pensieri in libertà

Il bellini

Qualche tempo fa vi ho parlato del vino più

amato e prodotto della nostra zona: il prosecco.

L'estate è ricca di frutta fresca e dissetante

che ci aiuta a superare meglio il caldo afoso

che, come succede negli ultimi anni, ci piomba

addosso all'improvviso.

Dite che le due cose non centrano l'una con l'altra,

come il diavolo (il vino) e l'acqua santa (la frutta)?

Allora vi do un suggerimento, provate ad unire

il prosecco con la pesca e ne verrà fuori un long

drink chiamato Bellini.

I long drink sono bevande alcoliche e analcoliche il cui

volume varia dai 25 cl ai 30 cl. Sono drink rinfrescanti

e dissetanti che si bevono a qualsiasi orario e pertanto

anche quelli alcolici lo devono essere in maniera

moderata.

Il Bellini

Long drink a base di Prosecco, nonché cocktail

ufficiale IBA, il Bellini è una bevanda tipicamente

nostrana, prodotta anche in bottiglia dal 1988

dalla Cantina Canella.

L’invenzione del Bellini risale alla fine degli anni ’40,

quando Giuseppe Cipriani, capo barista

dell’Harry’s Bar di Venezia, lo chiamò così per via

del suo colore rosato: proprio quel colore gli

riportò alla mente una tonalità di

rosa utilizzata in un quadro del pittore Giovanni

Bellini e, da quel momento, il cocktail prese

il nome dell’artista veneziano.

(Madonna col Bambino benedicente,  Pinacoteca di Brera, Milano.)

Originariamente infatti il cocktail era composto da

Champagne, polpa di pesca bianca e un tocco di purea di

lamponi che serviva a conferirgli un lieve colore rosato.

Subito apprezzato anche da celebri personalità,

il Bellini divenne ben presto molto popolare anche

al di fuori dell’Italia e, non a caso, è ancor oggi

  uno dei cocktail più conosciuti a livello internazionale.

In commercio se ne trovano di già pronti ma

in questa stagione che le pesche sono davvero

buone, si può preparare anche in casa.

Ecco cosa serve e come procedere:

                    10 cl di Prosecco

                    5 cl di nettare di pesca bianca

Sbucciate la pesca, frullatela, filtrate e versare

il contenuto nel bicchiere da cocktail. Aggiungete

il prosecco freddo e mescolare delicatamente.

Decorate il bicchiere con qualche fettina

di pesca tagliata sottile.

Per chi non ama o non può bere un cocktail

alcolico c'è anche una versione analcolica.

Basta sostituire il prosecco con della soda.

                                                     Tina