RACCONTI & OPINIONIPagine di Lavoro, Salute, Politica, Cultura, Relazioni sociali - a cura di franco cilenti |
Segui il nuovo blog "Lavoro e Salute" su wordpress www.blog-lavoroesalute.org
---------------------------------------
Chi è interessato a scrivere e distribuire la rivìsta nel suo posto di lavoro, o pubblicare una propria edizione territoriale di Lavoro e Salute, sriva a info@lavoroesalute.org
Distribuito gratuitamente da 37 anni. A cura di operatori e operatrici della sanità. Finanziato dai promotori con il contributo dei lettori.
Tutti i numeri in pdf
LA RIVISTA NAZIONALE
MEDICINA DEMOCRATICA
movimento di lotta per la salute
TUTTO IL CONGRESSO SU
AREA PERSONALE
MENU
CERCA IN QUESTO BLOG
MAPPA LETTORI
« Pronto soccorso ad esemp... | SOMMARIO SETTIMANALE 24/... » |
UNIAMOCI IL 1 FEBBRAIO ALLE DONNE SPAGNOLE
Il 28 gennaio del 1935 (avete letto bene) l' Islanda divenne la prima nazione ad autorizzare l' aborto legale , oggi nel 2014 stanno" lavorando" per una nuova legge sull'aborto per le donne spagnole, che prevedA pesanti restrizioni come limitare l'aborto a soli tre casi: malformazione del feto, stupro e rischio per la vita della madre. Il 1 febbraio le donne spagnole saranno a Madrid per consegnare al Parlamento il documento "Porque yo decido" in cui chiedono con fermezza il ritiro della proposta di legge Gallardón.L'appello è tradotto in sette lingue, visibile sui social network in Europa e fuori Europa. Cancellate decine di anni di lotta ed emancipazione in quattro e quattr'otto...e pensare che era solo il 2010 quando la normativa sull'interruzione di gravidanza venne introdotta dai socialisti in sostituzione della legge dell'85. Consentiva l'aborto entro la quattordicesima settimana di gravidanza senza l'obbligo di addurre motivazioni: ora la donna non avrà più alcun potere decisionale. La Chiesa cattolica avrà da compiacersi nel vedere riconosciuto e tutelato il "diritto alla vita". Tanto per non cambiare si ritornerà agli aborti illegali, agli obiettori che non hanno nulla da obiettare quando c'è da riscuotere. Questo può in qualunque momento essere lo scenario che si prospetta anche a noi, come la disoccupazione la crisi: siamo abilissimi in questi casi a copiare. in Italia. Sembra surreale ritrovarci tra donne per difendere un diritto per il quale abbiamo lottato ed è stato sancito da una legge. Per questo e tanti altri motivi ancora, vi invito alla partecipazione attiva e con tutti i vostri mezzi, alla giornata del 1 febbraio, solidali e unite: unitevi alle Donne Spagnole. Nessuna può avere il coraggio di dire, se è ricorsa all' aborto, che sia stato un piacere , una passeggiata ma dobbiamo difendere questa estrema possibilità, portando avanti sempre l' educazione sessuale, la conoscenza dell' altro,l'autodeterminazione e la lotta alla violenza. A presto, al 1 febbraio.
Doriana Goracci 29/1/2014 www.arcoiris.tv
APPUNTAMENTI IN ITALIA VIDEO FOTO APPELLO E DOCUMENTI
http://www.reset-italia.net/2014/01/28/1febbraio-aborto-donne-spagnole/#.UufWRvZd5FS
Per esprimere la loro vicinanza alle donne spagnole, si stanno organizzando presidi un po' dappertutto, anche dove non ci sono consolati e ambasciate.
ROMA: p.za Mignanelli (zona p.za di di Spagna), ore 15.30, sotto all'Ambasciata spagnola
MILANO: via Fatebenefratelli 26, dalle ore 14.00, sotto al Consolato spagnolo
FIRENZE: via de' Servi 13, orario da definire, sotto al Consolato spagnolo
SIENA E PISTOIA faranno "vagoni della libertà" verso Firenze
REGGIO CALABRIA: corso Garibaldi, di fronte al teatro "Cilea" dalle ore 16.30
COSENZA: assemblea pubblica per parlare dell'abolizione della legge sull'aborto in Spagna
VERCELLI, Via Cavour, primo febbraio ore 16:00 - 17:00
BOLOGNA: p.za del Nettuno, ore 15.00
CATANIA: davanti alla Prefettura ore 11.00
TORINO: piazza Castello 139
Ecco il link all'iniziativa spagnola: http://www.eltrendelalibertad.com/
e alla traduzione italiana: http://www.womenews.net/spip3/spip.php?article12533
http://www.womenareurope.wordpress.com/
Un caro saluto
WOMENAREUROPE
L'informazione dipendente, dai fatti
Nel Paese della bugia la verità è una malattia
(Gianni Rodari)
SI IUS SOLI
notizie, conflitti, lotte......in tempo reale
--------------------------
www.osservatoriorepressione.info
G8 GENOVA 2011/ UN LIBRO ILLUSTRATO, MAURO BIANI
Diaz. La vignetta è nel mio libro “Chi semina racconta, sussidiario di resistenza sociale“.
Più di 240 pagine e 250 vignette e illustrazioni/storie per raccontare (dal 2005 al 2012) com’è che siamo finiti così.
> andate in fondo alla pagina linkata e acquistatelo on line.
Giorgiana Masi
Roma, 12 maggio 1977
omicidio di Stato
DARE CORPO ALLE ICONE