la memoria dispersa
un mondo di affetti perduto (ricordi, pensieri, riflessioni)
TEMPO
Il tempo che passa è tiranno ma è l'attimo che conta, l'attimo che ti prende, ti fa pensare, ti fa sentire, racchiude un mondo, ti fa passare oltre...
Ci sono amori che non muoiono mai, anzi traggono forza dalle rovine, così come ci sono vite che muoiono nel momento di esplodere in tutta la loro bellezza.
La vita e l'amore sono atti di coraggio.
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Potere...per il potere
Post n°511 pubblicato il 30 Gennaio 2015 da lorifu
"Mi sono molte volte domandato: da dove nasce in un uomo la vocazione a governare? Che modalità ha, che necessità ha, tale vocazione? Assomiglia per caso a quella del recitare, dell'inventare, dello scrivere, del giocare al calcio ecc.? Non sono riuscito a darmi alcuna risposta. La vocazione al governare resta, di per sé, un enigma. Almeno per quanto riguarda la mia esperienza pratica e storica in Italia. Ma il governare è un fenomeno strettamente legato, anzi, incorporato, con un altro fenomeno: quello del detenere il potere. A mio avviso, dunque, la pura e semplice vocazione al governare, in Italia, almeno, non esiste: ogni vocazione infatti presuppone una qualità, un talento, senza il quale essa semplicemente non ci sarebbe se non come puro velleitarismo, subito vanificato al primo contatto con la realtà. Una vocazione che invece esiste indubbiamente in Italia, è la vocazione a detenere il potere. Cosa purtroppo resa attendibile e verificabile da tutti i vantaggi che dal detenere il potere derivano (manipolazione di molto denaro; clientele; sicari). Quindi, a quanto pare, in Italia il governare altro non sarebbe che una noiosa, sgradevole incombenza che deve assumersi chi vuole detenere il potere."
Pier Paolo Pasolini, "Lettere Luterane", 1975
Non c'è molto da obiettare su questo pensiero espresso da Pasolini che ha centrato un problema che ieri come oggi non ha visto cambiare di una virgola il concetto di potere inteso unicamente come bisogno di affermare la propria vanità spacciando per "causa", sentimento nobile al servizio di un'idea o di un Paese, il perseguimento di fini e obiettivi di tutt'altra natura alimentati da un agito senso di onnipotenza che liberando coscienze e mani si fonda sull'apparenza nutrita di discorsi demagogici "efficaci" ai fini di consolidare il consenso.
Lo diceva anche Andreotti che "Il potere logora chi non ce l'ha" e in questo suo chiamiamolo aforisma c'è tutta la distorsione del vero significato che dovrebbe avere l'esercizio della politica quando per esercizio s'intenda vocazione.
Ma come possono convivere passione, fede politica, lungimiranza con l'incapacità di prendere le distanze da sé stessi cadendo nella trappola dell'io, che ponendo sé in primo piano allontana e annulla il primitivo proposito di adesione a un ideale con quello spirito di servizio che aveva animato l'iniziale ingresso in politica?
È questo il paradosso al quale assisitiamo da sempre, spacciare per potere reale a beneficio delle masse l'apparenza del potere strappato e millantato attraverso i mille rivoli di una coscienza ormai contaminata dal godimento del potere fine a se stesso.
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BURANO 2020
Tu credi di incontrare l’amore,
in realtà è l’amore che incontra te
nei modi più strani,
inaspettati, involontari, casuali.
A volte lo confondiamo col bene
e lo surroghiamo.
Spesso siamo convinti sia amore,
fingiamo sia amore,
e leghiamo noi stessi
a una indistruttibile catena
frutto dei nostri desideri mancati
dei nostri sogni sopiti
delle nostre abitudini
delle nostre paure
delle nostre comodità
delle nostre viltà
dei nostri calcoli
della nostra apatia
dei nostri falsi moralismi.
Ma quando arriva, se arriva,
lo riconosci,
come “il sole all’improvviso”
sconvolgente, coinvolgente,
totalizzante, esclusivo,
fusione di corpo e anima
osmosi perfetta.
Se finisce,
un dolore muto, senza fine.
loretta
Inviato da: Vince198
il 07/10/2023 alle 17:26
Inviato da: Vince198
il 30/03/2023 alle 13:34
Inviato da: Vince198
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Inviato da: Vince198
il 11/11/2022 alle 00:37
Inviato da: woodenship
il 02/11/2022 alle 02:52