"Sono seduto su un grattacielo, vedo gli aerei passare
poi guardo giù , voglio saltare, voglio imparare a volare
e allora volo via...siamo in viaggio io e la mente mia,
guardami ho già spiccato il volo..."
Sarebbe bello imparare a volare ma per farlo
bisogna avere il coraggio di spiegare le ali e
lasciarsi andare nel vuoto.
Se esprimi un desiderio è perchè vedi cadere una stella...
Se vedi una stella è perchè stai guardando il cielo...
Se stai guardando il cielo è perchè credi ancora in qualcosa...
CONTATTA L'AUTORE
Nickname: faustina.spagnol
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Sesso: F Età: 64 Prov: TV |
ADUNANZA 25
I regali più belli sono quelli inaspettati,
quelli che
agli occhi delle altre persone
non hanno alcun significato, ma per chi
li riceve ne hanno moltissimo.
E se chi fa questi doni li crea con le
proprie mani, pensando alla persona
che li riceverà, hanno ancora più valore...
e portano fortuna.
Grazie misti
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La castagna è sicuramente il simbolo dell'autunno, con
il suo color marrone, i suoi ricci e il suo profumo
quando viene arrostita, con quel sapore che adoro,
fa subito festa.
C'è tutto un lavoro dietro alla loro
cottura, pertanto non lo faccio mai quando sono da sola;
bisogna accendere il caminetto, usare la pentola
forata in ferro apposita e tanta pazienza per saltarle
sul fuoco fino alla loro cottura.
Una volta l'arrivo dell'autunno portava un gran fermento
nelle famiglie, perchè bisognava tenere pulito il sottobosco
e dove c'era un castagno il terreno veniva ripulito dalle
erbacce, concimato e falciato con cura per poter
accogliere le castagne cadute.
La racccolta iniziava tra la fine di settembre e l'inizio
di ottobre per continuare fino a novembre.
Era un lavoro che si faceva in famiglia, a mano,
raccogliendole in panieri di vimini, ceste o gerle.
Ogni famiglia raccoglieva le castagne nella propria
selva, nessuno prendeva quelle nelle proprietà altrui, ma
dopo l'11 novembre la raccolta era libera, i boschi venivano
messi a disposizione di tutti, anche del bestiame.
perchè le castagne hanno i ricci
Narra la leggenda che moltissimi anni fa , in un bosco
di montagna, viveva una famiglia di ricci: mamma,
papà e i loro piccoli. Accanto ad essi, c'era un enorme
albero di castagne.
Ogni giorno un gruppo di scoiattoli affamati si avvicinava
all'albero per mangiarne i frutti. Un bel giorno, la
famiglia dei ricci pensò di fare una passeggiata nel bosco.
Sentì delle lamentele e si avvicinò curiosa all'albero
per vedere chi era. Salì sopra e rimase sorpresa
nel vedere le tristi castagne che si lamentavano,
e spiegarono loro che gli scoiattoli se le mangiavano.
Insieme escogitarono un bel piano: al momento
dell'arrivo degli scoiattoli, le castagne si sarebbero
nascoste dentro i ricci.
Così fecero. Da quel giorno gli scoiattoli si punsero
e non vennero più a disturbare le castagne.
Ecco perchè, ancora oggi, le castagne mantengono il
loro riccio per proteggersi dal nemico.
Tina
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