Abbandonare Tara
abbandonare le sicurezze, i luoghi comuni, alla scoperta di cosa c'è fuori di qui
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Niklaus Manuel, Il giudizio di Paride
Visto che il tempo non è un granché (ma questo sarebbe stata materia per il post sulle 3 cose da dimenticare del mercoledi, che un po' per via del collegamento fallace, un po' per scaramanzia ho deciso di rimandare alla fine della vacanza), ecco le mie cose belle del secondo venerdi di vacanza. In maniera cumulativa potrei definire che è bella, bellissima, questa terra che sempre di piu senti come "Magna Grecia". E quindi, in ordine sparso e in sintesi 1. Il mare color del vino, bagnato dal rosso del tramonto siciliano che sa trovare dei colori accesi come il succo delle arance. 2. I templi color zafferano, sulla rupe a mare: Agrigento sa sempre conquistarmi, un fascino discreto, all'inizio, con i templi che quasi si confondono col paesaggio immenso, aperto, con le rupi scavate dell'argilla gialla; e poi, quasi con una facoltà magnetica, ti attirano, catalizzano la tua attenzione, emergono con una propria luce dorata fra il verde cupo dei fichi d'India e quello cangiante degli ulivi. 3. I fichi d'India, eccoli. Tenaci, forti, pervasivi, spuntano ovunque: sui terrazzamenti, lungo i dirupi, sulla spiaggia, in città. Non può darsi il paesaggio della Sicilia, soprattutto di quella occidentale, senza i fichi d'India. (buoni anche da mangiare, non solo belli da fotografare;)
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"E la bella Trinacria, che caliga
tra Pachino e Peloro, sopra 'l golfo
che riceve da Euro maggior briga,
non per Tifeo ma per nascente solfo,
attesi avrebbe li suoi regi ancora,
nati per me di Carlo e di Ridolfo,
se mala segnoria, che sempre accora
li popoli suggetti, non avesse
mosso Palermo a gridar: ``Mora, mora!".
(Par. VIII)
Non penso che Dante sia stato nella Trinacria, ma così la chiama e da come la descrive penso sia stato invasato dal grande Mito.
Hai messo la bella immagine delle Tre Dee nel giudizio di Paride. Allora io le accomunavo alle tre punte del tridente , (la Triscele Gorgona con le tre figlie di Forco, )Capo Peloro - Lilibeo - Spartivento. Cercavo cioè di capire il perché delle tue tre Dee. Accomunerei Atena a Capo Peloro per via della furia del canale fra Scilla e Cariddi ; Ad Afrodite darei Capo Passero per via della vicinanza dell’Etna dove batte l’incudine il suo sposo Vulcano; mentre assegnerei Lilibeo a Era, non so perché
Se tu fossi Paride a chi daresti la mela? Io a a Era perché credo che la parte di Erice mi ha fatto sognare per la grande bellezza!!Sicuramente avrai visto il grande pino di Kaos. Un saluto. tt
TRE è il tema di questi post a tema; 3 sono le dee dei templi di Agrigento: 3 il numero delle tre punte della Sicilia. Cos'altro?:)