Giorno: 26 settembre 2023

Loredana Capone Presidente Cons.Regionale Puglia

La presidente del consiglio regionale pugliese Loredana Capone e’intervenuta in merito alla situazione del Salento sia in termini di settore agricolo che del settore paesaggistico nell’incontro promosso dalle camere di commercio di Brindisi,Lecce e Taranto.La Capone sottolinea che”il futuro del Salento dobbiamo scriverlo insieme perché nella visione che verrà agricoltura e paesaggio dovranno essere protagonisti, insieme alle risorse e alle infrastrutture tecniche, a partire dall’acqua, fondamentali sia per la produzione, soprattutto se diversificata, sia per la trasformazione agricola. Il progetto di Carpignano Salentino/Martano per l’utilizzo delle acque depurate in agricoltura, per esempio, progetto su cui da tempo insieme all’assessore Pentassuglia siamo impegnati perché sia presto finanziato, dovrebbe essere realizzato in ogni luogo dove possibile”. 

Antonio Tutolo Consigliere Regione Puglia

Una spiegazione su che fine hanno fatto i fondi per il dissesto idrogeologico in capitanata sara’chiesta nel corso del consiglio regionale pugliese odierno dal consigliere di opposizione Antonio Tutolo,per Tutolo gia’protagonista in passato di azioni eclatanti che quasi sempre hanno avuto successo si chiede perche’ ”I fondi del Governo stanziati per mettere in sicurezza i territori non vengono ancora utilizzati dalla Regione Puglia. Si tratta di  45 milioni di euro che sono nella disponibilità della Regione dal mese di gennaio scorso, quindi da ben nove mesi, ma che, non si sa per quale motivo, non vengono spesi.Ci sono aree della Puglia che corrono seri rischi a causa di alluvioni, frane ed erosione e dunque mi sarei aspettato che la Regione, avendo già a disposizione le risorse per interventi di contrasto al dissesto idrogeologico, si adoperasse in maniera tempestiva.Torno anche a manifestare la mia preoccupazione circa alcune scelte compiute circa la non destinazione dei fondi ad aree a riconosciuto rischio idrogeologico, in particolare in Provincia di Foggia, specie sulla la questione legata alla viabilità sui Monti Dauni, dove ci sono strade franose e spesso diversi Comuni restano isolati e altri sono raggiungibili solo attraverso percorsi tortuosi e pericolosi. Ma altrettanti rischi corre una parte della città di Lucera”.

Cerignola(Fg)

Nell’ambito della nuova programmazione Leader 2023-2027, il GAL TAVOLIERE ha aperto la fase di animazione territoriale e ascolto attivo, propedeutica alla pianificazione della Strategia di Sviluppo Locale (SSL), che coinvolge i soggetti che insistono nel territorio dei Comuni di Carapelle, Cerignola, Ordona, Orta Nova, Stornara e Stornarella.Obiettivo è incoraggiare la partecipazione al processo di sviluppo locale attraverso  l’elaborazione di proposte e progetti di investimento. Partendo dai risultati raggiunti nella  precedente programmazione, la nuova sfida del GAL è dunque costruire una Strategia che  stimoli, in modo coerente, intelligente ed innovativo, lo sviluppo locale del proprio territorio  rurale.Previsti 3 incontri sul tema oggi a Carapelle,il 28 settembre a Stornarella ed infine il 2 ottobre a Cerignola nella sede del Gal tavoliere ofantino.

Nell’ultima seduta del consiglio comunale a Bari e’stato dato il via libera alla concessione di applicazione di progetti educativi per Green Restyling nella citta’ a darne notizia e’ stato l’assessore ai lavori pubblici Galasso che ha messo in evidenza come”due progetti rientrano nella più ampia azione sperimentale per il verde urbano (greening e forestazione), il contenimento dei cambiamenti climatici e il contrasto dell’effetto isola di calore – finanziata nel complesso per 8 milioni di euro dal PON Metro – che prevede interventi puntuali, diffusi sull’intero territorio comunale, accomunati dalla finalità di migliorare l’accessibilità̀, la mobilità interna e l’offerta di servizi dei singoli quartieri con una spiccata propensione alla sostenibilità ambientale.I progetti citati riguarderanno due quartieri Japigia e Sant’Anna,Galasso aggiunge che”Vogliamo continuare a prenderci cura dello spazio pubblico per renderlo sempre più fruibile ai cittadini e sottrarlo all’incuria. Questa prima tranche è una sperimentazione del programma di greening urbano che ha come obiettivo quello di migliorare la qualità dei luoghi urbani anche in termini di maggiore dotazione di verde, sottrazione di spazi ai veicoli a motore e riduzione dell’effetto isola di calore”.