Realizzata nella Harvard University da un gruppo di psicologi,
rivela che chi si sveglia presto la mattina avrebbe la tendenza
a comportarsi in modo moralmente scorretto la sera.
Le nostre scelte etiche, infatti, sono strettamente collegate
all'orologio biologico, dunque le persone tendono a comportarsi
più correttamente nelle ore allineate al proprio orologio interno.
Chi è mattiniero dunque, tenderebbe ad essere più onesto
nelle ore mattutine, mentre chi solitamente va a dormire tardi
la sera, avrebbe il suo picco di onestà nelle ore notturne.
La ricerca ha coinvolto oltre 200 soggetti che non sapevano
il reale motivo dello studio".
Questo il loro risultato. Io mi chiedo: ma "oltre 200" persone
sono un numero così elevato da poter stabilire una cosa del genere?
E poi come si stabilisce qual'è l'ora in cui definirsi mattinieri?
Una persona potrebbe essere considerata mattiniera se si sveglia
alle 3 di mattina, ma allo stesso tempo potrebbe essere una
che va a letto tardi, anzi tardissimo alla stessa ora.
Io non faccio parte di quelle "oltre 200" persone del test,
ma dalla mia esperienza posso dire che anche per essere
disonesti ed infedeli bisognerebbe almeno essere svegli.
Alzandomi la mattina alle 5,30 ho solo due scelte: o fare la disonesta
le prime ore della mattina in cui sono piena di energia, o comportarmi
bene, che non mi costa nessuna fatica.
Dopo una lunga giornata di lavoro, la casa, la famiglia,
il cane e il gatto che richiedono la mia attenzione,
credetemi che la voglia di essere "disonesta" non mi passa
nemmeno per la testa. Sarà l'età?
Tina