Abbandonare Tara

succede dappertutto, nelle favelas e nelle reggie dei potentissimi, poichè ci sono solo uomini e donne. Ma per migliorare i rapporti ed eliminare le prevaricazioni ( se non molto molto peggio) ci vuol tempo. E se succede dappertutto, pure dove tu dici,il male non dipende dalla mancanza di cultura , dall'ignoranza, ecc... ma è molto più in profondità e allora ci vuol tempo da un canto e la vostra determinazione dall'altro!! Chi la dura , la vince , si dice! E pensa che ora moltissime cose si sanno! pensa quando non si sapeva niente, cosa deve essere successo! Auguri, auguri! Sorridendo, ti ringrazio per il bel post. Io. :) tt

Verissimo. Ci vuol tempo. Ma oltre alla determinazione femminile, ci vuole un cambio di atteggiamento maschile che, fatte le debite distinzioni, vedo ancora lungo ad avvenire. Ed una scenetta come questa ne è la prova

La solidarietà femminile è un'utopia per me... Siamo troppo rivali... Cra cra

d'accordissimo: gli uomini sono di gran lunga più coesi e quindi solidali

Gli uomini hanno l'imprinting opposto. Hanno avuto millenni di abitudine alla coesione (se anche solidarietà, non so. Secondo me la solidarietà comporta un atteggiamento di tipo individuale che non è detto sia alla base della coesione, sempre). Hanno sviluppato modi di gestire la società, di fare la guerra, di fare sport sempre di gruppo, sociali, coesi. E questo è importante a capirsi e ad analizzarsi.

Questa rivalità nasce dallo stato di subordinazione in cui le donne sono state tenute per secoli, millenni. Stato per uscire dal quale, emergere, farsi valere e considerare, l'unico modo era attrarre l'attenzione del "sultano". È duro dimenticare un imprinting millenario e imparare un modo più libero di rapportarsi gli uni agli altri. Certo non si riesce a farlo in un paio di generaIoni, men che meno in una vita singola.
Comunque il senso del post era proprio questo della solidarietà femminile. Gravemente carente, sono d'accordo

La solidarietà femminile? anch'io la vedo dura,più facile prevalga la rivalità.

lo so: è per questo che dedicherei la giornata dell'8 marzo anche a questo aspetto della società: alle relazioni inter-femminili

molte donne dovrebbero essere più sicure di loro stesse:-P

Vero. Ma dovrebbero anche poter contare su una solidarietà, sia di genere che di coppia che, a parer mio, è lungi dall'essere così diffusa

comunque quella frase della Wolf non altro ( SECONDO ME) che definire un ruolo subalterno della donna. Perchè non dovrebbe valere che dietro a ogni grande donna c'è un grande uomo? Forse è ancora presto e molta acqua dovrà passare ecc...
Quella scenetta che hai postato, da noi è stata vista e vistissima, ma non ci ha fatto caso quasi nessuno, mi risulta. Da quanto si sa, sembra che Mister President sia stato lui oggetto delle mire attente della biondona. Mister President non è tipo! ste donne ci provano, tentano sempre!!!esattamente come noi uomini!!! Ma è la donna che è tentatrice!!!:))) TE LO GARANTISCO!!!! tt

Ma che vuoi garantire? Garantirai la tua parte della storia, io potrei garantirti la parte femminile. E saremmo punto e a capo.
La scena è stata invece oggetto di commenti seri e approfonditi sui ruoli e sulle stupidaggini cui anche certi personaggi, che dovrebbero avere ALMENO un senso del loro ruolo, si abbassano.
Se non lo vuoi vedere, padronissimo. Devo dire che ne lo aspettavo.

Per rimanere negli stereotipi, le donne sono le peggiori nemiche delle donne. Basti provare ad ascoltare quel che si sussurra nei corridoi, davanti alle macchinette del caffè ma anche quel che si sente dire di ogni donna che ha successo da parte di altre donne.
(quanto alla scenetta, d'accordo con te: c'è un senso del ruolo e del luogo e del rispetto che sembra venire meno. Non si tratta solo di tradimenti veri o presunti, ma di quel senso della misura che dovrebbe impedire di fare il provolone davanti a un'altra donna, sia che la tua sia presente - come in questo caso - sia che non lo sia)

Ma la vanità è tutto, per certi uomini.
Anche se a noi sembrerebbe che in certi casi, come quello di Obama, la vanità e l'autocompiacimento sembrerebbero essere stati più che gratificati dalla carriera fatta.

a me l'uomo provolone da' fastidio e anche essere oggetto di simili "attenzioni" disturba , presente o meno l'altra parte della coppia....finchè noi donne avremo bisogno del plauso dell'uomo, qualsiasi uomo, per sentirci a posto, non credo riusciremo mai ad essere solidali......e perdiamo tante energie e tante possibilit solo per cercare di essere meglio agli occhi di un uomo.....

Credo che ci siano rivalità anche maggiori che quelle legate alla competizione per un uomo. Rivalità sul lavoro, rivalità per apparire (senza necessariamente un coinvolgimento amoroso o sessuale), rivalità meschine e ridicole. Ma certo abbiamo molto cammino da fare su questa strada

buongiorno signora ody.

buona domenica, amica solidale.:)

Mi ricorda tanto un video di Bernadette e Chirac di qualche anno fa. Divertentissimo! Bon dimanche.

e quelli li vede tutto il mondo perché sono personaggi noti. Dei meno noti, lo sanno solo i vicini, ma le dinamiche sono le stesse

Poche pensano al male che possono arrecare...in ogni ambito. Pensando se ci piacerebbe patire le stesse pene, forse ci si guarderebbe da certe azioni o intenzioni. Ma vige molto 'morte tua, vita mia...'in moltissimi ambiti e situazioni. Speriamo cmq.... ^___^

verissimo, concordo in pieno.

quando ho visto queste foto sul giornale ho pensato "Barak, sei nei guai!" gli uomini, anche i migliori, sono degli incorreggibili bambini. meno male che ci siamo noi donne a mettere le cose a posto... :)

Certo nulla a che vedere con Clinton, o Hollande o, diocenescampi, il Berlusca! Però altro che bambini, io userei termini più......coloriti!

Questa Michelle, quella Hillary. mi son piaciute assai. Seduta li, fra i due, sembra voler dire: fai pure il coglione con questa biondina. Ma tua moglie sono io,e non ci son storie,ti compatisco. (quando va bene...)

Devo dire che la Hillary che s'è ripresa il Bill senza colpo ferire, anzi (ed evidentemente) per convenienza politica, per immagine a pro della sua futura carriera politica, secondo me ha fatto un pessimo servizio alla causa della dignità femminile. Lei lo ha fatto per i propri scopi, ma alle donne di mezzo mondo ha passato il messaggio che la scappatella si perdona sempre, che non importa se l'idiota ti ha mancato di rispetto e ha mancato di rispetto a tutto il paese. E inoltre ha mancato di rispetto anche alla povera Monica, dichiarando in pratica che la si poteva usare e gettare come lui, il mega-president, voleva.
Ecco, quella storia ha segnato un abisso negativo nella storia della autocoscienza femminile

scusate se mi intrometto. Queste , secondo me , sono tutte dietrologie ( in senso buono!)!! Penso che se ti fossi trovata tu in quei panni, avresti avuto un gran bel da fare per districarti... pure davanti al mondo. Ma è difficile METTERSI IN QUEI PANNI!!!MOLTO DIFFICILE, penso io!:) tt

Devo dire che sono situazioni che in qualunque modo fai, fai male. E' ovvio.
sarà che a me la signora (Clinton) non è simpatica, ma immediatamente la mia sensazione fu che faceva fare un enorme passo indietro alla causa della donna. Riportava tutto sul piano del perbenismo ipocrita di una volta, per il quale al amschio era permessa ogni cosa e alla moglie spettava la comprensione e il perdono .
(salvo che lei lo faceva per altri fini, ma non esplicitati)

perdonami, ma dissento. Io la vedo da un altra angolazione. Ha dimostrato che puoi anche esser bella e carina e avvenente, ma un uomo ti prende e ti getta come e quando vuole. E torna dalla moglie. Magari è proprio quello che la moglie vuole, tenerselo per se. Con i suoi difetti, i suoi pavoneggiamenti, le sue galanterie. Hillary ha dimostrato che ci son cose più importanti di un servizietto, per esempio il mantenere integra la famiglia, non perdere il potere. Monica ha dimostrato che le donne pur di prendersi un uomo s'abbassano a tutto...:-P

tenere insuieme la famiglia? Mah: ho come la sensazione che a Hillary interessasse solo la seconda che hai detto: e cioè il potere.
Ed è una sensazione ampiamente condivisa in USA, credimi.
Comunque ci sono cose sulle quali a mio modesto avviso non si transige. La famiglia non deve basarsi sulle falsità

Se capita a una persona qualunque resta un fatto privato, non c'è quel danno all'immagine come chi riveste un ruolo politico importante e viene beccato a tradire, Hillary avrà avuto a suo tempo le sue ragioni per ripigliarsi e tenersi stretto il marito, penso anch'io l'abbia fatto per il potere e la carriera politica, altrimenti è una mancanza di rispetto dura da mandar giù quando si viene sbattuti in prima pagina e all'attenzione mondiale. Be' la famiglia non deve basarsi sulle falsità certo ma non hai idea di quante famiglie stanno in piedi di facciata, da sempre non perchè si è famosi anche nelle famiglie più semplici, poi noi donne ci vediamo da sempre rivali quindi anche solo per non dar soddisfazione ad altre il proprio uomo non lo si cede così tanto volentieri, si combatte per tenerselo :-) Può essere anche che una donna ami il suo uomo anche se questo la ferisce e predisposte più di un uomo a perdonare, comunque non si può sapere cosa si prova se non ci si mette nei panni degli altri.

quello che dici è molto vero, quando si entra sul piano di relazioni interpersonali e affettive, che normalmente sono le più profonde e le più complesse della sfera umana.
La mia è certo una valutazione molto rigida e ingenerosa, ma è dettata da una analisi "sociale". In questo senso, la scelta di Mrs Clinton è stata negativa per l'autoconsapevolezza femminile

beh...si può amare un uomo ed essere disposti a passare oltre....ma , secondo me, c'è sempre una persona che deve essere amata prima del proprio uomo ed è te stessa...se ti ha profondamente offeso con il suo comportamento , se ha leso la tua dignita' io non perdonerei niente. C'è però un altro discorso che può aver fatto la signora Clinton..." sei voluto andare con un' altra? ok, io però sono la signora Clinton e non ti cedo questo privilegio....sarai il mio sgabello per salire più in alto di te" e così ha fatto. Forse la causa femminile ne ha risentito in modo negativo dal suo comportamento....ma la causa personale di Hilary ne ha giovato.

io sono d'accordo con te: ma certo rappresentiamo l'ala "rigida" del panorama femminile. Io credo anche che è stato grazie a quelle come noi che nei secoli (e specialmente negli ultimi decenni) si è avuto un certo progresso del ruolo della donna e dei suoi diritti. Ma certo siamo tacciate di "streghe" da molti rappresentanti del genere maschile. E certo saremmo tra le prime ad essere lapidate dai talebani.:))

E io che a scuola insegno il rispetto... a che serve se perfino i capi di stato non rinunciano a fare i piacioni cacciatori?

Ho come l'impressione che in questo campo l'educazione debba essere permanente!:)