Angolo nascosto

Si*_* ho notato

Sei una persona difficile:-)))) Povero maritino:-))))

Se hai letto bene tutto il contrario!

Non esistono tanto le domande semplici e le domande difficile, esistono le domande che si recepiscono subito nel loro senso più o meno celato e/o sottointeso, oppure non afferrandone il senso, ci giriamo attorno per trovare un modo svincolante. Abbi una piacevole giornata Paola.

Le domande semplici esistono eccome. Se ti chiedo "Hai lavato i piatti?" Risposta semplice: Sì/no. Risposta complicata: "mi ha distratto lo sferragliare del treno che passava e la vicina di casa che spettegolava sotto la finestra ecc.... E poi i piatti non sono così importanti". Ho reso l'idea?

Temo che i cervelli, le menti umane stiano andando in tilt, fuori controllo, e questo mi fa sentire tanto triste Un sorriso

Quello che si che si può fare è usare la testa con un soldo di umiltà.Ciao

L'esperienza mi ha insegnato che chi dà spiegazioni non richieste MENTE e chi complica dei concetti semplici NON SA o non vuole che tu sappia. :-)

Oppure non accetta il semplice fatto di non voler/poter fare qualcosa che è stato richiesto, non assumendosene la responsabilità. Saluti

Nella sfera lavorativa pararsi il “culo”, scusami il temine, è consuetudine. Fare figuracce non piace a nessuno e pochi sono moralmente onesti e umili. Non sono mai stato di tante parole, quindi a me, personalmente, mai capitato di infarcire le mie risposte, anzi, mi si accusa del contrario, al massimo di esser confusionario. Ritengo che l’attitudine a cascare sempre in piedi sia tra le più diffuse virtù (o vizio dipenda dai punti di vista) dell’essere umano. A presto.

Ci sono persone con menti contorte, che non sopportano la semplicità, perciò pensano sempre che dietro una domanda semplice si sia dell'altro, sottintesi o allusioni. Come dici tu, denota una coda di paglia, un non sentirsi bene con se stessi, che porta a dare spiegazioni non richieste. Ho in mente alcune persone, quando parlo di questo, e il profilo coincide. Buona domenica

Penso che sia normale. Le domande semplici sono quelle generalmente "dirette" e quindi molti fanno fatica a reggerle.
Buona domenica!
gi

Infatti lo penso anch'io. Saluti

Basterebbe un si/no. E invece si comincia con i "siccome"... "visto che" , l'arrampicata sugli specchi, il tentativo di nascondere la realtà.. La domanda semplice che non abbisogna di grandi giri di parole, mette l'altro con le spalle al muro, e allora: o ti tira verso se e ti da la risposta con un sorriso, o sfonda il muro e fugge...:-)

Si parte già sulla difensiva sempre ... purtroppo :/

Poca serenità

Purtroppo sì però la gente è cambiata, tutta. Ovviamente non in meglio :/

Com'era? Ah si! Ufficio complicazione cose semplici. Complicare una risposta significa non voler rispondere (o non prendersi una responsabilità)

A volte puo' essere, altre è proprio che la semplicità è sottovalutata

Giusta osservazione.

Si, è così. E se ben ci pensi è molto fastidioso.

Sì, soprattutto quando non hai voglia che il discorso si dilunghi

Le domande dirette implicano una risposta sincera. Non sempre chi deve rispondere se ne assume la responsabilità; la sincerità è spesso merce rara, in un tempo in cui il mercato e il profitto la fanno da padroni. Buonanotte!

Giusto. Io però mi riferivo ad una cerchia a me più vicina. Esperienze dirette

Tutto tutto il resto è pesantezza hai già risposto in modo elegante. 0Forse noi Montanari che siamo di poche parole ci limitiamo a sillabe e a lunghi silenzi

A volte un sì o un no sono più che sufficienti e ne avanza pure un sorriso

Sì. Soprattutto quando il resto è tra il superfluo e il dannoso.

Buona domenica.
ciao
gi