Angolo nascosto

Non chiedermi perchè, ma il tuo post mi ha fatto ricordare una canzone di Morandi poco conosciuta: https://www.youtube.com/watch?v=8pAvyLUT_mo

Io invece la conosco molto bene. Mio padre usava quel titolo come uno slogan. "Al bar si muore" mi ricorda lui, anche se i nostri rapporti non sono mai stati idilliaci.

*_* Domani è un altro giorno ,si vedrà. Oggi t'ho vista un po'come Rossella Ohara nell'ultima scena.Alla prossima

Il nuovo giorno non è stato meglio del precedente. Rinnoviamo la speranza per domani?

Spalle e pause. Tutte cose di cui c'è carenza. Sei sempre il benvenuto

Se tu parli degli ultimi fatti, ti do ragione. La colpa non è tua, ma di chi ha interesse che succedono. Si va verso Armageddon. Se poi non vanno bene neanche la tua vita privata, sfido che non hai più voglia di scrivere

Proprio così

Eh ci stavo pensando anche io sta mattina :( non c'è leggerezza ... non può esserci. Serena giornata

Amara constatazione. Beati i tuoi animali che sono amati!

Sì e loro non si rendono conto di ciò che succede in giro e di come è l'uomo o come può essere. Vorrei scendere ...

Sono nato all'inizio di una guerra mondiale, ora siamo alle soglie di un'altra follia umana, penso che ogni persona di buon senso ne risenta e si preoccupi influenzando la nostra quotidianità. Cara Surf se possibile cerchiamo un po di serenità ciao.

Continuiamo a cercarla, la serenità, un bene ormai troppo raro

Voglio riproporti un commento che hai scritto nel mio spazio: “Perchè sconfitto? Sei così insoddisfatto dalla vita? Dopotutto hai scelto. Sei sempre te stesso e ti sta bene così, malgrado chi ti sta vicino ti vorrebbe più aperto. Ma nonostante tutto ti accetta, mi pare di capire. Hai la tua arte, sai comunicare, sai farti capire. Per quel che vale, anche qui hai persone che ti seguono con stima e assiduità. L’insoddisfazione, l’infelicità, è un modo di essere che ci portiamo cucito addosso. E tu sai bene perchè lo dico. Ma per una volta mi sento di fare quella che predica bene e razzola male. Se non riesci ad amare te stesso, almeno accettati quanto lo fanno coloro che ti amano così come sei.” Per quanto pesante ti senti quanto ce n’è necessità sai dispensare leggerezza e fiducia, che posso capire non significa riceverla. Anche se non ci siamo mai visti, noi come altri che scrivono e raccontano, siamo sulla stessa barca, quasi ti immagino seduta su un’asse della prua a guardare il mare e cercare sulla superficie un pesce a cui raccontare qualcosa, perché magari l’umano o la donna che ti sta accanto è troppo preso o presa da sé per ascoltarti. Io sono a poppa magari con in mano un coltello a incedere un disegno sullo scafo. Ho questa fortuna, la spinta a disegnare e scolpire che mi permette di svuotare il carico che porto, la pesantezza che hai descritto e che tutti accumuliamo, ho qualche strumento in più rispetto magari a te, ma la spinta è comune, è una necessità che ci lega tutti. Sono convinto per esperienza ed è una bella rottura di scatole, che dobbiamo arrivare al limite per svuotarci e liberarci, quando si ci ferma, ci si blocca e si pensa senza agire, si è semplicemente in quella fase di riempimento. So che non ami i riferimenti religioni, ma mi permetto di parafrasare un verso della bibbia: beati coloro che sentono il peso della vita, perché ad ogni passo lasceranno un’orma che traccerà un sentiero di luce e ombre, che sarà guida e avvertimento per i molti e i pochi.

Io sento parecchio il peso della vita, ma le mie orme sono certa si dissolveranno alla prima folata di vento. Quanto al mio commento da te, dovevo essere in un buon momento. Ma come io stessa ho scritto, predico bene e razzolo male. Si è troppo presi da se stessi per calcolare l'altro. Non è sempre cattiveria, ma pura sopravvivenza. Non sempre si hanno le forze per se e per gli altri. Questo ci rende sgradevoli ed io ne ho esempi ogni giorno intorno a me. Nelle giornate come queste bisognerebbe tacere per fare meno danni. Grazie sempre

Correge: quando c'è necessità pardon

Ti capisco, stiamo vivendo un clima alquanto pesante e difficile. Oltre ovviamente a ciò che è personale. Ho difficoltà a scrivere, però cerco di leggere anche qualcosa di leggero. Buon pomeriggio :)

Fai bene. Io mi distraggo con fiction e serie tv. A presto

Perché mai si dovrebbe volertene? Scrivi un tu sentire e un tuo pensiero.
Certo che sì, le cose sul piano collettivo, nazionale, mondiale vanno da schifo.

Aggiungiamoci anche il piano personale, come ciliegina. Un saluto

Brutti momenti quando sconforto, pigrizia e noia, aggrediscono. Passerà...te lo auguro sinceramente. Buona e serena giornata Paola.

Ciao, Surfi, ti scrivo da questo buco silenzioso e carico di pesantezza, rassegnazione. Ascolto un pezzo di Sakamoto, ha una capacità tutta sua di trasmettermi serenità pacata, consapevole, struggente.. ma mista a speranza.. Mi viene quasi da piangere ad ascoltarlo. Il mondo è proprio brutto. Gli affetti, se mai ne sono esistiti, svaniscono, scompaiono. Ma io penso ai miei nipoti.. e oso avere speranza per loro, e per tutti quelli che credono che un modo diverso di vivere sia possibile. Tieni duro...

Io ci provo a tenere duro, cara, ma ogni giorno ci sono fardelli più pesanti da portare sull'anima, e sperare diventa sempre più difficile. Buon we

Una cosa che mi sento di consigliarti è non guardare i Tg nazionali e non leggere i giornali. Ti stupirebbe sapere quante bugie stanno raccontando...per es. sulla guerra in Ucraina e su questa Israele Palestina. Appena riesco vorrei fare dei post su questo argomento

Uhm...evitare i tg e giornali. Allora cosa dobbiamo fare, recarci sul posto di persona?

Cercando altre fonti di informazione... Per es. Se ti va, leggi questo post https://www.facebook.com/groups/471444987562349/permalink/866786578028186/?app=fbl

Non abbiamo avuto la fortuna di nascere ottimiste, Surfinia. Dal mio punto di vista non esserlo è una forma di intelligenza perché, a saperla guardare per quello che è, e al netto di pochissime parentesi felici, la vita è una fregatura. Eccezion fatta per natura e animali.

Posso rispondere che hai assolutamente ragione

A volte almeno nel mio caso la scrittura è un esercizio di libertà soprattutto in questo brutto periodo, ciao, gi

Sì, è il minimo. Ciao

Anche io ho spesso questa sensazione di rassegnazione. La vita ti mette di fronte ogni giorno a nuovi imprevisti, nuove situazioni che non sai come affrontare, nuove sfide; e ci si arriva sempre più stanchi, con meno energia, con la voglia di dimenticare tutto e non pensare a niente. Però tu hai fatto una cosa secondo me importante, ovvero hai condiviso questo stato d'animo. E' importante, alleggerisce il peso della stanchezza e della fatica. Buona giornata e un abbraccio grande ! Marion

Si prova ad alleggerire il peso con la condivisione. Grazie del passaggio

Ti capisco, ma non dobbiamo arrenderci alla nebbia malefica che avanza. Dobbiamo trovare la gioia, l'entusiasmo dentro di noi. Perché solo con la gioia e l'energia vitale possiamo cambiare il mondo, anche solo sorridendo. Anche solo sorridendo quando siamo tristi e soli. Sorridere a noi stessi, per farci coraggio e allontanare la tentazione della resa. Un grande abbraccio

Io invece mi rispecchio nel commento di Viola di marzo. Saluti

Adoro le calze a rete. So che è il commento per un altro blog, ma tutte lo devono sapere.

Caschi male allora, io non le ho mai usate

ciao
gi

Buona giornata, un abbraccio! Qui piove...

Devi vivere la vita così come viene e non ti curare di nessuno se non di te stessa. Potrai satre meglio o peggio dipende solo da te. Il tuo amico Giò