la memoria dispersa
un mondo di affetti perduto (ricordi, pensieri, riflessioni)
TEMPO
Il tempo che passa è tiranno ma è l'attimo che conta, l'attimo che ti prende, ti fa pensare, ti fa sentire, racchiude un mondo, ti fa passare oltre...
Ci sono amori che non muoiono mai, anzi traggono forza dalle rovine, così come ci sono vite che muoiono nel momento di esplodere in tutta la loro bellezza.
La vita e l'amore sono atti di coraggio.
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Carlotta Nobile. Quando la nobiltą viene dal nome
Post n°424 pubblicato il 19 Luglio 2013 da lorifu
Tag: ANALISI, ARTE, Bloch 7 ott. 2012, Calderoli, Carlotta Nobile, CULTURA, EMOZIONI, Kyenge, morte, RIFLESSIONI, SENTIMENTI, violino “Non c’è nulla di più importante di ciò che non si dice, che non si afferra, che si tiene celato, nascosto sotto il velo di polvere dell’oblio, del timore. Dell’indifferenza, a volte. Siamo mostri perfetti. Deformi sublimi. Nessuno sa cosa ci sia dietro la maschera della nostra quotidianità. Noi siamo gli unici a saperlo. Gli altri non comprenderebbero. Neppure se dietro la maschera si celasse la più perfetta delle anime. Forse la perfezione fa ancora più paura della deformità. Perché è rara. Perché non la si conosce. Perché non la si sperimenta. (…) Come nel momento esatto in cui ti svegli. Quando per un istante non sei ancora tu. E non è ancora oggi. Non più ieri e non ancora domani. Quando non è ancora il mondo. Non è ancora la vita.
E’ questo il silenzio delle parole nascoste. Così vero. Così nostro. Così udibile.” Carlotta Nobile (Il silenzio delle parole nascoste)
In questi giorni di mezza estate, arroventati dal caldo e dalla bagarre politica che vede i problemi degli italiani ancora in subordine rispetto alle intemperanze, imbecillità e pressapochismo dei nostri politici mi ha colpito un’altra tristissima notizia, la morte di Carlotta Nobile, violoncellista di fama internazionale, che a soli 24 anni, bellissima, colta e sensibile se n’è andata, per un male incurabile, lasciando tutti ammutoliti.
“Ci sono battaglie che non abbiamo scelto. Poi c’é la vita. E io quella non smetterò mai di sceglierla”
diceva, soltanto qualche mese fa, quando, pur minata dal male, si divideva tra terapie, concerti e corse in ospedale.
Penso a lei, alla sua grazia, al suo talento, ai suoni e alle armonie che sapeva imporre al suo violino con magistrale bravura.
Penso a quell’ideale di bellezza non solo esteriore che pure c’è, e lei ne è stata la dimostrazione vivente.
Quella bellezza, un’intuizione, che mi permette di non fermarmi alle parole oscene di un Ministro che distinguendosi per rozzezza e grossolanità dimostra di avere maturato un unico concetto, quello della forza bruta. |
BURANO 2020
Tu credi di incontrare l’amore,
in realtà è l’amore che incontra te
nei modi più strani,
inaspettati, involontari, casuali.
A volte lo confondiamo col bene
e lo surroghiamo.
Spesso siamo convinti sia amore,
fingiamo sia amore,
e leghiamo noi stessi
a una indistruttibile catena
frutto dei nostri desideri mancati
dei nostri sogni sopiti
delle nostre abitudini
delle nostre paure
delle nostre comodità
delle nostre viltà
dei nostri calcoli
della nostra apatia
dei nostri falsi moralismi.
Ma quando arriva, se arriva,
lo riconosci,
come “il sole all’improvviso”
sconvolgente, coinvolgente,
totalizzante, esclusivo,
fusione di corpo e anima
osmosi perfetta.
Se finisce,
un dolore muto, senza fine.
loretta
Inviato da: cassetta2
il 30/07/2024 alle 21:18
Inviato da: Vince198
il 07/10/2023 alle 17:26
Inviato da: Vince198
il 30/03/2023 alle 13:34
Inviato da: Vince198
il 21/03/2023 alle 01:01
Inviato da: Vince198
il 11/11/2022 alle 00:37