Angolo nascosto

L'essenziale comunque rimane. Ed e' quello che ci rende cio' che siamo, cio' che proviamo. Senza i ricordi che tratteniamo saremo sempre uguali a noi stessi e non in grado di avere quello spirito critico che la loro esperienza ci ha insegnato. Se pure scompaiano i dettagli rimane sempre, ne subconscio, una lebile traccia pronta a riemergere al sentire di una canzone, di un odore, al calore di una mano che ci accarezza il viso. E' forse questo "essere umani" che da al ricordo, qualunque esso sia, quel forza che arriva anche nel dna trasformandoci e rendendoci diversi ogni giorno dal precedente e soprattuto sempre e comunque: speciali! Un caro saluto per una dolce sera!

Infatti il mio intento era di sottolineare il senso di nostalgia che pervade anche al ricordo di qualcosa che, ai tempi che furono, ci risultava sgradito. Ed ho in mente dei precisi periodi della mia vita. Per questo provo stupore nel rendermi conto come il tempo cambia tutto e, di conseguenza, anche noi si cambia, ma niente si perde. Buona domenica

Ma la nostalgia può farci stare male, proprio perchè ci ricordiamo di persone che non ci sono più. E si, ci sentiamo più poveri e vuoti

Le persone sono un capitolo a parte. I luoghi, che avevo in mente quando ho scritto questa breve riflessione, mi sembravano il peggio del peggio. A distanza non sembrano più così male, anzi.

Per amore dell'argomento: https://youtu.be/l6ZpnKLKQGk

E' proprio vero :)

I ricordi aiutano a vivere il presente. Buon fine settimana ciao

Adoro quel "quasi". Buon fine settimana.

Il tempo come un abile falegname leviga i ricordi rendendo lisci e piacevoli al tatto quelli belli, mentre di quelli più dolorosi smussa gli spigoli affinché non possano più ferire.

Hai reso perfettamente l'idea

Molto ma molto bella, complimenti.

Se l'hai presa per una poesia, non lo era. Se ti riferisci alla riflessione, ti ringrazio dell'inaspettato apprezzamento

ed è una povertà che ci fa stare male

ogni giorno, ogni momento è unico e irripetibile, sta a noi viverlo pienamente. Il rimpianto per ciò che non si è vissuto nella consapevolezza porta sempre un grande dolore. un abbraccio

Sul viverlo pienamente ci sono infiniti paletti come ben sai, dentro e fuori di noi. Il dolore è inevitabile

La memoria è subdola, niente ci viene restituito per come è realmente stato, viene caricato di positività o negatività, secondo processi mentali che restano sostanzialmente ignoti. (Spesso avrei voglia di bere dal Lete).

I processi mentali che filtrano i ricordi sono più o meno ignoti, anche se qualcuno ha provato a spiegarli. Ritengo che l'oblio sia comunque controproducente

Credo che la nostalgia sia quel lieve pizzicore in fondo alla mente che di fronte ai ricodi di un certo tipo ti fa comprendere due cose.
Che nulla rimane per sempre e..che comunque ne valeva la pena. Ovviamente è solo il mio pensiero. Lieta fine serata :)

Mi sento ripetitiva e banale nel dire che i ricordi e le esperienze da cui derivano, ci hanno resi ciò che siamo. Un cammino costellato di gioie e dolori che ci ha forgiato così come siamo. Saluti

Spesso, ci rende più ricchi.. :-)

Dipende dalla chiave di lettura

I ricordi portano l'aureola santificante delle cose perdute per sempre e, dunque, la nostalgia di ciò che non è più recuperabile. Quello che pure,della passata realtà, fu negativo, la nostra mente, lungi da dimenticarlo, lo accantona in angoli meno facilmente accessibili, per un benefico aiuto alla memoria umana, che potrebbe non reggere,visto che il negativo, nella vita umana, è sempre più abbondante del positivo. Così ricordiamo con maggior frequenza le cose che ci hanno gratificato,noi stessi complici interessati della nostra salute mentale. Ti auguro serenità.Ciao.

punti di vista. anche no.

Ho poche convinzioni, ma sono convintissima che il tempo mitighi le asperità di ciò che abbiamo vissuto smussandone gli angoli e rendendole ricordi piacevolche ci arricchiscono perchè, secondo me, ci appartengono così tanto e sono così nostri che niente e nessuno potrà mai toglierceli.

E' bellissimo quello che hai scritto.

Sensibilità all'ennesima potenza. Complimenti!