Angolo nascosto

Sembra di sì e aggiungerei anche...finalmente. Abbiamo passato un paio di anni isolati e alienati, impacciati e poco inclini alle attività in casa. Non c'era voglia e ci siamo limitati allo stretto necessario. Riprendiamoci la libertà anche perché qua si parla di un imminente virus che potrebbe giungere: la febbre aviaria. Buona serata Paola.

Considerando che io non mangio neppure carne di pollo, forse sono avvantaggiata. Buona serata a te

Anch'io ogni tanto torno al ricordo del periodo Covid con tutti i divieti. È stato triste, preoccupante e pesante. Oggi mi sento quasi tornata alla normalità, anche se con prudenza. Buona serata:)

Ma ci piace questa 'normalita'?

Ammetto che in certe fasce orarie chi fa il mio lavoro aveva molti meno problemi durante il lockdown. Senza contare che, ad esempio, in questi ultimi mesi sono aumentate le aggressioni verso il personale sanitario. Ricordi? Nella primavera del 2020 si sentiva dire "andrà tutto bene", "diventeremo migliori". Ahahahah

Io non ci ho mai creduto

Ciao, Surfinia.. Gli anni che abbiamo vissuto con il covid sono stati duri, senza dubbio, e adesso forse ci siamo proprio sbizzarriti nel cercare di recuperare quel che le restrizioni ci hanno tolto, ignorando che il tempo non si recupera. Una volta che è passato, è passato e insieme al tempo sono passate le occasioni, i sogni, i propositi che avevamo pianificato. Certo, le nostre vite sono tutte un corri di qua e di là. Lo stress è compagno di tutti, o quasi, ma, nonostante tutto, quello che dobbiamo sperare è di non doverci trovare più in un'altra simile situazione... Notte notte! :)

Certo! Almeno se la nostra vita non ci piace sarà solo colpa nostra. Ciao

l'uomo spesso non impara dal passato, dimentica facilmente ed è abituato a lamentarsi, basta guardare quando parla del tempo

Lamentarsi piuttosto che trovare soluzioni. Guardare e criticare quello che fa l'altro invece di cercare la collaborazione e il dialogo. Covid o no, di questo si tratta.

Io ci ripenso spesso a quel periodo. E' stato tremendo. Serena giornata

In effetto lo è stato, per molti più che per altri. Ma c'è il buono in ogni situazione, per quanto pessima. Ciao

Ah sì quello sì ... io ho capito che non voglio "correre" come correvo prima e parlo di impegni non altri tipi di corsa :) ehehehe e così sto facendo abbastanza bene :) serena giornata

Il periodo covid mi ha cambiata completamente, sola, passando giorni e giorni senza vedere nessuno, isolata su quella collina, nemmeno i cani potevo portare in giro. In quell'anno mi sono disabituata a tutto: a non avere amici a cena, a non vedere i miei figli e nipoti, non avere colleghi, niente. fissavo il muro di sassi e il giorno passava...ho fatto borse all'uncinetto, marmellate, verdure sott'olio.. ho colorato mandala.... Dopo il covid, ad oggi, non sono più in grado di fare passeggiate col cane.

Mi dispiace molto per te e anche per il cane. Io non ce l'ho più, e darei molto per averlo ancora con me. Lui mi tirava fuori di casa anche se non avevo voglia.

Il brutto è, che si è dimenticato anche il buono lasciato che piano, piano, svanisce. File ordinate, uffici snelliti dalla digitalizzazione, strade e vie pulite tanto da vedere cervi, orsi e pinguini, lì dove prima la natura non osava neanche entrare per paura o disgusto. Non si sentono neanche più le voci dei tanti che gridavano al complotto, ora che tutto è tornato alla normalità, la scusa per rompere il cazzo non c’è più o è tornata al calcio o alle manifestazioni politiche di turno. Un'occasione poteva essere la pandemia per tarare un sistema che faceva e fa acqua da tutte le parti, occasione persa. Ci rimane la normalità e i soliti problemi, forse qualcuno in più. Un abbraccio.

Il Covid ha sfalciato anche alcune pseudoamicizie, con la scusa che non ci vediamo perchè tu sei novax e io no, oppure, non possiamo venire a cena perchè è vietato. Salvo poi, a restrizioni finite, gli pseudo amici non si sono più visti. Tagliare i rami secchi si dice no? Anch'io rimpiango l'ordine e certe distanze che non mi dispiacevano affatto. Ma tant'è... Un saluto

E, sì, la potatura oltre ad eliminare i rami secchi apre l'orizzonte, si vede più lontano e meglio. L'unica notiva buona era stato l'ordine e il rispetto degli spazi, peccato. Un saluto a te e buona giornata.

L'uomo è nato libero e non in gabbia,così come gli animali devono restare liberi. Liberi non vuol dire una vita senza regole, ma liberi di andare, parlare e manifestare il proprio pensiero

Luogo comune forse, ma la libertà sta dentro di noi.

Al netto di tutto quel che di drammatico è successo, restando solo nell'ambito delle restrizioni devo dire che sono stato fortunato: la mia indole mi porta a trovar sempre uno spunto, un qualcosa di "mio" per destreggiarmi tra le varie vicissitudini. Non posso far questo ? Mi invento l'altro. Mi proibiscono l'altro ? Ripiego su codesto. Etc etc.. Essendoci nato così, lo chiamo culo !

In effetti sì, sei molto fortunato

Io penso che chi, come me ad esempio, ha dovuto proprio cambiare vita per un bel pezzo di tempo a causa della "cosa", non se lo dimenticherà così in fretta. Certo, adesso non è tutto un fiorire di felicità, i problemi non mancano, ma è tutt'altra vita.

E' stata una lunga e infelice parentesi. Tornare alla cosiddetta normalità non doveva essere difficile come invece è stato il processo inverso.