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Post n°228 pubblicato il 07 Settembre 2010 da fenice.lunatica
 

Sì, lo so. Sono sparita. Ma ho avuto i miei buoni motivi. In realtà mi spiace un casino non aver aggiornato il blog. In così pochi giorni sono successe così tante cose, che avrei davvero voluto metterle nero su bianco, per non dimenticarle. E invece ora mi ritrovo in un vortice di emozioni che sta cancellando quelle appena passate, e non credo ci sia il modo di rievocarle.
Mi sembra passata una vita da quel venerdì che ho ricominciato a guidare per lunghe distanze. Nel frattempo ho anche fatto l'autostrada (il venerdì seguente, ovvero pochi giorni fa). Per la prima volta in vita mia. Da sola.

Vediamo di ricapitolare un po'.

Ricordo un sabato che era partito davvero male. Volevo andare ad una festa sulla spiaggia ("Rockanastro") e c'è stato un momento che ho temuto che saltasse tutto. Ero così nervosa... Poi nel pomeriggio le cose sono migliorate. Ho convinto il gruppo, ci stavamo organizzando, era quasi tutto deciso. Poi il maltempo. Alcuni si tirano indietro, altri mi seguono dicendo "chissene frega, balleremo sotto la pioggia!". Poi la serata viene annullata dagli stessi organizzatori. Causa "uragano". Indirizzo il gruppo verso un altro locale della riviera, il Rock Planet. Tra un gruppetto e l'altro alla fine saremo quasi una ventina. E il nostro timore del troppo caldo per la troppa gente fortunatamente non si concretizza. Serata perfetta. O quasi. Mi perdo a parlare con Koala [come sempre, dò nomi di fantasia, almeno all'inizio] e decido di rientrare verso Imola con lui. Saluto Sid (che non l'ha presa benissimo) e gli altri e ritorno dal gruppo rimasto.

Tutto è partito da qua. Dalle risate attorno a quel tavolo. Dai giochi, gli scherzi. Da un branco di lupi "affamati" che circondavano l'unica fanciulla ancora presente. Hehe :P
Quella sera si è concluso un capitolo della mia vita e se n'è aperto uno nuovo.

Dei giorni seguenti, fino a venerdì scorso, ricordo perfettamente due serate. Le chiacchiere alla Festa dell'Unità di Bologna e la riapertura della birreria di Imola. I primi paragrafi di questo nuovo capitolo.

Ed ecco il venerdì. Molto simile al venerdì precedente. Tranne che per la conclusione. Torno a Imola che sono ormai le 4:15 del mattino. Raggiungo Koala e Rasta davanti alla birreria. Iniziano ad arrivare i camion per preparare il mercato del sabato mattina. Rasta se ne va. Io e Koala ci prendiamo un'altra birra. L'ultimo sorso lo finiamo che sono già le 7:30. Torno a casa, vado a dormire. Alle 15 mi sveglio, mangio, mi preparo. Litigo con mia madre. Lei esce. Io esco. Vado con Koala a comprare una bottiglia di whisky per la gran serata (che aspettiamo con impazienza da una settimana). Intanto mando un sms a mia madre, lei mi chiama, facciamo pace. Andiamo al parco, dividiamo una Ceres, facciamo due chiacchiere. Alle 18 ci perdiamo in campagna, cercando la casa dove si sarebbe tenuta la festa. Raggiungiamo il proprietario e altri invitati al parcheggio. Torniamo a Imola a prendere un altro ragazzo. Questa volta troviamo la casa. Mentre si prepara la grigliata, si inizia a bere. Birra e whisky. Whisky e birra. Mangiamo e dopo poco iniziano ad arrivare tutti gli altri invitati, alla spicciolata. Aspettavo questa serata da così tanto... Avevo deciso che mi sarei ubriacata, come un po' tutti del resto. Ed ero così soddisfatta, quando mi sono ritrovata con un drink nella mano sinistra, la birra nella mano destra e intanto c'era chi mi versava il whisky direttamente in bocca. Finisco il drink, finisco la birra. Prendo un altro drink. E un altro e un altro ancora... Balliamo come dei pazzi, ballo fino a sudare, ad avere il fiatone. Esco per prendere un po' d'aria e fumare una sigaretta. Torno e......

[Quello che è successo da questo momento preferisco non raccontarlo]

E' ormai l'alba. Quasi tutti sono tornati a casa. C'è chi dorme in uno stanzino ormai da ore. Alcuni stanno facendo i pazzi in una camera al piano di sopra, poi si calmano e si addormentano. Shrek è in giardino, a passare il tempo, con un bastone e un coltello. In attesa di trovare la voglia per iniziare le pulizie. Io resto con Koala e BodyG. Troviamo una stanza libera e ci sdraiamo per terra, per poter dormire vicini (nella stanza c'era un divano e un letto a castello). Poi BodyG decide di andarsene. Vuole tornare a casa. Io sono ancora troppo sconvolta da tutto quello che era successo per poter riuscire a dormire. Discuto con Koala, troppo ubriaco per rendersi conto della situazione e di quello che sta dicendo. Mi alzo per andare in cucina a prendergli un bicchier d'acqua. Trovo BodyG addormentato sul divano della cucina e mi tranquillizzo un po'. Mi fermo a parlare con Shrek, fumo una sigaretta e porto l'acqua di sopra. Anche Koala ora dorme. Gli accarezzo la fronte, appoggio la bottiglia d'acqua e torno di sotto. Il resto della mattinata lo passo a fumare, guardare BodyG, controllare Koala, chiacchierare con Shrek, che mi racconta la serata. Mi sono persa veramente troppe cose. E troppe cose le ho rimosse, da tanto che ero sotto shock. Non ricordo quasi nulla. Ascolto con attenzione. Poi pian piano la casa si sveglia. Colazione, pulizie, altri aneddoti da raccontare. Poi, finalmente, si torna a casa...

  
 
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