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Invito alla poesia

Post n°1884 pubblicato il 23 Febbraio 2024 da surfinia60

Alle fronde dei salici

"E come potevano noi cantare
Con il piede straniero sopra il cuore,
fra i morti abbandonati nelle piazze
sull'erba dura di ghiaccio, al lamento
d'agnello dei fanciulli, all'urlo nero
della madre che andava incontro al figlio
crocifisso sul palo del telegrafo?
Alle fronde dei salici, per voto,
anche le nostre cetre erano appese,
oscillavano lievi al triste vento."

(S.Quasimodo)

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Commenti al Post:

Invito alla poesia

cassetta2 il 23/02/24 alle 17:10 via WEB

Dove sono le parole di pace, i canti d'amore che un tempo risuonavano? Dove sono i poeti, le loro voci profetiche, a denunciare l'orrore e la follia? Sorgete, o poeti, dalle vostre ceneri, alzate la vostra voce contro il male. Con l'inchiostro come spada, combattete la guerra, e con la poesia, scrivete un nuovo futuro.

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surfinia60 il 24/02/24 alle 08:33 via WEB

Chiss� che qualche poeta ti ascolti

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jigendaisuke il 23/02/24 alle 18:38 via WEB

Purtroppo attuale

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surfinia60 il 24/02/24 alle 08:34 via WEB

Le guerre sono sempre di moda.

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OgniGiornoRingrazio il 23/02/24 alle 18:57 via WEB

Eppur cantavano per farsi coraggio,per farsi attraversare dalla luce ,perch� bisognava dare speranza a chi l'aveva perduta.Bisogna andare avanti ,oggi come allora,malgrado noi stessi ed il contesto storico a cui apparteniamo. *_*Buona serata

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