Mi sento quasi in colpa a postare sempre cose negative
su questo mio secondo blog.
Ma poi mi dico “Sti ca***i!
Mica mi pagano per intrattenere i clienti con amenità varie!”
Devo esorcizzare i dispiaceri, o almeno tentare di alleviarli,
e non mi devo giustificare per questo.
Oggi è stata una giornata difficile, emotivamente.
Piccole creature indifese e senza voce che soffrono
a causa di quella spregevole fetta di umanità che se ne frega
e non se ne prende cura.
Avere a che fare in prima persona con questo genere di cose,
per me è devastante.
Non so come fanno coloro che vi dedicano la propria vita,
volontari, veterinari, soccorritori a vario titolo.
Molti penseranno che gli esseri umani vengono prima.
Io dico “siamo la specie più evoluta. Siamo noi che dovremmo prenderci cura dei più deboli. Altro che girarsi dall’altra parte e tirar di lungo,
forti del fatto che leggi inefficaci, o inesistenti, permettono di farla franca!
E adesso cercherò di distrarmi dai pensieri dolorosi annegandoli in qualche serie tv molto spaventosa.
E’ vero, da che mondo è mondo dovrebbero essere i più forti ad avere cura dei più deboli, non approfittando di loro, che mi farebbe schifo.
Poi ciascuno può dare anche poco ma vi assicuro che quel pò che dai lo ricevi con gli interessi da chi a sua volta riceve il tuo aiuto. E’ una regola universale questa.
Poi tu Surfinia puoi scrivere tutto ciò che ti passa per la testa, non sbaglierai mai e come hai detto tu nessuno ci paga per intrattenere il pubblico.
Ora ti lascio con una raccomandazione: sii sempre te stessa, piacerai di più
Giò
Ti ringrazio, ma ‘piacere’ non è il mio obiettivo. Al contrario sono consapevole di essere pesantina, a volte posso apparire addirittura arrogante, nei miei momenti no. Ma non so essere altro che me stessa anche per un pubblico di ‘pochi eletti’. Del resto ci sono già stuoli di personaggi che collezionano centinaia di commenti e apprezzamenti da parte di followers adoranti. Buon per loro. Non mi interessa scoprire il loro segreto.
P.s. vedo che mi hai ‘scovato’ pure qui. Cerca di non diventare uno ‘stalker’ 🙂
Mi immagino … purtroppo gli esseri umani sono soltanto egoisti. Non gli frega nemmeno di altri esseri umani, nè dei bimbi, nè delle donne. Di niente. E’ allucinante, è triste. Viene tanta rabbia ma non ci puoi fare nulla proprio. Purtroppo. Serena giornata
Perché somatizzi tanto, recependo tutto ciò che ti sta intorno? Capisco la tua sensibilità, le tue ansie e la tua profonda emotività, ma in fondo, potresti avere più cura di te e…distrarti da queste paturnie deleterie per il tuo spirto. Sfogati, non è un problema per chi ti legge (spero) ma qualche consiglio potresti anche seguirlo se ne va di mezzo il tuo umore.
bella serata mia cara.
Il titolo è più che un programma.
La natura dei pensieri è, nel bene e nel male, una delle poche libertà che abbiamo, quindi: Sti cazzi! E ricazzi! Liberati!
Perdonami, io non metto puntini. 🙂
La mia compagna è una educatrice e si occupa di minori a rischio, non hai idea di quel che porta nel cuore la sera.
Non posso scrivere nulla, per privacy, ma basta dare un’occhiata alla cronaca, per capire quanto alcuni essere umani possano essere crudeli (versi i propri simili e non). Credimi a volte e ne sono profondamente contrario, avverto in mente l’idea, che la pena di morte, forse, non è così sbagliata, (lo è, però).
Questo è quello che si prova, che provo a vedere la sofferenza, ma di fondo, c’è ipocrisia, a mio parere, in tutti noi. A parole è facile, anche, alcuni aiuti possono essere facili.
Perché si aiuta se si vuole. Anche, io, ho aiutato, mi è capitato di aiutare una donna di mezza età che era caduta, non ci ho pensato due volte, così come durante il militare, io e alcuni amici commilitoni di ritorno a casa, abbiamo aiutato un’autista uscita fuori strada. I problemi e l’egoismo arrivano quando c’è da uscire il portafoglio, finché non si intacca la nostra economia, tutto va bene.
Dare, anche, un euro sembra esser doloroso, neanche donassi un rene.
Purtroppo perdersi cura dei più deboli, ha un effetto per tutti (la maggioranza) indesiderato.
La mano la tendi, anche il tempo, più prezioso di qualunque altra cosa (in linea di massima) lo spendi, il denaro no.
Ed in una società fondata sull’economia, questo significa indifferenza sociale.
Ti consiglio: Mercoledì
Serie sulla piccola Addams.
Grazie e buona giornata.
Per gli animali, che mi stanno a cuore (non me ne vogliano quelli che ‘l’uomo prima di tutto) metto anche mano al portafoglio. Sfamo i gatti randagi e proprio ieri ho fatto sterilizzare una gattina a mie spese. Ma non è da tutti. Fa arrabbiare la latitanza delle istituzioni che si affidano totalmente al volontariato. Onore alla tua compagna.
Hai ragione! Le istituzioni sono assenti.
Direi, pero, che sono anche peggio. Complici di violenza e omicidio.
Per qual motivo lo Stato deve legittimare e regolarizzare la caccia? Non ho mai capito questo omicidio camuffato da sport?
C’è una catena alimentare, lo so, né prendo atto e sì, né comprendo anche la dinamica in tal senso, ma si potrebbe e non è così complicato, dare dignità a chi, letteralmente, ci sfama. La stessa cura che si da a cani e gatti, si potrebbe concedere ad altre specie, un pò più di dignità nella vita che conducono.
Cosa si può aggiungere, dove può arrivare la crudeltà umana, è nota, è nota verso altri essere umani, ed è nota anche verso altre specie.
I veri animali siamo noi, si potrebbe affermarlo senza tanta retorica.
PS: Quanto scritto, mi ha riportato in mente un film, da piccolo adoravo il protagonista. Direi che mi hai dato spunto per una pensiero da condividere. 🙂
Grazie
Mah! che dire, sfogarsi è un bene, pensare positivi verso un mondo in degrado è un’utopia, bisognerebbe avere la bacchetta magica per cambiare la mentalità dell’essere umano. Buona giornata ciao
La gente se ne sbatte degli esseri umani che soffrono, figurati dei cani abbandonati o bastonati da altri “esseri” umani. Io aspetto che inizi l’ultima puntata della bella fiction sul Generale Dalla Chiesa
Io sono più da gatti. Dalla Chiesa è troppo vero. Mi genera ansia. Preferisco qualcosa di più ‘finto ‘. Mi anestetizzo così.
ah… pensavo annegassi con un bicchiere di vino… Coraggio, signora
Anche! Perché no? Ma più tardi 🙂