RACCONTI & OPINIONIPagine di Lavoro, Salute, Politica, Cultura, Relazioni sociali - a cura di franco cilenti |
Segui il nuovo blog "Lavoro e Salute" su wordpress www.blog-lavoroesalute.org
---------------------------------------
Chi è interessato a scrivere e distribuire la rivìsta nel suo posto di lavoro, o pubblicare una propria edizione territoriale di Lavoro e Salute, sriva a info@lavoroesalute.org
Distribuito gratuitamente da 37 anni. A cura di operatori e operatrici della sanità. Finanziato dai promotori con il contributo dei lettori.
Tutti i numeri in pdf
LA RIVISTA NAZIONALE
MEDICINA DEMOCRATICA
movimento di lotta per la salute
TUTTO IL CONGRESSO SU
AREA PERSONALE
MENU
CERCA IN QUESTO BLOG
MAPPA LETTORI
« Condannato uno che ha de... | L’esperienza delle donne... » |
Sardegna, ancora due suicidi a causa della disoccupazione
Sono due le nuove drammatiche tragedie di ieri che riguardano il suicidio e sono ancora disoccupati.
Ilprimo dramma è accaduto a Flumini. Polo F., 55 anni, di Monserrato, non riusciva più a trovare lavoro da un anno e oramai si disperava. Ieri si è ammazzato lasciando una figlia di 17 anni ma anche una moglie disoccupata.
La seconda tragedia è accaduta ad Oristano.
Per i debiti ha rischiato di perdere la casa e ha poi deciso di farla finita. L'uomo, L.C. , 45 anni, aveva in gestione uno dei bar più frequentati e importanti di Oristano.
Aveva il timore di perdere la casa, poi anche a causa di difficoltà economiche e una situazione difficile da gestire lo hanno gettato nello sconforto più totale. Ha scelto di morire.
04/07/2013
"Non ho i soldi neanche per comprare le sigarette". Ventiseienne si ammazza
In Italia sempre una vittima della crisi e a causa della mancanza di lavoro.
Si tratta di un giovane di 26 anni che ieri si è sparatoa Meda (Monza e Brianza). Un giovane che non sopportava il fatto di non riuscire a trovare un lavoro.
I genitori lo vedevano molto preoccupato e depresso infatti da quando aveva smesso di lavorare come muratore senza più riuscire a trovare un altro impiego.
Il settore dell’edilizia è tra quelli più penalizzati dalla crisi proprio a livello occupazionale.
Al momento non è ancora chiaro come si sia procurato l'arma con cui si è ammazzato, tuttavia è probabile che pensasse al suicidio da qualche tempo. Da molto ripeteva di non riuscire a trovare nulla e di non avere neanche i soldi per le sigarette.
08/07/2013
"Con 150 euro al mese non posso sopravvivere". Le tolgono i figli, donna si ammazza
Aveva 38 anni Francesca Tuveri e si è tolta la vita. A causa della tossicodipendenza e della depressione le avevano levato i tre figli e poi affidati ad altre famiglie. Si è ammazzata il 28 maggio scorso, in una cittadina del sud della Sardegna e il suo tormento di madre lo ha lasciato scritto tra le righe di un diario che è stato trovato dai familiari diversi giorni dopo il suo decesso.
La donna, uscita dal tunnel della tossicodipendneza, stava curando la depressione ma a fine maggio ha ingurgitato diverse centinaia di gocce di antidepressivo.
I nonni dei bambini hanno chiesto di poter riavere i piccoli nella loro casa e di poterli far crescere tutti insieme. Sarà il Tribunale dei Minorenni di Cagliari a prender una decisione.
La donna era stata protagonista di un furto. Aveva sottratto delle casse di pomodori dall'orto serra di una comunità di recupero per tossicodipendenti, a San Giovanni Suergiu. "Non riesco a sfamare i miei figli - ha dichiarato - Posso dargli da mangiare solo pane e thè".
Dopo l'episodio del furto è venuta fuori una situazione di profondo disagio, sia economico che sociale. "Con 150 euro al mese non posso sopravvivere" aveva confessato.
08/07/2013 www.controlacrisi.org
L'informazione dipendente, dai fatti
Nel Paese della bugia la verità è una malattia
(Gianni Rodari)
SI IUS SOLI
notizie, conflitti, lotte......in tempo reale
--------------------------
www.osservatoriorepressione.info
G8 GENOVA 2011/ UN LIBRO ILLUSTRATO, MAURO BIANI
Diaz. La vignetta è nel mio libro “Chi semina racconta, sussidiario di resistenza sociale“.
Più di 240 pagine e 250 vignette e illustrazioni/storie per raccontare (dal 2005 al 2012) com’è che siamo finiti così.
> andate in fondo alla pagina linkata e acquistatelo on line.
Giorgiana Masi
Roma, 12 maggio 1977
omicidio di Stato
DARE CORPO ALLE ICONE