Giornata di studi sul bombardamento di Bari e la tutela delle vittime civili di guerra-Divisione Informazione-

Bari

Bari

Il bombardamento di Bari e la tutela delle vittime civili di guerra sono un solido pretesto per richiamare alla riflessione i cittadini di domani, in un convegno organizzato dall’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra APS, in occasione dell’80° Anniversario della sua fondazione.A questo workshop, ospitato nell’aula del Consiglio regionale di Puglia, hanno potuto assistere rappresentanze di studenti delle scuole baresi di diverso ordine e grado, perché l’incontro costituisse un’occasione per riflettere sul bene prezioso della pace e un monito a tutti a farsene promotori, ciascuno secondo il proprio ambito.Per il presidente dell’Istituto pugliese per la storia dell’antifascismo e dell’Italia contemporanea,una storia scritta dai vostri nonni, dalla gente di questa terra. 250 vittime innocenti sono solo un numero che racconta un dramma vissuto dai baresi che, per 2 o 3 anni videro le scuole chiudere perché devastate dalle bombe, e parte della città rasa al suolo. Ma non fu tutto. Soldati di dieci nazionalità diverse vennero spazzati via dalla città vecchia bombardata, lasciando una lunga scia nella memoria.Il monito di Santa Vetturi, presidentessa del Comitato nazionale dei promotori di pace dell’Associazione Nazionale delle Vittimi Civili di Guerra, ha concluso la giornata di studi: “Siamo passati da una pace negativa, come la pax romana, ad una positiva, volta alla risoluzione dei pericoli della guerra, fino alla moderna pace attiva, in cui essa diviene un’attitudine. I comportamenti di ogni giorno, in questa prospettiva, e la loro incidenza nella vita quotidiana sono il fondamento di un’azione per cui diminuiscono i muri ed aumentano i ponti”.

Presentata a Manfredonia la Stagione Teatrale 23-24”Futura”Della Bottega Degli Apocrifi-Divisione Informazione-

Stag.Teatrale 23-24 Manfredonia

Stag.Teatrale 23-24 Manfredonia

Presentata martedì scorso a Manfredonia la stagione teatrale 23-24”FUTURA ed è molto più di una stagione teatrale il programma culturale che da dicembre a maggio popolerà il Teatro comunale “Lucio Dalla” di Manfredonia.Ideata, realizzata e sostenuta dal Comune di Manfredonia, dal Teatro Pubblico Pugliese e da Bottega degli Apocrifi – con il supporto di Ministero della Cultura Regione Puglia – che hanno dato vita a una stagione lunga e coraggiosa, che esorta a un grande rito collettivo per esorcizzare la paura del domani: per noi, per i nostri figli, per tutti coloro che prendono su di sé la responsabilità di farsi guida, per questa nostra terra.Futura celebra il coraggio di una visione che getta lo sguardo oltre l’ultima data prevista in cartellone con l’obiettivo ardimentoso di arrivare a quella data con una comunità teatrale desta, diffusa e coesa, capace di levare lo sguardo assieme per disegnare un orizzonte rinnovato, nell’intimo e nel collettivo.La campagna abbonamenti è aperta ed è attivo il diritto di prelazione degli abbonati.Da quest’anno sarà possibile abbonarsi anche alla rassegna in domenicale.

Sicurezza In Puglia La Lega Chiede Attuazione App 112 Where Are U-Divisione Informazione-

Bari,Sede Regione Puglia

Bari,Sede Regione Puglia

Nell’ultima seduta del consiglio regionale pugliese a Bari,il gruppo consiliare della Lega ha presentato un interrogazione al governatore regionale Emiliano sulla introduzione della applicazione destinata alla sicurezza”112 Where Are U”.Le motivazioni del gruppo leghista mettono in evidenza che”Proteggere noi stessi e i nostri cari, gli amici è divenuto un imperativo categorico, specie in un’epoca come l’attuale così gravida di rischi proprio nelle relazioni interpersonali.Tale applicazione garantisce l’accesso a strumenti moderni come l’App “112, Where ARE U” è fondamentale per garantire una risposta rapida e coordinata alle emergenze, migliorando la sicurezza e la tutela dei cittadini”. In particolare si tratta di un’app che rileva la posizione tramite GPS o rete dati, e può quindi inviare immediatamente la localizzazione della persona in pericolo al servizio d’emergenza in modo che intervenga più velocemente possibile.E’ un passo avanti nella modernizzazione dei servizi di soccorso e di gestione delle emergenze, contribuendo a creare un sistema più efficiente e coordinato; la mancanza di tale strumento nella Regione Puglia può costituire un vuoto nella preparazione alle emergenze”.

A Foggia Il Premio Giornalistico Investigativo”Morrione”Presentata Video-Inchiesta-Divisione Informazione-

Premio Investigativo Morrione a Foggia

Premio Investigativo Morrione a Foggia

Il premio giornalistico nazionale investigativo”Roberto Morrione”e’approdato ieri a Foggia,presentato il bando della XIII edizione del premio, rivolto a giovani under 30. Contestualmente,lanciato l’avviso di partecipazione alla I edizione del “Premio Morrione Academy”, tre giorni di formazione sul giornalismo investigativo, che si terrà nei prossimi mesi proprio nel capoluogo dauno, grazie alla collaborazione sinergica tra Consulta Provinciale per la Legalità e associazioni Per il Meglio della Puglia e Amici di Roberto Morrione. Nel corso della iniziativa svolta alla presenza di autoruta’locali e del giornalismo,e’stata presentata la video inchiesta “Brucia la terra”, vincitrice della XII edizione del Premio “Roberto Morrione”, con gli autori Youssef Hassan Holgado e Tommaso Panza e il tutor Enzo Nucci.Inoltre e’stato conferito ad un giornalista regionale il premio”baffo d’oro2023”.

Oncologia In Puglia;Piu’Risorse Nel 2024 Per Le Persone Afflitte Da Questa Malattia-Divisione Informazione-

Bari,Sede Regione Puglia

Bari,Sede Regione Puglia

Il Tema Delle malattie Oncologiche in Puglia e’da sempre argomento che suscita attenzione da parte delle istituzioni,ma e’evidente che ci vogliono risorse economiche per fare in modo di avee un trattamento consono alle esigenze dei malati e malate di oncologia.Su questo il vicepresidente della cmmissione sanita’pugliese Perrini ha chiesto con forza alla Regione Puglia risorse per il prossimo anno per parrucche e caschi refrigeranti,Perrini ha dchiarato sull’argomento che”2017 tutti ci siamo impegnati per approvare una legge che dà alle pazienti oncologiche il diritto a ricevere un rimborso della parrucca, fino ad un massimo di 300 euro, e dopo aver presentato regolare fattura. Oggi in Commissione Sanità abbiamo fatto il punto sul quella legge ed è evidente che resta il problema di tutte quelle donne che sono in una situazione di difficoltà economica e non riescono ad anticipare la somma e quindi la parrucca non la comprano, pur avendone diritto.È noto che la chemioterapia produce alopecia, la perdita di capelli, è un effetto collaterale della cura dovuto al fatto che il farmaco blocca la moltiplicazione delle cellule tumorali ma non solo quelle, e quindi anche quella delle cellule dei bulbi piliferi. Questo ha spesso un effetto impattante sulle persone e sulle donne in particolare, sulla loro sfera più intima e sulla loro vita sociale.

A Manfredonia Presentato Il Progetto”Nemo”Da Parte Di Un Istituto Comprensivo e Unicef Fg-Divisione Informazione-

Progetto''Nemo''a Manfredonia

Progetto”Nemo”a Manfredonia

A Manfredonia nell’ambito della World Children’s Day, giornata per diffondere la consapevolezza sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e’stato presentato dai piccoli alunni dell’istituto comprensivo” Croce Mozzillo di Manfredonia, protagonisti – insieme agli allievi dellIstituto Don Milani uno + Maiorano il progetto’Nemo”finanziato dall’Impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del bando per le comunità educanti e che vede come capofila la Patto Consulting Impresa Sociale.Si è trattato di una giornata di inno alla pace, non a caso tra gli alberi piantati nella scuola troneggia proprio un ulivo. “Come gli alberi – continua Barbara Torraco-Presidente del Patto Consulting i nostri bambini hanno le loro radici nella terra in cui vivono e da cui traggono nutrimento, risorse, opportunità, modelli culturali e stili di vita. Di qui la scelta dell’albero anche come simbolo di vita e pace, dedicato a tutti quei poveri bambini che vivono le atrocità della guerra”.C’e stata anche la presenza della presidente dell’Unicef Fg De Martinis che ha parlato di diritti fondamentali, dopo aver guardato e commentato con loro il cartone animato “Tutti abbiamo i diritti” che l’Unicef porta ormai da tempo in giro nelle scuole italiane. 

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