homo sumlogos tao aum dharma amor |
NO OBLIO
SUN È SOLE
La vita che nasce non ha MAI titoli di proprietà ma solo richieste di affetto!
Nessuno può impedirla! La sua Vita è un diritto il nostro dovere difenderla!
GRAZIE DELLA IDEA ROSPO BRIANZOLO
a Roma e in altre città esiste un modo per aiutare chi vive in strada attraverso un gesto di Sapienza.
Possiamo essere parte del problema o della soluzione .
Possiamodistogliere lo sguardo pensando cosa posso farci o almeno saper "dove" mettere le mani...
AVVISO AI NAVIGANTI
homo sum: humani nihil a me alienum puto
Sentiti a casa, ovattato, te che entri, sappi che sarai trattato come l'ospite.
Non così per i/le supponenti. in me avrete l'ostacolo insormontabile.
Vivendo nel confronto puoi creare la tua fortuna,
confrontando la vita puoi vedere la tua fortuna,
ma tieni sempre forte il tuo filo di Arianna nel labirinto degli incontri.
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Nickname: isry
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l'affermazione è incommentabile e mi trova assolutamente contrario
"...L'accumulazione delle cazzate è un segno da paralitici..."
chi vive il problema risponde dalla paralisi si può migliorare con la fisioterapia dall'imbecillità solo con tanta umiltà.
richiedi correzione necessaria laddove insiste questa idiozia
« felix annum | illusioni » |
Post n°505 pubblicato il 13 Febbraio 2016 da isry
Storia di un passato o un futuro? Ci siamo mai chiesti cosa accadrebbe se incontrassimo noi stessi da giovani? Ma soprattutto quando lo faremmo? Non ci sono scorciatoie per essere quello che siamo ma solo una vita da percorrere nelle scelte quotidiane!
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t'appioppò la multaaaa ^___*
sai come avresti risposto alla tua parte "cresciuta"? ^___^
questo vale per molti e a me è stata data la possibilità di fare quel che volevo anche se non nel modo che volevo... ma non si può avere tutto!
tuttavia mi è servito oppure oggi non farei quel che volevo ^____*
Solo di una cosa sono certo non rifarei ma non rifacendola mi priverei di una gioia che ho ancora nel cuore per cui... (un poco come se tradotto nel tuo oggi... avresti un divano vuoto?)
spero di essermi capito ma non so ^___^
eppure se ci pensi l'assennatezza parte dal volersi piu bene ancora mentre l'incosciente se ne frega di sé stesso o almeno poco gli importa ^____^
quindi suppongo se tormassi al tempo parleresti anche con lei... sbaglio?
Sì, sostanzialmente erano paure di mia madre, che non potevano non intaccare anche la mia autostima.....
Però con lei ho parlato anche tropp, nel momento in cui ho deciso di spiccare il volo, ed a volte ci si dice cose che in realtà nemmeno si pensano...
Comunque non ho lasciato nulla di ambiguo alle spalle e con mia madre ho fatto in tempo, molto prima che morisse, a chiarire... nessun bisogno di tornare indietro per sistemare insoluti della vita. Ciao Max :)
Non ho bisogno però di tornare indietro, le parole di troppo, nel tempo, le abbiamo cancellate ed abbiamo poi costruito un rapporto amorevole molto prima che mia madre morisse.... quindi nulla da aggiungere e nulla da togliere. Quel 1974 doveva andare così, non lo cambierei comunque. Ciao Max
Laura... so bene cosa si ascolti da persone alle quali vuoi un mondo di bene quando sono prese da turbamento e ira e so purtroppo anche cosa esca dal cuore in quei momenti.
ma avere risolta la cosa è frutto di una crescita e ci sta che si sia in grado di farlo (non sempre questo è reso possibile dalle circostanze) ma ora che ho letto le tue due versioni molto coerenti anche se sembrano diverse ho come la sensazione che manchi un tassello ma oltre questa sensazione non vado perché non voglio entrare nel personale.
Vedi Laura... a molti (me per primo) è accaduto di avere forti conflitti con le paure delle madri o peggio... confrontarmi con una idea di bambagia che mal si accorda con la adolescenza figuriamoci con l'infanzia.
Non sto parlando del tuo caso ma di quello che ho visto nella mia vita toccando con mano quanto l'amor di mamma alle volte porti una donna (che dalla sua ha solo i suoi ricordi di figlia e poco altro) a inventarsi madre premurosa al punto da creare muri di cartapesta che prima o poi cadono lasciando scoperta la carne viva di chi voleva proteggere.
Sono i resti di quelli che chiamo "errori da correzione".
si tende a dare quello che da piccoli non si è avuto ma eccedendo all'opposto.
di fatto si fa anche nei rapporti sentimentali per cui il successivo "paga" gli errori del precedente e si finisce per instaurare rapporti diversi da quelli che si avrebbero avuti se...
e questo tornare indietro alle volte ci permette di riappropriarci di un poco di sana incoscienza giovanile quando alcune ferite non stridevano ed eravamo capaci di una diversa fiducia ^____^
fiducia che cambia col passare del tempo e la apertura di nuove ferite ^___*
Comunque è molto vero le mamme a volte, per troppo amore, rischiano di fare molti danni, ma nessuno nasce "imparata" e fare la mamma è un mestiere che impari giorno per giorno, insieme al figlio/a
buona notte :)
Corretto Luna... nessuno nasce imparato... una madre e un padre devono per forza amalgamarsi per ottenere quella sintonia che il "mestiere" genitoriale impone e trovare giorno dopo giorno caso dopo caso la migliore risposta che permetta al figlio di crescere.
Mi dicono sia un gran casotto AH AH AH
soprattutto in quella fase della crescita dive si passa dalla deità dei genitori alla loor rappresentazione come il male assoluto quasi emuli del cerbero quando non dei menefreghisti rincitrulliti e antichi.
Poi si scopre pian piano che tanto torto non avevano o che tanto preparati o predisposti non lo erano.
si scoprono le persone dietro le figure di "ruolo".
Cadono gli avatar e restano le persone sovente bisognose di aiuto
ma questo poi... e solo se se ne ha il tempo ^___*
Se potessi vedermi come sarò a 120 anni, per esempio, oggi potrei organizzarmi diversamente...
sono un pochino distratto!
a me capiterebbe che da bastian contrario farei esattamente l'opposto e sapendolo direi l'opposto dell'opposto per non creare opposizione ma non creando opposizione verrei a fare quello che avrei fatto comunque... quindi
scusate... ma bertolaso è un nuovo vocabolo? volevo descrivere la guerra in siria e la devastazione totale e mi chiedevo se posso dire è successo un bertolaso!
prendo spunto da queste parole per ripetere un concetto che mi sta a cuore sulla predestinazione.
Non credo siamo destinati a questa o quella fine ma che abbiamo due strade possibili da affrontare e spesso chiamiamo buoni i fessi e furbi i menefreghisti
tuttavia le scelte che facciamo... con una certa regolarità le comminiamo contro la nostra naturale predisposizione... ossia tentando di indossare quel che più ci copre in luogo di quel che meglio ci veste... perché ad alcuno va di uscire spettinato e con due stracci addosso quando vede gente acchittata intorno a sé
salvo poi prendercela con questo fantomatico destino che vuol vederci straccioni.
Dovremmo capire quanto invece lo siamo e senza vergogna... siamo dei pezzenti in fatto di affetto e amore... sempre a cercarne ancora di più come i bassotti (beagle boys) il deposito di paperone (scrooge mc duck)...
dei delatori (beagles appunto) che tentano di arraffare soldi potere bellezza fama in cambio di un trono per piccolo che sia.
un luogo dove si sia ammirati o temuti fa nulla... ma che sia.
invece di cercare un luogo dove riposare in pace essendo quello che si è senza timore... come fa un bambino... al quale non interessa se siam vestiti di stracci o meno
e qui torno a te Ale... dici bene quando asserisci "ma poi se ne sarebbe pentita"... come quando sai che hai mangiati già troppi cioccolatini a cena ma ne restano un paio e mentre tutto in te dice lasciamolo per domani già prima di soegnere le luci cerchi di capire che fine abbian fatto. ^___^
non potresti rivedere una scena dal punto dal quale la vivi ma dal punto dal quale la rivedi sì...
e allora ci sono due forze in campo... una è quella della natura delle cose e l'altra della natura della persona.
alle volte parliamo di scelte facili perché tendiamo a seguire la natura delle cose e invece ci ritroviamo a camminare su orme non nostre che ci spaventano al punto che cerchiamo il terreno che meglio si adatta ai nostri calzari ^____^
dacché un sapiente parlò della importanza di lavare i piedi ai pellegrini ^___*