Web Reputation Salva tutto in Rss e finisce allo sportello segnalazioni

Nel web si perde di vista la realtà? Non basta cambiare di piattaforma per sentirsi al sicuro di danni fatti alle utenze con  account di rete. Ci pensa RSS a ricordare le attività. RSS  è un tipo di feed Web capace di mantenere gli articoli pubblicati. 

L’iscrizione a un sito Web RSS consente a un utente di tenere traccia delle  attività di un sito per i nuovi contenuti e anche di articoli rimossi a vario titolo, tra cui segnalazioni di abusi di Web Reputation.

Chi crea problemi in merito alla reputazione digitale di utenti connessi,  con la pubblicazione di

• dati personali (nome, cognome, indirizzo, vita privata)
• articoli, commenti, immagini, video offensivi della reputazione, della dignità o dell’immagine
• articoli, commenti, immagini, video discriminatori su tematiche sensibili (età, sesso, orientamento sessuale, salute, etnia, religione)

corre il rischio di essere segnalato alle autorità, se ha sottoscritto un RSS che riporta fedelmente anche articoli rimossi per abusi dalla rete, se ha trasformato il virtuale in un reality fatto di chiacchiere e  insulti, estrapolabili  da RSS.

Tutto ciò può essere segnalato allo Sportello Web Reputation del corecom.

Nel caso della regione Lazio il servizio del Corecom,  totalmente gratuito,  è rivolto ai cittadini  che riscontrano problemi in merito alla propria reputazione digitale. webreputation@corecomlazio.it

Il Corecom Lazio valuterà la segnalazione e comunicherà  al cittadino l’esito della valutazione. Spetterà al cittadino stesso la decisione finale tra la richiesta di rimozione del contenuto lesivo o la richiesta di intervento della Polizia postale e delle Comunicazioni.

Sel’Internet Addiction, uno dei motivi della perdita del sé etico e razionale di disgraziati avventori della rete,  si cura con un maggiore contatto con la realtà, delle azioni virtuali restano comunque quelle tracce che ricordano la neodipendenza e con essa anche gli azzardi fatti.

 non basta cambiare piattaforma per sentirsi al sicuro di eventuali danni fatti alle utenze  desiderando un’esperienza più reale che virtuale. la radice del diffamatore dentro, può non cambiare dal virtuale al reale, e restare tale.

Non bastano le Ave Maria