Cardiologia Newsletter by Xagena

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Top News – Fibrillazione atriale: Controllo del ritmo versus Controllo della frequenza

Il controllo precoce del ritmo è vantaggioso rispetto al controllo della frequenza nella fibrillazione atriale, ma l’effetto può diminuire con l’età

Nei pazienti di età inferiore a 75 anni con fibrillazione atriale, una strategia di controllo del ritmo precoce è stata associata a migliori esiti cardiovascolari rispetto a una strategia di controllo …

Focus: Miopatia da statine & Vitamina D

Associazione tra Vitamina-D e miopatia correlata alle statine: una meta-analisi

La miopatia è l’evento avverso associato alle statine più ampiamente riportato. Diversi studi hanno collegato la carenza di vitamina D con la miopatia correlata alle statine. Una meta-analisi ha in …

Scompenso cardiaco & Diabete

Miglioramento degli esiti clinici con Metformina nei pazienti affetti da insufficienza cardiaca e diabete

Tra i pazienti con insufficienza cardiaca ( HF ) e diabete mellito di tipo 2, l’inizio della terapia con Metformina è indipendentemente associato a un miglioramento sostanziale degli esiti clinici a 1 …

Tachicardia ventricolare & Trattamento

Ablazione transcatetere versus farmaci antiaritmici nei pazienti con ICD e tachicardia ventricolare sintomatica

Tra i pazienti con defibrillatore cardioverter impiantabile ( ICD ) che hanno tachicardia ventricolare ( TV ) sintomatica, l’ablazione con catetere è risultata superiore ai farmaci antiaritmici. SU …

Tromboembolismo venoso & Cancro

Profilassi della trombosi nei pazienti con tumore: vantaggi degli anticoagulanti orali diretti rispetto a Dalteparina, un’Eparina a basso peso molecolare

Da una nuova analisi è emerso che gli anticoagulanti orali diretti ( DOAC ), lo standard di cura per il trattamento del tromboembolismo venoso ( TEV ) nei pazienti non-oncologici, dovrebbero anche ess …

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Benefici dalla dose di carico di Atorvastatina prima dell’intervento coronarico percutaneo nei pazienti con infarto miocardico con sopraslivellamento ST

In una analisi secondaria dello studio SECURE-PCI, una dose di carico periprocedurale di Atorvastatina ( Lipitor, Torvast ) ha ridotto…

Dabigatran etexilato per il trattamento del tromboembolismo venoso acuto nei bambini: studio DIVERSITY

Dabigatran etexilato ( Pradaxa ) è un anticoagulante orale diretto in grado di superare i limiti dello standard di cura…

Empagliflozin nel trattamento dell’insufficienza cardiaca con frazione di eiezione ridotta in aggiunta alle terapie di base e alle combinazioni terapeutiche: studio EMPEROR-Reduced

È importante valutare se un nuovo trattamento per l’insufficienza cardiaca con frazione di eiezione ridotta ( HFrEF ) fornisca un…

 

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Top News / Insufficienza cardiaca & Fibrosi & Pirfenidone

Studio PIROUETTE: riduzione della fibrosi miocardica con Pirfenidone nei pazienti con insufficienza cardiaca e frazione di eiezione preservata

Nei pazienti con scompenso cardiaco e frazione di eiezione conservata ( HFpEF ), il Pirfenidone ( Esbriet ) è risultato associato a una riduzione della fibrosi miocardica rispetto al placebo. L’out …

EMA: Nuovi Farmaci

Verquvo, un trattamento per l’insufficienza cardiaca cronica sintomatica nei pazienti adulti con frazione di eiezione ridotta

Il Comitato per i medicinali per uso umano ( CHMP ) dell’Agenzia europea per i medicinali ( EMA ) ha rilasciato un parere positivo per Vericiguat ( Verquvo ), uno stimolatore della guanilato ciclasi s …

Scompenso cardiaco

Finerenone migliora gli esiti cardiovascolari nei pazienti con malattia renale diabetica

Lo studio di fase 3 FIGARO-DKD che ha valutato il Finerenone, un antagonista selettivo del recettore dei mineralcorticoidi non-steroidei, per la riduzione della morbilità e della mortalità cardiovasco …

News

L’aggiunta di Aspirina alla terapia con gli anticogulanti orali diretti senza una chiara indicazione può aumentare il rischio di sanguinamento

Circa un terzo dei pazienti che ricevono anticoagulanti orali diretti ( DOAC ) per il trattamento della fibrillazione atriale e/o della malattia tromboembolica venosa ( TEV ) assume anche Aspirina ( A …

Il parto pretermine associato a un aumento del rischio di insufficienza cardiaca nell’età adulta

Secondo uno studio la nascita pretermine è associata a un aumento del rischio di insufficienza cardiaca nell’età adulta. Il rischio è superiore a 2 volte per le persone nate pretermine e più di 12 vo …

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Top News / RNA interferenza nel trattamento dell’ipertensione

RNA interferenza per il trattamento dell’ipertensione: riduzioni sostenute dell’angiotensinogeno sierico a 12 settimane e abbassamento della pressione arteriosa con una singola dose di ALN-AGT

Sono stati presentati i risultati provvisori dello studio di fase 1, attualmente in corso, su ALN-AGT, un RNAi ( RNA interferente ) sperimentale sottocutaneo, mirato all’angiotensinogeno ( AGT ), per …

INTERFERENZA DELL’RNA

L’RNAi ( interferenza dell’RNA ) è un processo cellulare naturale di silenziamento genico che rappresenta oggi una delle frontiere più promettenti e in rapido progresso nella biologia e nello sviluppo di farmaci. La sua scoperta è stata premiata con il premio Nobel 2006 per la fisiologia o la medicina.  Il piccolo RNA interferente ( siRNA ) funziona silenziando potentemente l’RNA messaggero ( mRNA ), che codificano per le proteine che causano malattie, impedendo loro di essere prodotte. Si tratta di un approccio rivoluzionario con il potenziale per trasformare la cura dei pazienti con malattie genetiche e di altro tipo.

 

News

I flurochinoloni aumentano il rischio di eventi avversi nei pazienti con dissezione aortica, aneurisma

Uno studio ha mostrato che i pazienti con dissezione aortica o aneurisma a cui erano prescritti i flurochinoloni hanno presentato un rischio elevato di esiti avversi. Non è stato invece osservato un …

La parodontite può essere correlata a elevati livelli di pressione arteriosa

La parodontite può essere associata a elevata pressione sistolica in individui sani. I pazienti con malattie gengivali spesso presentano una pressione sanguigna elevata, specialmente quando è prese …

Scompenso Cardiaco

DAPA-HF: Dapagliflozin riduce il peggioramento dello scompenso cardiaco, la mortalità cardiovascolare in modo simile negli uomini e nelle donne

I nuovi dati dello studio DAPA-HF hanno evidenziato che Dapagliflozin ( Forxiga ) è altrettanto efficace nelle donne quanto negli uomini nel ridurre il rischio di peggioramento dello scompenso cardia …

Sindrome coronarica acuta

Sindrome coronarica acuta nelle popolazione del mondo reale: Ticagrelor non riduce i rischi di infarto miocardico o morte, e può aumentare il sanguinamento rispetto a Clopidogrel

Il sanguinamento maggiore dopo la sindrome coronarica acuta predice un esito sfavorevole ma è difficile da definire. La scelta dell’antiaggregante piastrinico influenza il rischio di sanguinamento. …

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Effetto della Digossina rispetto al Bisoprololo per il controllo della frequenza cardiaca nella fibrillazione atriale sulla qualità di vita riferita dal paziente: studio RATE-AF

Ci sono poche prove a sostegno della selezione della terapia per il controllo della frequenza cardiaca nei pazienti con fibrillazione…

Edoxaban per il trattamento del tromboembolismo venoso associato al cancro

L’Eparina a basso peso molecolare è il trattamento standard per il tromboembolismo venoso associato al cancro. Il ruolo del trattamento…

Effetto della combinazione Sacubitril e Valsartan versus Enalapril sulla rigidità aortica nei pazienti con insufficienza cardiaca e frazione di eiezione ridotta

Rispetto ad Enalapril ( Enapren ), la combinazione Sacubitril e Valsartan ( Entresto ) riduce la mortalità cardiovascolare e il…

Il test con Flecainide o Propafenone, per via endovenosa, nei pazienti con fibrillazione atriale di recente insorgenza non permette di prevedere gli effetti avversi durante il trattamento pill-in-the-pocket

Il trattamento pill-in-the-pocket deve essere prescritto solo se la somministrazione, in ospedale, di una dose di carico orale di Flecainide…

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COVID-19 – EMA: Nessun rischio da uso di ACE-inibitori e di sartani durante la pandemia
Recenti studi osservazionali condotti sugli inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina ( ACE ) e sugli antagonisti del recettore per l’angiotensina ( ARB o sartani ) hanno mostrato che tali medicinali non influiscono sul rischio di contrarre l’infezione da sindrome respiratoria acuta grave da coronavirus 2 ( SARS-CoV-2, il virus che causa COVID-19 ) e non mostrano di avere un impatto negativo sull’esito dei pazienti affetti da COVID-19.
L’Agenzia europea per i medicinali (EMA ) ribadisce pertanto il parere espresso in precedenza secondo cui i pazienti devono continuare a usare gli ACE-inibitori o gli ARB come indicato dal medico. In caso di dubbi o preoccupazioni in merito al trattamento, devono rivolgersi al medico o al farmacista.
COVID-19 & Arresto cardiaco

La pandemia di COVID-19 ha aumentato i casi di arresto cardiaco extraospedaliero e le morti a New York City

La pandemia COVID-19 a New York City ha provocato un’ondata di arresti cardiaci extraospedalieri e decessi, secondo uno studio condotto dai ricercatori dell’Albert Einstein College of Medicine, Montef …

COVID-19 & Aderenza alla terapia antipertensiva

Il trattamento antipertensivo può ridurre il rischio di mortalità in COVID-19

I pazienti con ipertensione hanno presentato un elevato rischio di mortalità associato a COVID-19 ( infezione da SARS-CoV-2 ), ma quelli che erano stati curati per l’ipertensione avevano un rischio di …

News

L’Azitromicina associata a un rischio di mortalità cardiovascolare a 5 giorni più elevato rispetto all’Amoxicillina

L’uso ambulatoriale dell’antibiotico Azitromicina è risultato associato a un rischio maggiore a 5 giorni di mortalità cardiovascolare, mortalità non-cardiovascolare e mortalità per qualsiasi causa ris …

L’insufficienza cardiaca dopo diagnosi di diabete aumenta il rischio di mortalità a 5 anni

I pazienti che hanno sviluppato insufficienza cardiaca in qualsiasi momento dopo la diagnosi di diabete mellito presentano il più alto rischio relativo e assoluto di morte a 5 anni rispetto a quelli c …

Studio EMPRISE: Empagliflozin ha dimostrato sicurezza cardiovascolare ed efficacia nella popolazione del mondo reale

Due analisi intermedie dello studio EMPRISE hanno fornito elementi a supporto l’efficacia e la sicurezza cardiovascolare du Empagliflozin ( Jardiance ), un inibitore di SGLT2, nei pazienti del mondo r …

COVID-19 & Antinfiammatori non-steroidei

Secondo l’European Medicines Agency ( EMA ), ATTUALMENTE NON CI SONO EVIDENZE SCIENTIFICHE CHE STABILISCANO UN LEGAME TRA IBUPROFENE E UN PEGGIORAMENTO DELLA MALATTIA COVID-19.
All’inizio del trattamento della febbre o del dolore in corso di malattia COVID-19 i medici devono considerare tutte le opzioni di trattamento disponibili, incluso il Paracetamolo e i farmaci antinfiammatori non-steroidei.
In accordo alle linee guida nazionali di trattamento, i pazienti e gli operatori sanitari possono continuare a utilizzare i farmaci anti-infiammatori non steroidei ( FANS ), come l’Ibuprofene, come riportato nelle informazioni del prodotto approvate dalle Agenzie Regolatorie.
Attualmente non ci sono ragioni per interrompere il trattamento con Ibuprofene. Ciò è particolarmente importante per i pazienti che assumono Ibuprofene o altri antinfiammatori non steroidei ( FANS ) per malattie croniche.
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Dapagliflozin ha ridotto l’incidenza di peggioramento dell’insufficienza cardiaca o morte cardiovascolare in una sottoanalisi dello studio DAPA-HF

Nuovi dati da una sottoanalisi dello studio di fase III DAPA-HF ( Dapagliflozin And Prevention of Adverse-outcomes in Heart Failure…

Studio real-world: la combinazione di Sacubitril e Valsartan migliora lo stato di salute nei pazienti con insufficienza cardiaca e frazione di eiezione ridotta

In una coorte prospettica del mondo reale ( Registro CHAMP-HF ), i pazienti con insufficienza cardiaca e frazione di eiezione…

Rivaroxaban a basso dosaggio riduce il rischio di arteriopatia periferica post-rivascolarizzazione

Nello studio VOYAGER PAD, i pazienti con malattia sintomatica arteriosa periferica sottoposti a rivascolarizzazione degli arti inferiori hanno presentato una…

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Top News / Cuore & COVID-19

COVID-19 associato a danno cardiaco e ad esiti peggiori nei pazienti con patologie cardiache

COVID-19 può avere conseguenze fatali per le persone con patologie cardiovascolari sottostanti e può causare lesioni cardiache anche in pazienti senza patologie cardiache sottostanti. Le malattie v …

Speciale ACC Virtual Meeting

Arresto cardiaco

Il Nitrito di sodio non conferisce alcun vantaggio in termini di sopravvivenza nell’arresto cardiaco extraospedaliero

Il Nitrito di sodio per via endovenosa ( IV ) somministrato per arresto cardiaco extra-ospedaliero non ha avuto effetti sulla sopravvivenza al ricovero o alla dimissione ospedaliera rispetto al placeb …

Cardiomiopatia ipertrofica

Mavacamten appare promettente nella cardiomiopatia ipertrofica non-ostruttiva

I risultati dello studio di fase 2 MAVERICK-HCM nei pazienti con cardiomiopatia ipertrofica non-ostruttiva, hanno mostrato che il trattamento con Mavacamten è ben tollerato e ha ridotto i biomarcatori …

Insufficienza cardiaca

Le statine possono ridurre il ricovero in ospedale per insufficienza cardiaca dopo chemioterapia per cancro al seno

Tra le donne sottoposte a chemioterapia per carcinoma mammario in fase iniziale, l’esposizione alle statine ha ridotto del 66% il rischio di ricovero in ospedale a causa di scompenso cardiaco. Le a …

Vericiguat riduce gli eventi nei pazienti con insufficienza cardiaca ad alto rischio: studio VICTORIA

Vericiguat, un nuovo stimolatore orale della guanilato-ciclasi solubile, ha ridotto l’incidenza di ricovero in ospedale per scompenso cardiaco o di morte per cause cardiovascolari rispetto al placebo …

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Terapia antitrombotica con Rivaroxaban per la fibrillazione atriale con malattia coronarica stabile

Esistono dati limitati da studi randomizzati che hanno valutato l’uso della terapia antitrombotica in pazienti con fibrillazione atriale e malattia…

Promettenti risultati dell’Acido Bempedoico nella riduzione dei livelli di colesterolo LDL nei pazienti ad alto rischio

Il trattamento con Acido Bempedoico ha mostrato di inibire la biosintesi del colesterolo a livello epatico, comportando una riduzione significativa…

Alcuni pazienti con scompenso cardiaco possono trarre beneficio da Rivaroxaban

L’anticogulante Rivaroxaban ( Xarelto ) è risultato associato a un ridotto rischio di eventi tromboembolici tra i pazienti con insufficienza…

 

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TOP NEWS / NUOVO PARADIGMA NELLA PREVENZIONE E NEL TRATTAMENTO DELLO SCOMPENSO CARDIACO: INIBITORI SGLT2

Dapagliflozin, un inibitore di SGLT2, ha dimostrato di ridurre il peggioramento dell’insufficienza cardiaca nei pazienti con o senza diabete

Sono stati presentati i risultati dello studio di fase III DAPA-HF, in cui l’inibitore di SGLT2 Dapagliflozin ( Forxiga ) ha raggiunto l’endpoint composito primario di riduzione della morte cardiovasc …

CONGRESSO ESC ( EUROPEAN SOCIETY OF CARDIOLOGY )

ESC 2019 – Studio ISAR-REACT 5, Prasugrel riduce gli eventi ischemici nei pazienti con sindrome coronarica acuta

Prasugrel ( Efient ) è superiore a Ticagrelor ( Brilique ) nel ridurre gli eventi ischemici nei pazienti con sindrome coronarica acuta e una strategia invasiva pianificata. I risultati della sperimen …

ESC 2019 – Studio THEMIS, Ticagrelor associato all’Aspirina riduce gli eventi ischemici nei pazienti affetti da diabete con malattia coronarica stabile

La combinazione di Ticagrelor ( Brilique ) e di Aspirina ( Acido Acetilsalicilico ) riduce gli eventi ischemici rispetto alla sola Aspirina nei pazienti con malattia coronarica stabile e diabete melli …

ESC 2019 – Defibrillatore cardioverter impiantabile associato a bassa mortalità per insufficienza cardiaca

L’impiego di ICD ( defibrillatore cardioverter impiantabile ) è associato a ridotta mortalità a breve e a lungo termine nei pazienti con insufficienza cardiaca. I pazienti con insufficienza cardiac …

ESC 2019 – Riduzioni del colesterolo LDL con Inclisiran, un breve RNA interferente: risultati di ORION-11

La somministrazione sottocutanea di Inclisiran, un breve RNA interferente ( siRNA ) diretto contro la proproteina convertasi subtilisina / kexina di tipo 9 ( PCSK9 ), è stata associata a riduzioni sos …

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Trasformazione emorragica nei pazienti con ictus ischemico acuto e fibrillazione atriale: inizio della terapia con anticoagulanti orali ed esiti

Nei pazienti con ictus ischemico acuto e fibrillazione atriale, la terapia anticoagulante precoce impedisce la recidiva ischemica ma con il…

Beta-bloccanti per prevenire lo scompenso della cirrosi nei pazienti con ipertensione portale clinicamente significativa: studio PREDESCI

Lo scompenso clinico della cirrosi è associato a prognosi sfavorevole. L’ipertensione portale clinicamente significativa ( CSPH ), definita da un…

Uso di Cocaina e Marijuana correlato alla mortalità nei giovani pazienti con infarto miocardico

Uno studio retrospettivo ha indicato che l’uso di Marijuana e/o Cocaina è associato a una peggiore sopravvivenza nelle persone che…

 

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ALERT Cardiologia !
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Top News / Niacina & Rischio di diabete mellito
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La Niacina è un farmaco che trova indicazione nel trattamento dell’ipercolesterolemia; abbassa i livelli ematici di colesterolo LDL e di trigliceridi, e aumenta i livelli di colesterolo HDL. Viene anche impiegata per ridurre il rischio di un secondo infarto miocardico in persone con alti livelli di colesterolo LDL. La Niacina è talvolta usata per rallentare la formazione di placche aterosclerotiche nelle arterie.

L’assunzione di Niacina per un periodo prolungato può aumentare il rischio di diabete mellito di nuova insorgenza

I risultati di una meta-analisi hanno indicato un maggior rischio, seppur moderato, di diabete mellito di nuova insorgenza dopo trattamento con Niacina, a prescindere dalla terapia con statine o Larop …

 

Cardiochirurgia

Più bassa incidenza di eventi tromboembolici dopo procedura di Fontan nei pazienti trattati con Acido Acetilsalicilico o Warfarin

La circolazione tipo Fontan è associata a un aumentato rischio di eventi tromboembolici. Ben il 25% di questi eventi trombotici hanno un esito fatale. Gli effetti indesiderati sulla circolazione po …

Infarto miocardico

Uso di Allopurinolo e rischio di infarto miocardico acuto non-fatale

È stato quantificato il rischio di infarto miocardico acuto non-fatale tra gli utilizzatori di Allopurinolo ( Zyloric ), un farmaco per la gotta, mediante uno studio caso-controllo basato sulla p …

Valvulopatie

Terapia antiaggregante dopo impianto transcatetere della valvola aortica

Esistono poche prove che supportino il processo decisionale sulla terapia antiaggregante dopo impianto transcatetere di valvola aortica ( TAVI ). E’ stata valutata l’efficacia e la sicurezza della …

Esito a lungo termine dopo impianto transcatetere della valvola aortica

È stato effettuato uno studio per valutare l’esito a lungo termine dopo l’impianto transcatetere della valvola aortica ( TAVI ) fino a 6 anni e per analizzare i suoi fattori predittivi, con particolar …

Endocardite infettiva della valvola polmonare transcatetere a confronto con impianto chirurgico

Lo stent con valvola Melody ( Medtronic ) è diventata un’opzione terapeutica molto competitiva per la sostituzione della valvola polmonare nei pazienti con malattia cardiaca congenita. Dopo adeguato …

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Evolocumab nella iperlipidemia

Evolocumab ( Repatha ), un anticorpo monoclonale che inibisce la proproteina convertasi subtilisina/kexina di tipo 9 ( PCSK9 ), ha ridotto significativamente i livelli di colesterolo LDL in studi di fase 2. È stato condotto uno studio di … Leggi

Ticagrelor ha ridotto gli eventi trombotici cardiovascolari nei pazienti con una storia di infarto miocardico nello studio PEGASUS-TIMI 54

Lo studio PEGASUS-TIMI 54 ( PrEvention with TicaGrelor of SecondAry Thrombotic Events in High-RiSk Patients with Prior AcUte Coronary Syndrome – Thrombolysis In Myocardial Infarction Study Group ), che ha coinvolto oltre 21 mila pazienti, ha … Leggi

Nuova terapia per l’insufficienza cardiaca: Entresto associato a riduzione dei ricoveri a 30 giorni

I nuovi dati dello studio PARADIGM-HF hanno mostrato che Entresto, un nuovo farmaco cardiologico, ha ridotto le riammissioni ospedaliere 30 giorni dopo il ricovero per insufficienza cardiaca rispetto a Enalapril, un Ace inibitore. E’ stata … Leggi

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ALERT Cardiologia !
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Top News / Procedura PCI & Beta-bloccanti
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Intervento coronarico percutaneo: i beta-bloccanti non migliorano gli esiti, possono aumentare il rischio di insufficienza cardiaca

Nonostante il crescente uso, i beta-bloccanti non appaiono migliorare i tassi di mortalità o di riduzione degli eventi cardiovascolari nei pazienti di età uguale o superiore ai 65 anni con angina stab …

Top News / TAVR & Infarto cerebrale

Il dispositivo di protezione cerebrale riduce il danno al cervello dopo sostituzione della valvola mitrale per via transcatetere

I dati dello studio CLEAN-TAVI hanno dimostrato che i pazienti sottoposti a posizionamento della valvola aortica per via transcatetere con un dispositivo di protezione cerebrale hanno presentato una …

News

I pazienti con diabete mellito che assumono beta-bloccanti e terapia intensiva per il controllo glicemico presentano una minore incidenza di eventi cardiovascolari

La terapia intensiva per il controllo glicemico è associata a una riduzione dell’incidenza degli eventi cardiovascolari nei pazienti con diabete mellito di tipo 2 in trattamento con beta-bloccanti.

Focus On :: Ivabradina

L’efficacia dell’Ivabradina versus beta-bloccanti nella riduzione della frequenza cardiaca durante angiografia coronarica con tomografia computerizzata

Lo scopo dello studio è stato quello di quantificare l’efficacia del pretrattamento con Ivabradina ( Corlentor, Procoralan ) rispetto ai beta-bloccanti prima della angiografia coronarica con tomograf …

Studio RESPONSIfVE: efficacia e tollerabilità della Ivabradina con o senza beta-bloccante nei pazienti con angina cronica stabile

Nello studio multicentrico, prospettico, in aperto, RESPONSIfVE, l’efficacia, i tassi di risposta e la tollerabilità della Ivabradina ( Corlentor, Procoralan ) con o senza beta-bloccante sono state v …

Metoprololo versus Ivabradina – L’Ivabradina nella gestione medica dei pazienti con stenosi mitralica in cui sono controindicati i beta-bloccanti

La forma grave della stenosi mitralica di solito è sintomatica e viene trattata mediante valvuloplastica con palloncino ( BMV ) oppure con un intervento chirurgico, mentre la stenosi mitralica da lie …

Informazioni mediche ? MediExplorer.it, un database per i Medici

 

Associazione tra scompenso cardiaco e demenza

L’insufficienza cardiaca e la demenza spesso coesistono, ma poco si conosce riguardo ai legami esistenti tra queste condizioni patologiche e la prognosi. Gli obiettivi di uno studio sono stati: (i) descrivere i pazienti con insufficienza … Leggi

La parodontite è correlata a elevato rischio di primo infarto miocardico

Uno studio caso-controllo di grandi dimensioni ha mostrato che i pazienti che hanno avuto un primo infarto miocardico avevano una maggiore probabilità di soffrire di parodontite. Dallo studio PAROKRANK ( Periodontitis and Its Relation to Coronary … Leggi

Newsletter Cardiologia

ALERT Cardiologia !

Top News / Cardiologia interventistica & Danno al DNA

Danno del DNA indotto dalle radiazioni ionizzanti riscontrato nei cardiologi interventisti

Due nuovi studi hanno fornito ulteriori evidenze riguardo ai potenziali rischi a carico dei cardiologi interventisti come conseguenza dell’esposizione alle radiazioni ionizzanti professionali. Ques …

News
Farmaci & Rischio cardiovascolare

La Vareniclina appare associata ad un aumentato rischio di eventi cardiovascolari ma non di eventi neuropsichiatrici

La Vareniclina ( Chantix, Champix ) è un farmaco che facilita la cessazione del fumo ma è anche associata a eventi avversi gravi. Lo scopo di uno studio è stato quello di determinare i rischi di …

Sicurezza cardiovascolare degli agonisti del recettore GLP-1, farmaci per il diabete mellito: Exenatide a rilascio prolungato, Liraglutide, Lixisenatide e Semaglutide

E’ stata condotta una revisione di 4 studi randomizzati controllati che hanno riportato i risultati di efficacia e sicurezza associati agli agonisti GLP-1. Lixisenatide ( Lyxumia ), Liraglutide ( V …

L’esposizione a Metilfenidato in gravidanza è associata a un piccolo aumento del rischio di difetti cardiaci congeniti

L’esposizione intrauterina al Metilfenidato ( Concerta, Ritalin ) è associata a un piccolo aumento del rischio di malformazioni cardiache. Uno studio corrdinato da ricercatori del Brigham and Women …

Insufficienza cardiaca

Infarto miocardico silente associato a un aumentato rischio di insufficienza cardiaca

L’infarto miocardico silente è associato a un aumentato rischio a lungo termine di insufficienza cardiaca. Sebbene l’infarto miocardico silente rappresenti circa la metà del numero totale di infart …

Integratori

L’integrazione mensile di Vitamina-D ad alte dosi non previene le malattie cardiovascolari

Studi di coorte hanno riportato un aumento dell’incidenza di malattie cardiovascolari tra gli individui con basso livello di vitamina D. Ad oggi, gli studi clinici randomizzati sulla integrazione con …

MediExplorer.it :: Motore di Ricerca in Medicina

Canakinumab ha dimostrato di ridurre il rischio cardiovascolare nei pazienti con un precedente infarto miocardico

Sono stati annunciati i risultati dello studio internazionale di fase III CANTOS, che ha valutato l’efficacia, la sicurezza e la…

L’uso della Marijuana appare associato a ictus e a insufficienza cardiaca

Un nuovo studio ha mostrato che gli adulti che fanno uso di Marijuana possono avere un aumentato rischio di ictus…

Più alta incidenza di ictus nei pazienti con fibrillazione atriale asintomatica rispetto ai pazienti con forma sintomatica

I tassi di precedenti ictus sono risultati più elevati nei pazienti con fibrillazione atriale appena diagnosticata rispetto a quelli che…