Un blog creato da lorifu il 31/12/2009

la memoria dispersa

un mondo di affetti perduto (ricordi, pensieri, riflessioni)

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

FELICITà

 
 
 
 
 
 
 

SULL'ONDA DEI RICORDI

 
 
 
 
 
 
 

I MIEI BLOG

LA MEMORIA DISPERSA

 

VITA E DINTORNI

GRAPPOLI DI EMOZIONI

 

IN PUNTA DI PENNA


 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

ossimoraacer.250neveleggiadra0Led_61prefazione09barby123456elea_uVince198woodenshiplorifuperlarosadifiumemarabertowbevialexbelf_agor
 
 
 
 
 
 
 

AREA PERSONALE

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 63
 
 
 
 
 
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 

 
 
 
 
 
 
 

siti web

 
 
 
 
 
 
 




 
 
 
 
 
 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 

 
« A CHE GIOCO GIOCHIAMO????La gentilezza è ancora u... »

SAN VALENTINO?

Post n°277 pubblicato il 14 Febbraio 2012 da lorifu
 

 

 

Oggi, giorno di San Valentino, suona stonato parlare d’amore.

 

E’ di qualche giorno fa la notizia dell’ennesimo stupro ai danni di una giovane donna, guarda caso, consenziente. L’hanno trovata mezza nuda e assiderata in una pozza di sangue ma tra lei e il suo carnefice, a detta di lui, c’è stato solamente un bacio.

Strano modo di baciare se le conseguenze l’hanno portata dritta in ospedale, a un passo dalla morte,  con  lesioni tali da richiedere l’intervento dei chirurghi.

Paradossalmente, lo stesso bravo giovane che l’ha stuprata, oggi, nel giorno più bello per gli innamorati,  avrebbe potuto presentarsi,  davanti all’inconsapevole fidanzata, con un cuoricino o un braccialetto giurandole  amore eterno e la purezza dei suoi sentimenti.

Lo stesso uomo  che, mentre ti stupra, considerandoti semplice strumento di piacere, denigrandoti e umiliandoti, poi potrebbe essere capace  di offrirti  un fiore, guardandoti amorevolmente negli occhi.


Chissà perché, uno stupro su due, per uno strano eufemismo, viene considerato rapporto consenziente?

Chissà perché quelle rare volte in cui viene individuato il responsabile, questi la butta sempre sulla provocazione da parte della vittima?

Chissà perché chi subisce violenza  nove volte su dieci si vergogna di quanto accaduto e rinuncia a fare denuncia?


E dire che iniziò Franca Viola a dire no a un matrimonio riparatore, dopo un rapimento e successiva   violenza da parte di uno spasimante, sempre respinto, che pensò allora che quello fosse l’unico modo per legarla a sé in una Sicilia anni ’60, quando ancora era ammesso il delitto d’onore e quando la violenza sessuale era  risibilmente considerata un reato contro la moralità pubblica e il buon costume”.

Solo nel 1996, dopo un  lunghissimo, tormentato iter legislativo, venne varata la legge in cui la violenza sessuale divenne   reato contro la persona, e la donna potè riscattare parte delle umiliazioni subite attraverso secoli di oscurantismo.

Dimostrare lo stupro però è ancor oggi  un’impresa e una recente sentenza della Corte di Cassazione, ritenendo il carcere “troppo lesivo” per gli imputati non ancora accusati di abusi sessuali, nel valutare  misure alternative al carcere stesso ha, in un certo qual modo ritenute meno apprezzabili  le devastanti conseguenze di una violenza nel fisico e nell’anima della donna, ancora una volta discriminata da una oltraggiosa  interpretazione dei suoi diritti.


La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/Filodelricordo/trackback.php?msg=11069103

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
vibrazioneforte
vibrazioneforte il 14/02/12 alle 15:55 via WEB
Wow sono la prima, che responsabilità.... non trovo le parole perchè è troppo l'orrore che ho provato leggendo che la vittima è stata trasportata in ospedale quasi in fin di vita, ma quale e quanta violenza hanno spinto questa persona a fare tutto questo? E poi non pensiamo solo ai danni fisici perchè le ferite del corpo guariscono, quelle dell'anima rimarranno sempre, non sarà più facile avvicinarsi ad un uomo, il senso di vergogna (ingiustificato ma c'è). E nel 2012, l'era dei missili e della comunicazione oltreoceano con un clik, è quantomeno oltraggiosa l'ultima sentenza della Cassazione, a meno che il motivo non fosse stato il contrario, intendo dire il carcere troppo leggero, ai lavori forzati!!! Che schifo e che disgusto, davvero non ci sono parole Grazie per questo post, la verità deve venire fuori sempre Buon pomeriggio Rita
 
 
lorifu
lorifu il 15/02/12 alle 15:51 via WEB
Cara Rita putroppo la violenza nei confronti delle donne, da quella sessuale a quella psicologica ma anche quella di carattere discriminatorio è un problema non ancora risolto nonostante anni di battaglie che però non hanno mai cancellato del tutto quel soffuso malcelato maschilismo che ancora impera e che è capace con sentenze discutibili di rimettere in discussione leggi già fin troppo permissive nei confronti di chi si macchia di reati così infamanti. Un abbraccio, loretta
 
Lolablu7
Lolablu7 il 14/02/12 alle 16:38 via WEB
Questi i casi eclatanti e quelli nascosti che si consumano nel silenzio in nome di quell'obbedienza dovuta a colui che, ci piaccia o no, detiene il potere in nome di un comune sentire che continua a vedere la donna essere dipendente? Non c'è emancipazione che tenga, non ci sono lauree raggiunte, non c'è indipendenza economica ottenuta; si resta donne e tanto basta. E' un orrore senza fine che spesso si alimenta nei silenzi di anime umiliate e spente, che talvolta si manifesta nell'ipocrisia generale, ma che il più delle volte resta nascosto nella quotidianità più banale. Ogni atto di violenza su una donna è manifestazione di frustrazione e debolezza e non esiste uomo che non veda nella donna un ostacolo insormentabibile. Variano le metodiche, ma il problema è unico.:-))
 
 
lorifu
lorifu il 15/02/12 alle 16:00 via WEB
Quello della violenza tra le mura domestiche resta un abominio fin troppo sottovalutato e che vede la donna, per moltissime ragioni, soccombere senza riuscire a denunciare il marito, compagno aguzzino perché troppo forte il retaggio che si trascina dietro. Molti passi in avanti sono stati fatti ma esiste ancora una forte ritrosia da parte della donna ad affrancarsi da rapporti malati perché spesso ritiene di avere una parte di responsabilità nell’inferno in cui vive. Si potrebbe disquisire a lungo perchè l'argomento si presta ad essere approfondito. :-)
 
veuve_cliquot
veuve_cliquot il 14/02/12 alle 19:28 via WEB
La violenza sessuale contro le donne credo abbia ancora molta strada da percorrere prima che venga considerato un delitto come ogni altro tipo di violenza verso le persone: dallo stupro di guerra allo stupro dei bulletti del sabato sera, la donna continua a essere identificata come oggetto e non come persona. E' la mentalità che deve cambiare e mi sembra che la sentenza della corte di cassazione che ho letto con vero orrore in un sito specializzato, continui ad avvalorare la vecchia mentalità. Si è dovuto aspettare il 1996 perché questa violenza venisse considerata delitto contro la persona e non contro l'onorabilità (maschile), ma la donna fa ancora fatica a trovare giustizia. :))
 
 
lorifu
lorifu il 15/02/12 alle 16:07 via WEB
E nonostante ritenga che cinque sei anni di reclusione per chi si macchia del reato di violenza sessuale siano una vergogna, c’è chi pensa di ridurre ulteriormente la pena perché da sempre tale reato, da qualsiasi parte lo si voglia vedere,rientra nell'ottica maschile. :-)
 
angiolhgt
angiolhgt il 14/02/12 alle 20:41 via WEB
che dire se non rifiutare dal consorzio del genere umano chi usa violenza alle donne ed ai bambini, ma la violenza sessuale ha una aggravante perchè "entra dentro" e sconvolge la psiche lasciando aperta una ferita difficile da rimarginare. E' il Male che si insinua sin nei più reconditi recessi.
 
 
lorifu
lorifu il 15/02/12 alle 21:51 via WEB
Dovrebbe essere così,ma in realtà non è trattato come un reato dalle conseguenze devastanti.
 
trixty
trixty il 14/02/12 alle 21:34 via WEB
Lo strupro è una delle tante forme di violenza sul più debole. Ignobile. Favorito dalla mentalità comune che addita la donna ferita nel fisico e nell'animo come "essere vergognoso" (ma sì, diciamola pure com'è veramente senza mezzi termini). Le ferite dell'animo sono sì quelle inferte dallo stupratore, ma anche quelle inferte dalla diffusa moralità. C'è molto da fare per affrontare questa mediocre quanto oscurantista mentalità. Bel post. Un saluto
 
 
lorifu
lorifu il 15/02/12 alle 22:01 via WEB
Hai ragione, molto ha contribuito alla mancanza di una onorevole presa di posizione contro la violenza sessuale la scarsa considerazione nei confronti delle donne ancor oggi discriminate da una cultura maschilista. C’è ancora molto da fare in questo senso, come tu ben dici. Ciao, un abbraccio, loretta
 
alirt
alirt il 14/02/12 alle 22:27 via WEB
GRande post, Loretta! Concordo in tutto quello che hai detto. Purtroppo, dai tempi di Franca Viola o degli stupri del Circeo, sembra grandi passi avanti non siano stati fatti...
 
 
lorifu
lorifu il 15/02/12 alle 22:16 via WEB
Sono d’accordo con te. Il delitto del Circeo la dice lunga. Anni e anni prima di arrivare a una sentenza. Ma è stato grazie all’indimenticabile Tina Lagostena Bassi se le donne cominciarono a far sentire la loro voce. Fu lei a difendere i diritti di Donatella Colasanti contro Angelo Izzo nel famoso processo sul massacro del Circeo e si battè tutta la vita per dare dignità e coraggio di parlare alle donne.Ciao, un abbraccio :-)
 
roseilmare
roseilmare il 14/02/12 alle 22:42 via WEB
Tema delicato quello della violenza contro le donne. Una donna che subisce violenza, ancora di più violenza carnale, è una donna che si porterà il peso di questa offesa, di questa umiliazione per sempre. Delitto imperdonabile. E quel che trovo intollerabile è che spesso, quasi sempre, queste stesse donne che hanno subito violenza, sono lasciate sole, senza aiuto, quasi fossero loro marchiate d'infamia e non i loro violentatori. Ancora siamo indietro soprattutto nella mentalità maschile ma anche femminile. Ciao Loretta. Buon San Valentino.
 
 
lorifu
lorifu il 15/02/12 alle 22:22 via WEB
E’ vero come già detto dobbiamo continuare il cammino intrapreso da donne come la Lagostena Bassi perché non vada disperso il grande contributo reso alla causa delle donne per la loro completa emancipazione dallo stato di sottomissione nei confronti del maschio. Un bacio, loretta
 
   
roseilmare
roseilmare il 16/02/12 alle 23:14 via WEB
Che donna Tina Lagostena Bassi. Mi dispiace che non ci sia più. La seguivo con stima. Un bacio Loretta.
 
     
lorifu
lorifu il 16/02/12 alle 23:20 via WEB
Per noi donne è stata una perdita enorme. Un bacio a te Rosi :-)
 
Vince198
Vince198 il 14/02/12 alle 23:37 via WEB
Ancora questa legislazione non è sufficiente a dare una giustizia giusta a voi donne, a fronte di delitti così umilianti, disgustosi! Altro che parlare di S. Valentino, festa che per me è simile all'8 marzo: non ci si deve ricordare di certi affetti in quelle occasioni, bensì andrebbero celebrati ogni giorno, convintamente, con il massimo rispetto e nella pienezza dei sentimenti più profondi e sinceri..
Mandi Loretta, un abraz ^___^
 
 
lorifu
lorifu il 15/02/12 alle 22:46 via WEB
Sappiamo perfettamente Vince che dietro a queste feste c'è un business vergognoso ma ne subiamo comunque il fascino e ne rimaniamo in un qualche modo coinvolti. L'importante è essere sinceri nei sentimenti e ricordare il vero significato della festa della donna che non è quello di donare una mimosa. Ciao carissimo, un abbraccio
 
artchoker
artchoker il 14/02/12 alle 23:38 via WEB
Penso che ci siano ancora molti passi da fare, per impedire che certe idee si facciano strada in maschi esagitati. Anche a livello delle istituzioni non ci siamo ancora, la sentenza della Corte di Cassazione non l'ho proprio capita.
 
 
lorifu
lorifu il 15/02/12 alle 22:38 via WEB
In poche parole è un modo per tornare indietro invece di andare avanti: :-))
 
Luxxil
Luxxil il 15/02/12 alle 15:23 via WEB
solo a sentire queste cose mi sale il sangue alla testa...io ucciderei senza nessun rimorso chi toccasse una delle mie figlie ...davvero lo ucciderei con le mie mani...
 
 
Luxxil
Luxxil il 15/02/12 alle 15:25 via WEB
detta cosi...sembra crudele...ma non esiste giustizia per le donne stuprate...sarei costretta a farmela da sola:))
 
 
lorifu
lorifu il 15/02/12 alle 22:25 via WEB
Penso sia un insopprimibile impulso naturale. Io farei la stessa cosa!
 
frankspada
frankspada il 15/02/12 alle 17:15 via WEB
Se per un terzo degli Internauti San Valentino è stato quello regalato ieri da una canzone di Tony Bennet, per un terzo quello delle donne che giustamente prendono a calci sugli stinchi l'uomo mascalzone, per l’altro terzo… per me vale ancora quello di un ragionere che spifferò tutto e mandò Al Capone in tribunale anche per via degli squillanti Thompson.
 
 
lorifu
lorifu il 15/02/12 alle 22:36 via WEB
Diversi modi di interpretare una giornata, nata sotto i migliori auspici, i cui esiti dipendono dallo spirito di chi la vive e di come la vive. Buona giornata Frank
 
kuliscioff
kuliscioff il 15/02/12 alle 21:56 via WEB
Non e' mai cambiato niente.....
 
 
lorifu
lorifu il 15/02/12 alle 22:28 via WEB
Finchè prevarrà una cultura maschilista sarà difficile cambiare le cose. :-))
 
Vince198
Vince198 il 16/02/12 alle 15:35 via WEB
"Amore? Mah.. forse col tempo, conoscendoci peggio.." (Ennio Flaiano) ^_________^
 
 
lorifu
lorifu il 16/02/12 alle 22:57 via WEB
Era molto ottimista. .-))
 
   
Vince198
Vince198 il 16/02/12 alle 23:41 via WEB
Ho cercato solo di ironizzare, tentando quantomeno di "esorcizzare" un tema che non ha niente di ilare, ricordando questo simpatico aforisma di un giornalista molto particolare, Loretta: il tema da te proposto incontra pienamente le mie idee in merito, senza ulteriori aggiunte. Un abraz, bunesere ^___^
 
     
lorifu
lorifu il 16/02/12 alle 23:51 via WEB
Lo conosco Flaiano, fine scrittore ma anche umorista e amante delle citazioni. :-))
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

BURANO 2020

 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

 

 
 
 
 
 
 
 

 


Tu credi di incontrare l’amore,

in realtà è l’amore che incontra te

nei modi più strani,

inaspettati, involontari, casuali.

A volte lo confondiamo col bene

e lo surroghiamo.

Spesso siamo convinti sia amore,

fingiamo sia amore,

e leghiamo noi stessi

a una indistruttibile catena

frutto dei nostri desideri mancati

dei nostri sogni sopiti

delle nostre abitudini

delle nostre paure

delle nostre comodità

delle nostre viltà

dei nostri calcoli

della nostra apatia

dei nostri falsi moralismi.

Ma quando arriva, se arriva,

lo riconosci,

come  “il sole all’improvviso”

sconvolgente, coinvolgente,

totalizzante, esclusivo,

fusione di corpo e anima

osmosi perfetta.

Se finisce,

un dolore muto, senza fine.

loretta

 

 
 
 
 
 
 
 

 

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963