Nome ortaggio: Melanzana
Famiglia: Solanacee
Genere: Solanum
Specie: Melongena
Origine: Si tratta di una pianta di origine asiatica.
Varietà: Violetta lunga, Violetta tonda, Rosa, Bianca, Nubia.
Trapianto: Da Aprile a Giugno.
Raccolta: Da Luglio ad Ottobre. Per poterla raccogliere bisogna fare attenzione che sia opaca, se è lucida non è ancora matura.
Sesto d’impianto: 40 cm sulla fila, 80 cm tra le file.
Posizione: In pieno sole. Al riparo dai venti. Ama una temperatura tra i 22 e i 24 gradi centigradi con la minima che tocca i 15 gradi.
Altezza della pianta: 70 cm, ma in condizioni ideali può superare il metro di altezza.
Innaffiamento: Occorre tracciare un solco tra le piante dove far scorrere l’acqua ed è importante cercare di mantenere il terreno sempre umido.
Lavori da eseguire: Vangatura e livellamento del terreno, Concimazione prima dell’ impianto facendo una buca profonda di circa 30 cm, su cui metteremmo il concime stallattico, coporiremo poi con terriccio universale e infine togliere dalla vaschetta la piantina bagnare il pane di terra e porla a destinazione interrando di circa 1 cm (Figura 3), innaffiare perchè per bene la pianta attecchisca. Scherbature e sarchiatire sono sufficenti pochi interventi dopo il trapianto.
Consociazioni Favorevoli: Fagiolo nani, Cavolo, Finocchio, Lattuga.
Rotazione: Pianta da rinnovo, cioè un ortaggio con cui aprire un nuovo ciclo culturale è infatti una pianta che consuma molto il terreno. È quindi necessario applicare colture più leggere, sia prima, che dopo. Ad esempio, dove abbiamo coltivato i pomodori l’anno prima, di certo non metteremo la nostra coltivazione di melanzane. Oppure, immediatamente dopo aver coltivato melanzane, nei mesi autunnali ed invernali, eviteremo colture come le crucifere (cavoli, verze, ecc.) che stancano ulteriormente il terreno. Meglio optare per colture leggere, ad esempio l’insalata. Meglio ancora decidere di fare un sovescio di leguminose e quindi rigenerare naturalmente il suolo con la cosiddetta concimazione verde.
Avversità: Crittogame: la peronospora e tra gli insetti la mosca bianca e la dorifora.
Luna: Luna Crescente
Curiosità
La pianta neccesita di una realizzazione di un adeguato sistema di sostegno. Questo è necessario per due ragioni: primo, per evitare che la pianta possa piegarsi e spezzarsi; secondo, per tenere più stretta e compatta la vegetazione e agevolare le operazioni di raccolta.
* Per i sostegni consigliamo un sistema che usiamo da anni con ottimi risultati, vale a dire la sistemazione di pali in legno di altezza 2 mt, in alternativa si può realizzare un sistema con le canne di bambù. (Figura 1)
** Per ottenere frutti più grandi, quando le piantine hanno superato 25-30 cm di altezza, si asporta l’apice (A), successivamente si cima l’apice a getti laterali (b)e quindi si staccano i getti secondari (c) (Figura 2)
La melanzana è una coltura che predilige temperature mediamente elevate. Una corretta disponibilità idrica permette di ottenere frutti più dolci.
