Abbandonare Tara
abbandonare le sicurezze, i luoghi comuni, alla scoperta di cosa c'è fuori di qui
« Sottosopra | Bentornata, felicità » |
La polvere del tempo - strane dimore 9
Istvan Sandorfi, Apparition
Era una vecchia signora di 101 anni, così vecchia da essersi ritirata, quasi mummificata, incartapecorita come una tartaruga, piccolissima e se possibile ancora più piccola perché incurvata nella sua nicchia, camera, letto e poltrona, da cui non usciva più. Vedeva soltanto di lato, in tralice, e dovevi metterti accanto a lei per lasciare che la luce pallida del suo residuo visivo ti inquadrasse e la memoria potesse partire alla ricerca di un brandello, all'interno di quella lunga vita, di cui avevi fatto parte, in un certo momento. Sentiva poco, ma amava raccontare tante storie, storie di tempi lontanissimi, strade polverose e assolate, lei che guidava un'auto aperta e rumorosa, la prima donna siciliana che avesse mai guidato. O almeno così raccontava: sono primati difficili a contestarsi o ad accertarsi, ma importanti ad affermarsi, nel costruire la propria storia come la storia di un mito. Non raccontava mai niente di amori passati: ma c'era stato un marito, le carte di famiglia lo attestavano. Un uomo più anziano di lei, un matrimonio combinato, un facoltoso possidente che l'aveva accontentata in tutto, ma che era finito presto nella dimenticanza di quella polvere, di quelle strade bianche, di quel passato troppo lungo. Incontrarla era un rito, non spiacevole, ma un po' imbarazzante. Come sentirsi sotto esame, nonostante la quasi totale cecità e la sordità. Dietro gli occhi vuoti percepivi il fantasma di una mente acuta e di una ferrea consapevolezza di stirpe. Adesso in quelle stanze, talvolta, nei controluce estivi e tra il pulviscolo opalescente, sembra di intravedere una figuretta lenta, che si sofferma. A scrutare il vuoto, trafiggendomi e oltrepassandomi. Il fantasma di una antica giovinezza, quell'orgoglio proprio di una certa terra, il sole e la polvere che si fanno alone di luce. Gli occhi vuoti.
|
AGGIUNTE AL BLOG
Spesso qui non c'è posto per il mio personale rapporto tra pensiero e immagine.
E allora ho deciso di aprire un FOTOLOG:
Mi faranno piacere le vostre visite
AREA PERSONALE
MENU
TAG
CERCA IN QUESTO BLOG
I MIEI BLOG AMICI
- antonia nella notte
- Around my heart
- Arte...e dintorni
- A volte ritornano
- casalingapercaso
- CIVETTERIE...
- COME UNAQUILA
- dagherrotipi
- Dakarlicious
- FOTOGRAFIA
- Frammenti
- il senso della vita
- La parola...
- MAI DIRE MAI
- Mamma e Prof.
- MONTEMARCIANO
- Non per tutti
- one more time....
- orologionuovo
- parlodime
- Pensieri di Diogene
- ricomincioda7
- stradanelbosco
- trampolinotonante
- Un popolo distrutto
- Vita da museo
- MILLERICETTE 2014
- EREMO MISANTROPO
- EPISTOLARI AMOROSI
- EFFETTI PERSONALI
- maestrapiccola
- La Vera Me Stessa
- il bagnasciuga
- RICOMINCIO DA QUI
- I viaggi
- BLOGGO NOTES
HIC SUNT LEONES (OVVERO EXTRA-CONFINI)
Non solo mamma (lo spassosissimo diario di una madre di 3 maschi)
Ciurmamom (una madre indaffarata di 6)
Buba (una foto-e una poesia al giorno)
Prima o poi l'amore arriva (come sopravvivere ironicamente ad una separazione)
Ho sposato un beduino (una mamma alternativa, in esilio a Pisa)
Vesnuccia (da Torino una vita quotidiana con amore)
La casa sull'albero (ex-Sandali al sole)
Prendo appunti (la Profe, sempre Profe ma non commentabile)
Advanced Style (la moda delle bellissime "vecchie babbione" che hanno coraggio)
La Santa Furiosa (credevate di conoscere l'Orlando furioso, vero? questa ne è un'ottima alternativa)
Vita da museo (ora su Wordpress)
Inviato da: cassetta2
il 25/02/2024 alle 16:14
Inviato da: trampolinotonante
il 02/11/2023 alle 16:44
Inviato da: trampolinotonante
il 02/11/2023 alle 16:38
Inviato da: amistad.siempre
il 10/02/2023 alle 16:18
Inviato da: atapo
il 09/12/2022 alle 11:33