pensieri in libertà

L'uovo di Pasqua

L'uovo rappresenta la Pasqua nel mondo intero: c'è quello dipinto,

intagliato,  di cioccolato, di terracotta e di carta pesta. Ma mentre

le uova di cartone e di cioccolato sono di origine recente, quelle vere,

colorate o dorate arrivano dal lontano passato.

Le uova hanno sempre rivestito un ruolo unico, quello del simbolo

della vita in sè e del mistero. Già al tempo del paganesimo,

in alcune credenze, il Cielo e la Terra erano ritenuti le due metà

dello stesso uovo, e le uova erano il simbolo del ritorno della vita.

Gli auccelli infatti si preparavano il nido e lo utilizzavano per le uova:

a questo punto tutti sapevano che l'inverno e il freddo erano passati.

Le uova, associate alla primavera per secoli, con l'avvento del Cristianesimo

divennero simbolo della rinascita non della natura, ma dell'uomo stesso,

della resurrezione del Cristo: come un pulcino esce dall'uovo,

oggetto a prima vista inerte, Cristo uscì vivo dalla sua tomba.

Paese che vai usanza che trovi anche a Pasqua.

In Germania, l'usanza più in voga è quella di dipingere le uova,

deporle in un cestino (chiamato coniglio pasquale) e nasconderlo.

Il giorno di Pasqua i bambini si divertiranno a scovarlo e a decorare

rami e alberi con le uova colorate.

In Svezia c'è un'esplosione di colori e decorazioni: i rami di betulla vengono

adornati di piume e uova colorate mentre in tavola si portano

uova coperte di carte luccicanti.

Anche in Finlandia la festa pasquale è poco religiosa e legata ai riti

per festeggiare il ritorno della primavera.

Le case espongono decorazioni floreali vere o di carta velina e i bimbi

si travestono da maghetti e streghe recitando filastrocche portafortuna,

chiedendo in cambio dolci e monetine.

In Danimarca la giornata di Pasqua passa all'insegna della caccia

al tesoro delle uova pasquali, che vengono nascoste dal coniglio

pasquale (ovvero i genitori). Chi trova più uova vince un premio extra.

La mia nonna era brava a colorare le uova, riusciva perfino a far  imprimere

dei fiori di viola o margherita, in mezzo al colore.

Purtroppo non è riuscita ad insegnarmi come si fa, quindi a casa

mia, niente uova colorate.  Mi tocca "accontentarmi" di

quelle di cioccolato. A proposito, a me piace quello

fondente ma non troppo amaro e a voi?

                                                                          Tina