Blog
Un blog creato da cile54 il 09/01/2007

RACCONTI & OPINIONI

Pagine di Lavoro, Salute, Politica, Cultura, Relazioni sociali - a cura di franco cilenti

 
 

www.lavoroesalute.org

Chi è interessato a scrivere e distribuire la rivìsta nel suo posto di lavoro, o pubblicare una propria edizione territoriale di Lavoro e Salute, sriva a info@lavoroesalute.org

Distribuito gratuitamente da 37 anni. A cura di operatori e operatrici della sanità. Finanziato dai promotori con il contributo dei lettori.

Tutti i numeri in pdf

www.lavoroesalute.org

 

LA RIVISTA NAZIONALE

www.medicinademocratica.org

MEDICINA DEMOCRATICA

movimento di lotta per la salute

 TUTTO IL CONGRESSO SU

www.medicinademocratica.org

 

AREA PERSONALE

 
Citazioni nei Blog Amici: 180
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

MAPPA LETTORI

 

ULTIME VISITE AL BLOG

cile54industriametallisbaglisignoramonellaccio19cardiavincenzocassetta2nomadi50m12ps12maremontyAlfe0Sassar0liiltuocognatino2BiSa62NonnoRenzo0mvgalli
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

« Mentre a Roma giocano al...L'effetto delle manovre... »

Capolavoro del trio Grillo/Bersani/Berlusconi: l'anticostituzionale governo Monti resta in sella. Complimenti a chi li ha votati

Post n°7571 pubblicato il 31 Marzo 2013 da cile54

I (gravi) rischi della crisi politica e istituzionale che stiamo vivendo

La sconfitta elettorale e politica di Rivoluzione civile non ci permette di esprimere, in queste ore, un punto di vista parlamentare sulla grave crisi istituzionale in atto. Abbiamo, però, il dovere dell'iniziativa politica e, soprattutto, sociale, in una fase di sconvolgenti cambiamenti, di"mutamenti di paradigmi". Mi limito qui, per ora, a due modeste osservazioni analitiche. Viviamo, lo diciamo da mesi, in uno "stato di eccezione permanente": la crisi definitiva della Seconda Repubblica, senza che si delineino i lineamenti della Terza (da quelli costituzionali, alla Forma/Stato, alla forma di governo, alla possibile nuova legge elettorale). La nostra iniziativa, quindi,  per quanto flebile sul piano massmediatico, è bene prenda sul serio la crisi istituzionale,  rilanciando non solo la necessità di una legge elettorale proporzionale che viva all'interno del bilancio/bancarotta del maggioritario (e di quella che D'Alema chiamò la "democrazia governante", con forme di semipresidenzialismo, di verticalizzazione delle decisioni,ecc.), ma anche di forme conflittuali di democrazia partecipata e di autogestione. Possiamo incalzare Grillo proprio sull'autoritarismo sostanziale che viene proiettato da un sistema a rete che pretende l'abbattimento della rappresentanza e che prefigura una democrazia senza partiti, sindacati, strutture intermedie. Una sorta di peronismo, nel bene e nel male. Grillo, infatti, va preso sul serio, perchè è portatore di un disegno anche istituzionale. Noi cogliamo l'occasione per precisare, ricercare, rilanciare una ipotesi di democrazia costituzionale, di democrazia sociale. Bersani non mette in difficoltà Grillo inseguendolo sul terreno delle forme della politica, apparendo la fotocopia sbiadita rispetto all'originale. Non lo mette in difficoltà perchè non lo chiama a rispondere sul terreno strutturale, della politica economica, su cui il Pd evidenzia un continuismo ossessivo. Cosa ha detto sul Tav? E cosa sul reddito di cittadinanza? In tal modo la formazione del governo si è caratterizzata, per oltre un mese, come mero gioco di scacchi politicista, con due gravi conseguenze: da un lato il rischio di un percorso sempre più autoritario, che si incarna in un nuovo governissimo micidiale per "macelleria sociale e istituzionale"(anche sotto forma di un "governo del presidente"). Dall'altro l'abbandono del paese, degli sfruttati, ai morsi, sempre più aspri, della recessione (e della depressione di massa). Vi è, a questo proposito, un secondo punto importante, che il politicismo tenta di far dimenticare. Parlo del Fiscal Compact, che incide a fondo anche sulla vicinissima legge di stabilità (la ex legge finanziaria). E' in ballo la cogruità del bilancio italiano alle linee di politica economica di Bruxelles. E' il cappio al collo recessivo (non avevamo torto a metterlo al centro della nostra strategia) votato anche dal Pd sotto l'egida del governo Monti e del "commissariamento"da parte di Napolitano (con ipocrisia Bersani e Vendola hanno promesso in campagna elettorale"allentamenti"del Fiscal Compact, ben sapendo che raccontavano chiacchiere). Parliamo di sovranità nazionale, del potere dei parlamenti; e, soprattutto, di politiche economiche tese alle privatizzazioni dei beni comuni ed alla distruzione dello Stato sociale. Condivido l'appello lanciato, in queste ore, da Gallino, Amoroso e molti altri economisti, dirigenti politici e sindacali che richiede, con forza, che un punto discriminante della formazione del govereno futuro sia la volontà di "sollevare il problema nella prossima riunione del Consiglio Ecofin ed esprima un parere contrario al Two pack". Noi dobbiamo far nostra questa pregiudiziale come terreno di scontro politico e sociale. Anche perchè, vedrete, qualsiasi governo nasca riterrà inviolabile la gabbia del Fiscal compact, cioè dei diktat del capitale finanziario. Il resto è solo ipocrisia.

Giovanni Russo Spena

30/03/2013 www.liberazione.it

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

L'informazione dipendente, dai fatti

Nel Paese della bugia la verità è una malattia

(Gianni Rodari)

 

SI IUS SOLI

 

 

www.controlacrisi.org

notizie, conflitti, lotte......in tempo reale

--------------------------

www.osservatoriorepressione.info

 

 

G8 GENOVA 2011/ UN LIBRO ILLUSTRATO, MAURO BIANI

Diaz. La vignetta è nel mio libro “Chi semina racconta, sussidiario di resistenza sociale“.

Più di 240 pagine e 250 vignette e illustrazioni/storie per raccontare (dal 2005 al 2012) com’è che siamo finiti così.

> andate in fondo alla pagina linkata e acquistatelo on line.

 

Giorgiana Masi

Roma, 12 maggio 1977

omicidio di Stato

DARE CORPO ALLE ICONE

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963