Abbandonare Tara

Il tempo dei regali

Il Mondo Illustrato (ca, 1870-1880)

Quindi il grande rito natalizio: i regali.  Si dovrebbe sceglierli con la dovuta attenzione per la persona: mai il banale, lo scontato, l'impersonale, che significano lontananza, assenza, indifferenza.

Ma anche si devono accettare con una certa grazia, prepararsi un sacchettino di bei sorrisi, di gridolini, di commenti carini da tenere a portata di mano per il rito dell'apertura dei pacchetti. E poi indossare la Santa Pazienza per qualche giorno a venire, per qualche occasione di incontro, in cui sfoggiare il regalo ricevuto, o citarne le virtù e le proprietà, i vantaggi e come avevamo fatto a vivere senza di esso fino ad ora. 

Che piacere accumulare indizi di piccoli desideri nel corso dell'anno, mettere insieme gusti e colori, piccoli inespressi sogni e poi gioire nel cercare, trovare, incartare, infiocchettare, scrivere un bigliettino, preparare una battuta appropriata.....Un piacere tutto speciale quando si hanno bambini piccoli, ma ancora più grande quando, cosa ben più difficile, i doni sotto l'albero sono per gli adolescenti o per gli adulti. 

Finita l'epoca degli infiniti secchielli di lego, fatti di pezzetti sempre più piccoli e di incastri sempre più complessi, via via che l'età aumentava; passati i modellini di auto e aerei, i trenini, il grande Subbuteo che invase una camera per anni; finiti anche i videogiochi e le play station (che però tornano fuori ad ogni raduno improvvisato di amici, immortali come il modernariato). Adesso ci sono case da arredare, cucina salutistica da incoraggiare, tecnologie con cui sperare che ci avvertano di partenze ed arrivi.....ma anche ed ancora collezioni di sciarpe di squadre di calcio da implementare ..... quasi-nuore di cui indovinare gusti e piccole manie ....

Eppure, eppure?....A cosa serve l'esempio se questo è il quinto anno di seguito che una certa persona (sempre la stessa) mi regala prodotti per la toilette (nemmeno di gran qualità)? ......Uno qualche domanda deve porsela, no?

(ed è escluso categoricamente ogni riferimento alla mia pulizia personale: ineccepibile)