accurata, dandoci modo di comprendere come siamo arrivati al momento storico attuale, con quali scelte politiche, mosse da quali interessi specifici, offrendoci una connessione articolata tra il passato, il presente e il probabile futuro che ci aspetta.

Attraversando mezzo secolo, l’ambizioso e spietato viaggio di Cheney da operaio elettrico in Wyoming a (Vice) Presidente degli Stati Uniti, ci regala una visione più chiara del suo percorso, attraverso l’uso sconsiderato del potere istituzionale, infiltrandosi a Washington prima con Nixon, poi come Capo di Gabinetto della Casa Bianca sotto Gerald Ford e, dopo cinque mandati nel Congresso come Segretario alla Difesa per George W. Bush, addirittura come suo Vice, con un inedito controllo sui poteri esecutivi. Senza dimenticare il ruolo chiave ricoperto da Cheney come Ceo della Halliburton, la compagnia petrolifera che dalla guerra in Iraq trasse enormi profitti.

L’intento, magistralmente riuscito, di McKay era quello di raccontare la cronologia storica che ha portato a questa situazione, ed è riuscito a farlo confezionando un film perfetto in tutto, con continue allusioni che al pubblico possono arrivare o meno, non importa, l’obbiettivo è far riflettere. Prima fra tutte la metafora dell’esca, fil rouge dell’intera pellicola. Cheney era un appassionato di pesca con la mosca, uno sport che richiede estrema pazienza e strategia. Lui ha saputo attendere virtuosamente, portando all’amo la sua ricompensa più ambita, tutti noi.

Le manovre politiche di Cheney hanno modificato il panorama geopolitico americano e mondiale in modi che continueranno a riecheggiare per i decenni a venire e questo film è un memorandum per comprendere meglio il futuro verso il quale ci stiamo affacciando.

Cinema | 7 gennaio 2019

 

 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

ULTIME VISITE AL BLOG

cassetta2vento_acquaMaheoprefazione09elyravninograg1jigendaisukevirgola_dfamorino11maresogno67marabertowwhiskynsodapoeta_sempliceMiele.Speziato0acer.250
 

ULTIMI COMMENTI

2 ore buttate
Inviato da: cassetta2
il 10/04/2024 alle 17:27
 
Ciao nino. Buongiorno. Ormai ci siamo. L'anno che...
Inviato da: virgola_df
il 31/12/2023 alle 12:23
 
Nel mondo c'è un numero di camaleonti di gran lunga...
Inviato da: cassetta2
il 14/07/2023 alle 17:09
 
BUON ANNO 🍾🍾🎊
Inviato da: giampi1966
il 02/01/2023 alle 16:23
 
Nino, amico mio carissimo. Come stai? mi manchi. Mi mancano...
Inviato da: ormalibera
il 25/03/2022 alle 20:02
 
 

I MIEI BLOG AMICI

- The BoNny
- piazza alimonda
- considerazioni
- Giovani e politica
- vivazapatero
- montagneverdi...
- melodie dell'anima
- bruno14
- *Serendipity*
- Di tutto, di piu'
- Ali Rosse...
- La dea Artemide
- ora ci penso..
- solo per satira; ogni tanto guardo e nn c'era il tuo profilo....
- sterminatore1986
- ossevatorio politico
- blog dedicato ai fumetti: wow!
- neverinmyname
- SOLI CONTRO LA MAFIA
- Gira e Rigira
- Prodi vs SilvioB 3-0
- (RiGiTaN's)
- Job interview
- l'edicolante
- ricambio generazione
- BLOGPENSANTE
- Geopoliticando
- Frammenti di...
- EARTH VIRTU'
- Reticolistorici
- BLOG PENNA CALAMAIO
- Lapiazzarossa
- Il mondo di Valendì
- Italia democratica
- piazza carlo giuliani
- In Equilibrio..
- PENSIERI IN LIBERTA
- MOSCONISMO
- GIORNALE WOLF
- ETICA & MEDIA
- siderurgika
- Il mondo per come va
- lecosistema...
- MONDO NOSTRUM
- IlMioFavolosoMondo
- *STAGIONI*
- LA VOCE DI KAYFA
- NO-global
- hunkapi
- Writer
- alba di nina ciminelli
- imbrogli i
- ippogrillo
- PENSIERO LIBERO
- Perle ai Porci
- ROBIN HOOD
- Un blog demo_cratico
- Aderisci al P.G.M.I.
- rinnegata
- RESPIRA PIANO
- Anima
- Cose non dette
- PersoneSpeciali
- diario di un canile
- Sassolininellascarpa
- disincanto.....
- Dolci note...!
- STAIRWAY- TO- HEAVEN
- vivere è bello
- bijoux
- mecbethe
- my goooddd....
- ...riflettendo.
- BOBO E ZARA
- la Stella di Perseo
- forever young
- ECCHIME
- Regno Intollerante
- io solo io
- MONICA
- coMizia
- Femminilita
- @Ascoltando il Mare@
- nel tempo...
- Non vinceranno!
- Doppio Gioco
- cigarettes & Coffee
- MOONCHILD
- Avanguardia
- Il Diavolo in Corpo
- Angolo Pensatoio
- Assenza di gravità
- cera una volta
- DI TUTTO E DI PIU
- ORMALIBERA
- FATAMATTA_2008
- TUTTOENIENTE
- ZELDA.57
- Triballadores
- club dei cartoni
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

NON LASCIAMOCISOLI & CHE

O siamo Capaci di sconfiggere le idee contrarie con la discussione, O DOBBIAMO lasciarle esprimere. Non è possibile sconfiggere le idee con la forza,perchè questo blocca il libero Sviluppo dell'intelligenza "
Ernesto Che Guevara
  

XXI secolo?

↑ Grab questo Headline Animator

 

IDEOGRAMMA DI PACE; EMERGENCY

GRILLO

  No TAV

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963