Blog
Un blog creato da cile54 il 09/01/2007

RACCONTI & OPINIONI

Pagine di Lavoro, Salute, Politica, Cultura, Relazioni sociali - a cura di franco cilenti

 
 

www.lavoroesalute.org

Chi è interessato a scrivere e distribuire la rivìsta nel suo posto di lavoro, o pubblicare una propria edizione territoriale di Lavoro e Salute, sriva a info@lavoroesalute.org

Distribuito gratuitamente da 37 anni. A cura di operatori e operatrici della sanità. Finanziato dai promotori con il contributo dei lettori.

Tutti i numeri in pdf

www.lavoroesalute.org

 

LA RIVISTA NAZIONALE

www.medicinademocratica.org

MEDICINA DEMOCRATICA

movimento di lotta per la salute

 TUTTO IL CONGRESSO SU

www.medicinademocratica.org

 

AREA PERSONALE

 
Citazioni nei Blog Amici: 180
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

MAPPA LETTORI

 

ULTIME VISITE AL BLOG

cielostellepianetinomadi50cile54industriametallisbaglisignoramonellaccio19cardiavincenzocassetta2m12ps12maremontyAlfe0Sassar0liiltuocognatino2BiSa62NonnoRenzo0
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

« SOMMARIO SETTIMANALE 8/15 LUGLIOParla un astrofisico. Ta... »

C'è anche la partecipazione del medico di fiducia di Berlusconi alla proposta di legge. Come strumentalizzare Tartaglia

Post n°3592 pubblicato il 16 Luglio 2010 da cile54

Manicomi. Il Pdl contro la legge Basaglia per tornare come 33 anni fa

A fine luglio il deputato Pdl Carlo Ciccioli, porterà alla camera una proposta di Legge che trasformerà la legge Basaglia 180 del 1978 che chiudeva definitivamente un capitolo di reclusione forzata, i manicomi, per un trattamento più umano del malato di mente. La Legge Basaglia prevedeva trattamenti personalizzati con possibile recupero e reinserimento in società. La cancellazione di quella riforma, non ha però trovato terreno riscontro in tutto il territorio nazionale. Infatti molte sacche di malasanità, e carenza di fondi, non hanno permesso la creazione di strutture alternativa previste dalla Basaglia 180/78.

Oggi, il Governo propone di riportare a 33 anni fa il malato, con strutture contenitive invece che colmare le carenze strutturali esistenti. La dignità del malato cancellata dall'incarcerazione colpevole d'essere malato.  Al momento in commissione ci sono sette proposte, o soluzioni per la stesso argomento, ma la favorita è quella di Ciccioli, firmata dal presidente della commissione G. Palumbo e altri, non che anche dal medico di fiducia del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, Umberto Scapagnini.

Questi i punti cruciali della proposta:

    il periodo di ricovero obbligatorio (Tsop) per i malati di mente in fase acuta passi da sette a trenta giorni;

    gestione malati gravi a raptus finiti, sei mesi rinnovabili, proposta del dipartimento di salute mentale, deciso dal sindaco con assenso del giudice tutelare. A decisione avvenuta, il paziente è rinchiuso in “comunità” e sottoposto obbligatoriamente a cure che riducono o contengono, risolvono la malattia.

Il Tsop previsto dal progetto di legge, vincola il paziente al rispetto di alcuni principi terapeutici e come prevede la proposta, auspica che il pazienti, durante il ricovero coatto, accetti di firmare un contratto terapeutico vincolante, che permette ai medici di continuare ad oltranza la cura anche nel caso in cui il paziente, decidesse di smettere.

Nonostante le proteste della deputata Pd Margherita Miotto che definisce “la solita risposta sbagliata ad un problema reale” e incalza: “Dietro quella proposta, sulla quale si e' posizionata la maggioranza, c'e' la voglia di tornare a qualcosa che somiglia molto ai manicomi”, intanto Ciccioli, ribadisce che nessuno vuole ridiscutere la 180, ma è un dato che le famiglie finiscono per dover gestire la difficoltà, perchè i malati entrano ed escono dall'ospedale.

A fine luglio il relatore della proposta di legge Ciccioli presenterà il nuovo testo. Questa improvvisa attenzione del Governo verso la 180 potrebbe essere frutto dell'esperienza vissuta dal Presidente del Consiglio riguardo l'attentato subito il 13/12/2009 per mano di Massimo Tartaglia. Infatti, il procedimento contro l'attentatore è stato delicato e sempre vincolato dalla malattia mentale dell'attentatore, che proprio di recente, è stato assolto dal gup di Milano, perchè non imputabile.

Anche la partecipazione del medico di fiducia del premier alla proposta di legge, desta  interesse ed è riconducibile all'accaduto. È innegabile che vincere e condannare Massimo  Tartaglia sarebbe stato come sparare sulla croce.

In virtù delle condizioni dell'imputato, i legali di Berlusconi hanno potuto poco, l'oppinione pubblica era attenta e lui ci tiene ad essere umano. Si potrebbe ipotizzare che ci sia una sorta di desiderio nel eliminare/nascondere dalla società quei soggetti che non rientrano nel culto dell'amore dell'estetica perfetta, che il Presidente del consiglio predica nel Pdl.

In conclusione forse l'assoluzione di Tartaglia non è tale, perchè il giudice ha disposto un anno di libertà vigilata, con la permanenza nella comunità terapeutica dove ora si trova, periodo nel quale Tartaglia dovrà seguire le regole e le prescrizioni del direttore della comunità e il divieto di partecipare a manifestazioni pubbliche per un anno. Insomma, sembra già una prova di l'applicazione della nuova proposta di legge.

di Sabina Barca

COMO – 14 Luglio 2010

www.dazebao.org

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

L'informazione dipendente, dai fatti

Nel Paese della bugia la verità è una malattia

(Gianni Rodari)

 

SI IUS SOLI

 

 

www.controlacrisi.org

notizie, conflitti, lotte......in tempo reale

--------------------------

www.osservatoriorepressione.info

 

 

G8 GENOVA 2011/ UN LIBRO ILLUSTRATO, MAURO BIANI

Diaz. La vignetta è nel mio libro “Chi semina racconta, sussidiario di resistenza sociale“.

Più di 240 pagine e 250 vignette e illustrazioni/storie per raccontare (dal 2005 al 2012) com’è che siamo finiti così.

> andate in fondo alla pagina linkata e acquistatelo on line.

 

Giorgiana Masi

Roma, 12 maggio 1977

omicidio di Stato

DARE CORPO ALLE ICONE

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963