Frammenti

bellissima, e affascinante... ma vieni un pochino a Torino a vedere le nostre luci d'artista...:-)))

C'é un'uscita del Metrò in piazza Duomo che permette, salendo le scale e guardando verso l'alto, di vedere unicamente il Duomo che si disvela lentamente, come se si aprisse la tenda di un palcoscenico. E quando vengo a Milano a vedere le mostre a Palazzo Reale, cerco sempre questa uscita e mi fermo ancora un momento alla sommità della scala per ammirare questo "amico" che ancora riesce ad affascinarmi ed emozionarmi come a vent'anni, quando, dopo gli anni in città studi, ho dovuto spostarmi in centro (allora arrivava solo la linea 1 che si prendeva a Loreto, non c'era ancora la 3). Al mattino presto la piazza era quasi deserta e il Duomo divenne un amico, ogni volta meravigliosamente diverso: surreale avvolto nella nebbia, delicato ricoperto di neve, fiero sotto la pioggia, maestoso contro il cielo grigio, regale illuminato dal sole. E ogni mattina, uscendo dal Metrò lo salutavo e se avevo un po' di tempo entravo dentro, mi sedevo un momento e mi facevo avvolgere dalla sua bellezza. Verrò sicuramente a vedere il Duomo illuminato, esso non potrà certo mancare nei miei ricordi in questa nuova veste! :)) p.s.: ma tu segui il consiglio di Violet, le luci d'artista a Torino meritano anch'esse una visita, magari meno carica di ricordi che non la mia a Milano.

Anche a me manca tanto Parigi.... ci ho vissuto per quasi tre anni tra Place de la Bastille e Nation. Trovo però che non si possa paragonare il Duomo di Milano con Notre Dame. E' un contesto assolutamente diverso e non parlo solo di architettura. Ogni struttura è, a suo modo, "assolutamente meravigliosa", irripetibile e unica. Sono uniche entrambe e non c'è nulla di più bello del Duomo di Milano e di Notre Dame de Paris.

è vero, ma vedendo ed entrando in Notre-Dame il mio cuore non si è emozionato come quando vedo o entro in Santa Maria Nascente (nome ormai dimenticato del Duomo). Cercherò di venire a Torino, anche perchè non sono ancora riuscito a vedere il Museo del Cinema