RACCONTI & OPINIONIPagine di Lavoro, Salute, Politica, Cultura, Relazioni sociali - a cura di franco cilenti |
Segui il nuovo blog "Lavoro e Salute" su wordpress www.blog-lavoroesalute.org
---------------------------------------
Chi è interessato a scrivere e distribuire la rivìsta nel suo posto di lavoro, o pubblicare una propria edizione territoriale di Lavoro e Salute, sriva a info@lavoroesalute.org
Distribuito gratuitamente da 37 anni. A cura di operatori e operatrici della sanità. Finanziato dai promotori con il contributo dei lettori.
Tutti i numeri in pdf
LA RIVISTA NAZIONALE
MEDICINA DEMOCRATICA
movimento di lotta per la salute
TUTTO IL CONGRESSO SU
AREA PERSONALE
MENU
CERCA IN QUESTO BLOG
MAPPA LETTORI
« Sempre di più gli italia... | Inquietante proposta del... » |
La circoncisione sia accettata come pratica medica. Un terzo dei bambini musulmani viene operato in strutture clandestine
Post n°7895 pubblicato il 21 Giugno 2013 da cile54
Medici stranieri in Italia, medici ebrei e Comunità del mondo arabo uniti Creare ambulatori specializzati che offrano il servizio con il pagamento di ticket “ragionevoli” per contrastare il mercato nero. Una riunione ad hoc si è svolta tra il presidente dell’Associazione dei medici stranieri in Italia (Amsi) e della Co-mai (Comunità musulmane in Italia), il palestinese Foad Aodi, e il presidente dell’Associazione dei medici ebrei romani, Dario Perugia. Si è trattato, afferma proprio Foad Aodi, “dell’inizio di una cooperazione a lungo termine, dando il via ad un accordo di collaborazione tra medici dell’Amsi provenienti da tutti i continenti anche di origine araba e medici ebrei in Italia sui temi della sanità, a partire dalla circoncisione, pratica religiosa che unisce Islam ed ebraismo e che per le comunità musulmane in Italia rappresenta una vera emergenza”. “A differenza dei neonati ebrei, che vengono circoncisi da medici – ricorda il presidente dell’Amsi – un terzo dei bambini musulmani viene operato in strutture clandestine, con rischi di complicanze e infezioni. Si tratta di grossi numeri, in quanto in Italia vivono circa 1 milione e 300 mila musulmani, nella quasi totalità credenti. L’Amsi si batte da tempo perché la circoncisione avvenga in strutture apposite all’interno del servizio sanitario nazionale”. “Innanzitutto per tutelare la salute dei bambini – afferma il presidente dell’Amsi e Co-mai. – In secondo luogo per eliminare il ‘mercato nero’ che fiorisce in Italia sulla circoncisione, con medici che arrivano a farsi pagare anche mille euro per un singolo intervento, costringendo molte famiglie a grossi sacrifici o persino a tornare nei Paesi di origine. La proposta dell’Associazione medici stranieri, condivisa anche dalla Comunità del mondo arabo in Italia, dall’associazione Uniti per Unire e ora è giunto anche il contributo importante dei medici ebrei, è quella di creare ambulatori specializzati che offrano il servizio con il pagamento di ticket ‘ragionevoli’ (un massimo di 100 euro). Ciò avviene già in alcune regioni, come l’Emilia Romagna e il Veneto. Si tratta però di uniformare le norme su scala nazionale e poter registrare la pratica ufficialmente come circoncisione e non utilizzare altri 20/6/2013 Fonte: www.immigrazioneoggi.it |
L'informazione dipendente, dai fatti
Nel Paese della bugia la verità è una malattia
(Gianni Rodari)
SI IUS SOLI
notizie, conflitti, lotte......in tempo reale
--------------------------
www.osservatoriorepressione.info
G8 GENOVA 2011/ UN LIBRO ILLUSTRATO, MAURO BIANI
Diaz. La vignetta è nel mio libro “Chi semina racconta, sussidiario di resistenza sociale“.
Più di 240 pagine e 250 vignette e illustrazioni/storie per raccontare (dal 2005 al 2012) com’è che siamo finiti così.
> andate in fondo alla pagina linkata e acquistatelo on line.
Giorgiana Masi
Roma, 12 maggio 1977
omicidio di Stato
DARE CORPO ALLE ICONE