"Sono seduto su un grattacielo, vedo gli aerei passare
poi guardo giù , voglio saltare, voglio imparare a volare
e allora volo via...siamo in viaggio io e la mente mia,
guardami ho già spiccato il volo..."
Sarebbe bello imparare a volare ma per farlo
bisogna avere il coraggio di spiegare le ali e
lasciarsi andare nel vuoto.
Se esprimi un desiderio è perchè vedi cadere una stella...
Se vedi una stella è perchè stai guardando il cielo...
Se stai guardando il cielo è perchè credi ancora in qualcosa...
CONTATTA L'AUTORE
Nickname: faustina.spagnol
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Sesso: F Età: 64 Prov: TV |
ADUNANZA 25
I regali più belli sono quelli inaspettati,
quelli che
agli occhi delle altre persone
non hanno alcun significato, ma per chi
li riceve ne hanno moltissimo.
E se chi fa questi doni li crea con le
proprie mani, pensando alla persona
che li riceverà, hanno ancora più valore...
e portano fortuna.
Grazie misti
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ANGELI
« Arlecchino : storia e curiosità | Papà premurosi » |
Mia madre me lo ha insegnato fin da piccola.
Era una delle cose che potevamo e dovevamo
assolutamente fare noi sorelle.
Lei aveva già così tanto altro a cui pensare: prima
due poi tre poi quattro figlie, casa, marito,
genitori da accudire, mai un momento libero.
Ognuno doveva dare una mano come poteva.
"Non scendere nemmeno se non lo hai rifatto".
Ogni mattina le stesse parole.
Così è diventata un'abitudine, un gesto automatico.
Quando ho avuto una casa mia a cui badare,
i "consigli-ordini" di mia mamma sono tornati
molto utili e non sono mai uscita di casa
senza averlo rifatto.
Per me è inconcepibile rientrare la sera e
trovarlo tutto in disordine, piuttosto mi alzo
mezz'ora prima.
Di cosa sto parlando? Del letto, naturalmente.
Solitamente mi alzo, spalanco le finestre per
cambiare l'aria e rifaccio il letto.
Scendo in cucina ed inizio la mia giornata.
Ho sempre creduto di fare la cosa più giusta fino a
quando alla radio ho sentito i risultati di uno studio
pubblicato dall'Università di Kingston a Londra.
Questi studiosi assicurano che rifare il letto non
è un'abitidine così positiva come sembra e che
addirittura possa essere nociva alla salute.
Ma come spiegano questo? I ricercatori rivelano che
mettere in modo perfetto le lenzuola e la trapunta
renda il letto un luogo ideale in cui si annidano gli acari
e dove queste bestioline possono condurre
beatamente e senza pensieri la loro vita,
belli al calduccio-umido, a spese nostre.
Infatti favorendo la formazione di un ambiente
ideale per gli acari, siamo più esposti a soffrire
di asma, eczemi, dermatite, raffreddore da fieno,
diverse allergie e persino insonnia. Di fatto
le ricerche dimostrano che un letto rifatto
possa ospitare fino a 1,5 milioni (ma vi rendete
conto?) di acari, quindi il rischio di contrarre
queste malattie è piuttosto elevato.
Sono ricercatori, quindi se hanno studiato il problema
avranno "ricercato" anche la soluzione, naturalmente,
altrimenti che ricercatori sarebbero?
Non ci lasceranno qui con l'angoscia di avere così
tanti ospiti (poco graditi) nel nostro letto.
Stephen Pretlove, leader del gruppo di ricercatori
che hanno pubblicato questo studio, ha affermato
che per evitare le malattie causate dagli acari,
la cosa migliore è combatterli evitando di rifare
il letto appena ci alziamo.
Gli acari possono essere eliminati con aria fresca ed
esposizione al sole, quindi per evitare che si
propaghino nel nostro letto, l'ideale è lasciare le
lenzuola in disordine ed aprire la finestra della
nostra camera da letto.
Non potrei mai andare al lavoro e lasciare la
mia camera in queste condizioni, così ora ho
cambiato tattica per imbrogliare questi animalucci.
Visto che mi alzo alle 5,30 e inizio il lavoro alle 7, ho
il tempo per fregarli: scendo dal letto, tiro lenzuola e
coperte fino alla pediera, spalanco le finestre e scendo
a fare colazione, lasciandoli lì a morire di freddo.
Poco prima di uscire, salgo in camera e rifaccio il letto
come mi ha insegnato mia mamma, così quando
rientro la sera non mi viene l'ansia da disordine.
Tina
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