Abbandonare Tara
abbandonare le sicurezze, i luoghi comuni, alla scoperta di cosa c'è fuori di qui
« .... :( | Una voce poco fa.... » |
Jean Liotard, Still Life Tea Set
Il tè lo identificavo con la malattia. Ad un certo punto dell'infanzia venni a sapere che il tè era ammantato di qualche significato sociale importante. E venne il giorno in cui le porte di uno di questi salotti si aprirono anche per noi. Dopo settimane di preparativi e di aspettative, di insegnamenti su come sedersi appena in punta al divano, come sorreggere tazzina e piattino in difficili equilibrismi, quanti biscotti prendere per non apparire né sgarbata né golosa, come sorridere e come salutare, nonché l'inimitabile arte dell'essere invisibile in quanto non appartenente al mondo degli adulti, finalmente entrai nel sacrario. Ricordo quella casa che appariva un po' museo, ai miei occhi, il pulviscolo luminoso che entrava dalle persiane socchiuse del primo pomeriggio, un'aria rarefatta ed un curioso odore di chiuso, nel salotto buono, pieno di mobili, centrini di trina, soprammobili e quadri.
|
https://gold.libero.it/abbandonaretara/trackback.php?msg=10079877
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
AGGIUNTE AL BLOG
Spesso qui non c'è posto per il mio personale rapporto tra pensiero e immagine.
E allora ho deciso di aprire un FOTOLOG:
Mi faranno piacere le vostre visite
AREA PERSONALE
MENU
TAG
CERCA IN QUESTO BLOG
I MIEI BLOG AMICI
- antonia nella notte
- Around my heart
- Arte...e dintorni
- A volte ritornano
- casalingapercaso
- CIVETTERIE...
- COME UNAQUILA
- dagherrotipi
- Dakarlicious
- FOTOGRAFIA
- Frammenti
- il senso della vita
- La parola...
- MAI DIRE MAI
- Mamma e Prof.
- MONTEMARCIANO
- Non per tutti
- one more time....
- orologionuovo
- parlodime
- Pensieri di Diogene
- ricomincioda7
- stradanelbosco
- trampolinotonante
- Un popolo distrutto
- Vita da museo
- MILLERICETTE 2014
- EREMO MISANTROPO
- EPISTOLARI AMOROSI
- EFFETTI PERSONALI
- maestrapiccola
- La Vera Me Stessa
- il bagnasciuga
- RICOMINCIO DA QUI
- I viaggi
- BLOGGO NOTES
HIC SUNT LEONES (OVVERO EXTRA-CONFINI)
Non solo mamma (lo spassosissimo diario di una madre di 3 maschi)
Ciurmamom (una madre indaffarata di 6)
Buba (una foto-e una poesia al giorno)
Prima o poi l'amore arriva (come sopravvivere ironicamente ad una separazione)
Ho sposato un beduino (una mamma alternativa, in esilio a Pisa)
Vesnuccia (da Torino una vita quotidiana con amore)
La casa sull'albero (ex-Sandali al sole)
Prendo appunti (la Profe, sempre Profe ma non commentabile)
Advanced Style (la moda delle bellissime "vecchie babbione" che hanno coraggio)
La Santa Furiosa (credevate di conoscere l'Orlando furioso, vero? questa ne è un'ottima alternativa)
Vita da museo (ora su Wordpress)
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: cassetta2
il 25/02/2024 alle 16:14
Inviato da: trampolinotonante
il 02/11/2023 alle 16:44
Inviato da: trampolinotonante
il 02/11/2023 alle 16:38
Inviato da: amistad.siempre
il 10/02/2023 alle 16:18
Inviato da: atapo
il 09/12/2022 alle 11:33
doppio sigh:(
E poi c'è il tè come piacere e sosta, preparare o prepararsi una tazza di tè, prendersi il tempo per gustarlo, tenere la tazza calda tra le mani in un pomeriggio freddo e lungo o scoprirne l'effetto rinfrescante nella calura (presente il tè nel deserto?), condividerlo con una persona cara anche in cucina, senza trine o tazzine da salotto... è un'esperienza che conforta. Delicato e profumato (da bere senza latte, senza limone, senza zucchero... non sono inglese) il tè bianco è ora il mio preferito. E belli da veder sbocciare nella tazza i fiori di tè ...
(non serbo ricordi di ammissione ai tè dei grandi, però)
WOW, che abbuffata!