Neurologia Newsletter by Xagena
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L’FDA ha approvato Reyvow, un nuovo trattamento per i pazienti con emicrania
La FDA ( U.S. Food and Drug Administration ) ha approvato le compresse di Reyvow ( Lasmiditan ) per il trattamento acuto dell’emicrania con o senza aura ( un fenomeno sensoriale o un disturbo visivo ) …
Pazienti con artrite reumatoide e psoriasi: gli agenti bloccanti il TNF riducono il rischio di malattia di Alzheimer
Un ampio studio retrospettivo caso-controllo di cartelle cliniche elettroniche di 56 milioni di pazienti adulti ha verificato se il trattamento con un agente bloccante il fattore di necrosi tumorale ( …
Cefalea
Cefalea acuta non-traumatica: il Solfato di Magnesio per via endovenosa sembra associato ad alcuni benefici
L’impiego di Solfato di Magnesio per via endovenosa per il trattamento della cefalea acuta non-traumatica presenta potenziali benefici, nonostante i dubbi sull’efficacia di questo trattamento. E’ s …
Malattia del Motoneurone
Sicurezza ed efficacia dei nabiximoli sui sintomi della spasticità nei pazienti con malattia del motoneurone
La spasticità è un importante fattore determinante della disabilità e del declino della qualità di vita nei pazienti con malattia del motoneurone. I cannabinoidi sono stati approvati per il trattam …
Adulti con sclerosi multipla recidivante: Ponesimod riduce il tasso annuale di recidiva
Sono stati annunciati i risultati dello studio OPTIMUM di fase 3, che ha valutato l’efficacia e la sicurezza di Ponesimod rispetto a Teriflunomide ( Aubagio ) negli adulti con sclerosi multipla recidi …
Mortalità per malattie neurodegenerative tra gli ex-calciatori professionisti
Uno studio di coorte retrospettivo ha valutato l’incidenza di malattie neurodegenerative tra gli ex-calciatori professionisti. E’ stata confrontata la mortalità dovuta a malattie neurodegenerative tra 7.676 ex-calciatori professionisti ( identificati da banche dati di giocatori scozzesi ) con quella di 23.028 controlli della popolazione generale. Il decesso è stato segnalato per 1.180 ex-giocatori di calcio ( 15.4% ) e 3.807 controlli ( 16.5% ) in una mediana di 18 anni. Gli ex-giocatori avevano una più bassa mortalità per qualsiasi causa rispetto ai controlli fino all’età di 70 anni, ma più alta in seguito. Nel complesso, tra gli ex-calciatori scozzesi professionisti, rispetto ai controlli abbinati, è stata segnalata mortalità più elevata a causa di malattie neurodegenerative e minore mortalità per altre malattie comuni. Agli ex-giocatori sono stati prescritti più frequentemente farmaci correlati alla demenza rispetto ai controlli. ( Xagena )
Fonte: New England Journal of Medicine, 2019
Fibrillazione atriale non-valvolare: ictus, sanguinamento e rischio di mortalità nei pazienti anziani di Medicare trattati con anticoagulanti orali
Gli anticoagulanti orali non-antagonisti della vitamina K ( NOAC ) sono alternativi a Warfarin ( Coumadin ) nei pazienti con…
Fingolimod più efficace di Glatiramer acetato nella sclerosi multipla recidivante-remittente
Lo studio di fase IIIb ASSESS ha mostrato che Fingolimod ( Gilenya ) è superiore a Glatiramer acetato ( Copaxone…
Sicurezza e tollerabilità di Fremanezumab nella prevenzione dell’emicrania: analisi dei dati aggregati di studi clinici di fase 2b e 3
E’ stata presentata una analisi aggregata dei dati di sicurezza di Fremanezumab ( Ajovy ) nei pazienti con emicrania cronica…