Abbandonare Tara

Questo , secondo me, è il vero aspetto della donna, quello che personalmente preferisco,un viso dolce incorniciato dai capelli neri, corvini più che si può. Neri i capelli come la Notte, nell’equilibrio della sua armoniosa bellezza, l’oscuro , splendente spazio della Notte. E’ così che la Bellezza si svela all’uomo. Ricordo che na volta scrissi che sta figura era a te somigliante. Ciao. tt

vabbè: a una mia figlia, se mai ne avessi avuta una.
ma a ben guardare somiglia a mia madre da giovane; può darsi che ci sia un qualcosa, allora.:)

e gli orecchini in tinta con la sciarpa? e quel modo di guardare che pare dica: beh, che vuoi?... brunetta impertinente..

sì; e probabilmente anche un po' capricciosa.:)

bruna che sembra basti a sè stessa.....ma anche questo è uno stereotipo...vedi come si adorna il viso ma non mostra niente di sè?.....vabbè che ha un bel viso, ma la sciarpa sembra chiuderla al freddo e agli occhi degli altri più in intimità........

penso che mi divertirò un po' con questi stereotipi:)

Bellissima la descrizione di quel color "casentino"...

È un colore bellissimo, soprattuttovse pensi che correspondent ad una stoffa, una specie Di lana cotta, molto calda e molto invernale. Un arancio carico per rallegrarevl'inverno

Curiosità: perchè BRUNETTA (fa anche pensare a un personaggino...) e non BRUNA ? O prima o poi ci sarà anche una BRUNA? Così sceglierò a quale assomiglio di più (ma questa mi attira con il suo cappellino...)

Ma basta, ma disintossicatevi! Ma possible che non si possa piû usare la lingua italiana senza dover pensare a questi loschi figuri?
"brunetta" perché non è una "bruna" vera: piuttosto è lo stereotipo della donna con "un riccio ogni capriccio".
così come "biondina" non è lo stesso tipo di donna di "bionda" o di "biondona".:)

Ecco...e mo domani devo mettere i miei orecchini di corallo :D

È un altro colore rispetto al "casentino", ma mettili: sentiamo cosa dicono i tuoi adoratori

oppalà!!!! qui si scopron degli altarini inediti... anvedi...

va di gran moda quest'anno il color "casentino". La brunetta qua sopra è all'ultmo grido e poi quel cappellino a forma di pentolino (descrizione di mia figlia da piccola guardando una foto della nonna con cappello simile) è delizioso con con quelle applicazioni...che saranno? non riesco a capirlo.. (una bella storia del costume ci vien fuori-..)

mi sembra una piuma

In certi cappellini di mia mamma c'erano applicazioni simili: piumette, vere piumette!

Avrei sempre voluto essere come lei .. bruna, con gli occhi scuri .. Ma non solo, anche il suo sguardo, come si veste .. il tutto insieme fa capire l'eleganza di tutta la persona .. sigh ..

è proprio vero che nessuno è felice di sé stesso e che l'erba del vicino sembra sempre più verde.....mi vuoi dire cos'hai tu che non va bene?????

te lo dico: la non-eleganza, i capelli ricci che non si fanno pettinare per niente ecc ecc ecc .. meglio se mi fermo qui :)))))

la non-eleganza? ma sei sicura???? (e se anche fosse, quella è una cosa cui si rimedia:)

Ci ho ragionato su un po’.
Mi inchino davanti a Cecchi, naturalmente , ma voglio dir la mia.
Quando tu mostri ‘n’imagine, c’è sempre un motivo e ancor più nei particolari che vi si trovano. Pensavo che siamo nei primi giorni di novembre , quando , cioè , essendo tu toscana e quindi lo saprai, le foreste secolari casentinesi offrono uno dei più suggestivi spettacoli di tutto l’Appennino: a perdita d’occhio foreste secolari che fra la fine di ottobre e questi primi di autunno, si animano di colori dalle tinte più varie che richiamano la grande diversità e ricchezza di queste foreste. Ho operato quasi due decenni in questi luoghi e i colori dell’autunno sono su quell’arancio splendente dello scialletto di quella bellissima donna. Proprio di ste foreste e de sti colori e sti luoghi fra cascate e monti e “crudi sassi” così amati e descritti da Dante nel XXX dell’Inferno, ne XIV e XVI del Purgatorio. E qui ho avuto modo di vedere il tipico panno casentino, proprio di quei colori sgargianti dell’autunno casentinese. Appena ora ho visto quei colori nelle foreste che circondano l’abbazia di Roncobilaccio ( anche se non è Toscana, ma siamo lì) e li ho inseriti nel mio ultimo video del bighellone. C’è da rimanere a bocca aperta. E ora mi ritrovo l’immagine che hai messo nel post , proprio co sto colore autunnale de sto panno. Quindi in tema anche con la stagione di questi giorni. Sei incredibile. Non so se tu l’abbia fatto a posta o è solo un caso. Sta di fatto che è quel colore, autunnale, è azzeccatissimo. Che poi non so come quel panno diventava di quel colore, e che tinta mettessero nel rosso o nel marrone. Sei incredibile! tt

figurati che è un colore che viene da un errore, dall'uso di mordenti inappropriati rispetto al colorante. avrebbero voluto un rosso carico e venne fuori quello splendido arancio!! ed era un tessuto povero, se ne facevano le coperte per i cavalli.....e oggi costa un occhio

Te l'avevo detto che so' meglio le more! :-)

e che non lo so, secondo te?:))