homo sum

One day

Noi spesso ci soffermiamo sulla figura di Maria... figura che nella natività assume una particolare importanza considerando che la giovane donna accetta tutti rischi di una gravidanza extra matrimoniale
ci incantiamo davanti alla figura del bambinello intorno al quale si assiepano le figure di contorno l'asino... il bue... le stelle... i pastori...
Ma spesso in quest'incanto perdiamo di vista una figura… una figura che sogna… che abbraccia un destino diverso da quello che è scritto nelle pagine della tradizione… che assume una responsabilità davanti una immane tragedia come quella della strage degli innocenti.
che accompagna una famiglia che ha assunto come sua al di là della tribolazione e della violenza... fino ad un paese straniero e in attesa del ritorno.
non può impedire la strage degli innocenti… Non impedirà ad Erode di compiere la sua violenza… non fermerà truppe lealiste né si associerà a rivoluzionari.
a lui viene chiesto solo di portare in salvo la giovane donna e il pargolo... la sua piccola famiglia.
qualcuno dirà che è poco... che avrebbe dovuto imbracciare il fucile e resistere come un partigiano galileo... che avrebbe potuto scegliere (come un Barabba) di contrastare quei vili armati di spade e bastoni che andavano cercando un Dio solo per ucciderlo in nome di un altro che pretendeva di parlare a nome di quello stesso Dio ma che aveva solo smania di potere.
Questo uomo prende su di sé il carico di questa famigliola e attende il giorno nel quale tornasse il riflesso dell'arcobaleno a risplendere sulla terra natia vivendo in una attesa laboriosa e preoccupata per le notizie che giungono dove ancora il dolore regna.
attraversa un corridoio "angelico" come ancora oggi accade a quelli che portano la loro piccola famiglia fuori da un orrore triste.
Sa che ovunque andasse lo seguirebbe quella violenza ma spera non accada.
Più di quello non può fare e il tempo pazienta sulla arroganza di uomini che si credono padroni del mondo della vita e della morte
e un bambino ieri come oggi guarda un cielo di stelle cercando di indovinare quale siano quelle che splendono anche negli occhi della mamma e non siano il riflesso di spari... che la notte siano tuoni e non bombe a destarlo dal sonno!
Per favore... non esplodete!... sembra dire mentre si raccoglie intorno alle braccia dei genitori in una notte di follia festaiola!

Le ricchezze e le potenze possono offrire a quei piccoli nuclei un sollievo... ori per la vita quotidiana... incensi per lo spirito... mirre per la morte stessa.
ma il sogno di quell'uomo semplice che accoglie una famiglia resterà l'attesa di un angelo che dica splenda di nuovo il riflesso dell'arcobaleno sulla terra natale dopo la violenza della tempesta!

FELICE NATALE