Abbandonare Tara
abbandonare le sicurezze, i luoghi comuni, alla scoperta di cosa c'è fuori di qui
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Quando tutto è come dovrebbe essere: prometti al figlio artista una vacanza artistica, musica e qualcos'altro. Tracce di musica nella città di Mozart? Eccole: Per le orde di turisti, Mozart è un cioccolatino. Una vera kermesse hollywoodiana: Ci arrabbiamo? No: sorridiamo, siamo in vacanza. Del resto noi siamo abbastanza fortunati da poter apprezzare altro. La casa natale di Von Karajan. O ancor di più questa scenetta rubata per strada: E ti riconcilii con l'idea di una Austria Felix, musica suonata in casa la sera, musica nell'anima. i mercatini di speck e brezel;
I presepi con i personaggi di legno a grandezza naturale, i pastori vestiti di loden: E infine ritrovare una memoria vera di Mozart, in un cimitero coperto di neve, nessun turista, nessuna indicazione, le tombe del padre e della moglie, l'aguzzino e la donnetta. Del genio, di una delle sette meraviglie del genere umano, del pazzo, scombinato, disadattato, piccolo Mozart, nessuno ci ha conservato una tomba. (Vienna, il freddo ed un incontro tra blogger alla prossima puntata) |
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Anche a Porto girano bus turistici simili a quello che hai fotografato, sarà questa la "benedetta" globalizzazione? ;) (Quoti)
Anche mia sorella è stata in Austria la scorsa settimana, è rimasta delusa dallo sfruttamento turistico della Sacher, in fila per poter accedere alla pasticceria come se fosse un museo, guardaroba obbligatotio per potersi sedere: " Dovremmo dedicare un tempio alla nostra sfogliatella!!!"... queste sono state le sue prime parole appena tornata sul suolo natio :-))
per conoscere un paese e la sua gente devi visitarne il cimitero.
....oh si, anche quello che mangiano è importante per capirli
io trovo triste, man mano che si va a nord, che non ci sia una vera cultura del pranzo: abbeh la stiamo perdendo anche noi.... oramai i veri pranzi si fanno solo di sera!.
ciao
(bentrovato.:)
Per la Sacher, leggo che siamo alla questione della panna. Rigorosamente a parte.
sono una specie di pane, molto compatto, con grani di sale sopra: buonissimi. anche se i migliori, a parer mio, sono quelli della Baviera.
la Sacher con panna: certo. non che sia necessaria al godimento puro. ma sai, è come fare l'amore col sottofondo musicale. quasi non te ne accorgi, ma perché negarsela?