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PRIMO MAGGIO FESTA DEL LAVORO........
Post n°250 pubblicato il 30 Aprile 2007 da cile54
Domani è il Primo Maggio Disoccupazione Precarietà Lavoro nero Morti "bianche", come vengono chiamati gli infortuni sul lavoro, non tragiche fatalità, ma incidenti che potrebbero essere evitati con misure di sicurezza spesso trascurate per limare i costi. Il Primo Maggio sia un momento di riflessione e stimolo per un maggiore impegno contro gli infortuni ( mortali e non ) che rendono il lavoro (quando c'è) il contrario di quel che è (o dovrebbe essere). Si lavora per vivere; spesso, per cercare di vivere, lavorando si muore. Di lavoro si muore, anche. Ma senza lavoro si fatica a vivere. Il senso di precarietà esistenziale che accompagna la perdita di un lavoro o la fine di un contratto a tempo determinato è qualcosa che se non si prova è difficile capire... Da precaria di nuovo disoccupata sento molto il problema, ovviamente, anche se sono fortunata, perché in casa c'è Sandro che lavora con un contratto a tempo indeterminato e non ci manca il pane, né il computer.. ma penso a tanti giovani che vorrebbero iniziare a far progetti di vita. Con che cosa? O ti aiutano i genitori o devi rimandare ogni sogno... La mancanza di lavoro stabile (o almeno qualificato e con reali prospettive) toglie identità sociale e futuro. Un furto di speranza. Che cosa sta facendo il governo di centro-centro-centro-centro-sinistra che anch'io ho votato? Ho letto che la disoccupazione diminuisce. Bisogna vedere come! Incentivare l'occupazione stabile e disincentivare le miriadi di contratti a progetto, di collaborazione, di pseudo collaborazione (in realtà in termini di impeigo subordinato, ma con richiesta di partita iva), sarebbe una scelta di sinistra o forse solo di civiltà. Domani è festa, la Festa del lavoro. Vorrei festeggiare, mi sento in diritto e in dovere di sperare, chiedere, esigere che la vita umana conti più dei margini di profitto! Inviato da: cateviola http://blog.libero.it/cateviola |
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Giorgiana Masi
Roma, 12 maggio 1977
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