Abbandonare Tara

Bellissimo! Complimenti. Buonanotte.

è un mondo così difficile a capirsi!

Affascinata dai suoi fantasmi interiori tirati fuori con i colori, o meglio dal suo dare forme e colori ai suoi angeli dell'angoscia, adoravo Munch. Ancora mi strega, ma potrei commentare con serietà questo tuo magnifico post dopo aver visto la versione con colpi di ghiaccio della vampira? Che performance!!! Quando torni, Ody?

tanto per ora fa freddo qui come da voi!:)

Splendido e raffinato post!

grazie. è un personaggio molto suggestivo

facciamoci un bicchiere di vino, vah....

birra norvegese, chiara e molto leggera!

Questo quadro ultimamente, dopo l'esplesione della mani vampira, lo vedo sempre più spesso su internet. Ma in questa rappresentazione chi è il vampiro dei due? Perché a ben guardare la donna con i capelli rossi è in posizione vampiresca in prossimità del collo, il titolo è "il" vampiro, senza contare che lui è un po' verdino e lei rosea. Ma secondo questo autore l'amore è una forma di vampirismo? Ti ammalia, ma allo stesso tempo un po' ti uccide? Ti contagia e ti rende dipendente? Quante domande da un solo quadro, buona domenica :)))!

il vero titolo del dipinto è Amore e dolore. A chimarlo "Vampiro" fu un critico (tale Stanislaw Przybyszewski). E, sì, è la donna ad essere il vampiro (il nome "vampire in inglese non ha declinazione maschile o femminile): avvolge con i suoi capelli, rossi come il sangue, l'uomo, dissanguandolo e rendendolo senza più colore di vita. La vera interpretazione viene dagli scritti stessi di Munch.

che vita difficile avra fatto. mi ha colpito il primo quadro quello ci madre morta e lui con le mani sul viso com eun "presagio" del grido...

sì, è vero, acuta osservazione.

bellissimo post il mondo di cui narra è un mondo suggestivo e misterioso ....che raggela e chiede aiuto.......ciao buonaserata,mp

è così, come succede ancor oggi per tutti quelli che si dibattono in malattie non diagnosticate, per i quali spesso la vita stessa è fonte di dolore

un po' lo specchio di quelle terre, se si considera che anche oggi hanno i tassi più alti di suicidi d'Europa....e pensare che per molti sono un modello di civiltà!

Un bel giorno di primavera a Parigi. In un caffé, un uomo sorseggia una birra leggendo il giornale. Nel tavolo di fianco, una donna beve il suo caffè osservando i passanti. I due non si sono visti. All'improvviso l'uomo si gira e il suo sguardo incrocia quello della donna. A quel punto si scatena una serie di eventi. La luce dorata del Sole, riflessa dal corpo slanciato della donna, penetra negli occhi dell'uomo. Viaggiando alla velocità di 300.000 chilometri al secondo, 10.000 miliardi di fotoni si riversano ogni secondo in ciascuna delle sue pupille, attraversando prima un corpo ovale chiamato cristallino, poi una sostanza trasparente e gelatinosa, prima di convergere sulla retina. Nella retina entrano in azione 100 milioni di cellule a forma di coni. Alcune ricevono una grande quantità di luce, proveniente dalle zone meglio illuminate del corpo della donna, come le sue labbra evidenziate da un rossetto brillante. Altre ricevono invece una minore quantità di luce, proveniente dalle zone maggiormente in ombra, come le guance della donna lievemente imbellettate. Le cellule della retina sono composte di innumerevooli molecole, ognuna di queste è sua volta composta da 20 atomi di carbonio, 28 atomi di idrogeno e da una molecola di ossigeno. Tali molecole registrano il passaggio della luce effettuando una sorta di strano balletto. In quiete, quando non è attivata dalla luce, ognuna delle molecole della retina è unita a una proteina ed è tutta accartocciata, ma quando viene colpita da una particella luminosa (la luce riflessa dalla donna colpisce 30 milioni di miliardi di molecole nell'occhio dell'uomo per ogni secondo), si separa dalla proteina e si raddrizza. Passa un certo lasso di tempo, ed essa si accartoccia di nuovo aspettando l'arrivo della particella luminosa seguente. Tutti questi avveenimenti si sono svolti in meno di un millesimo di secondo da quando lo sguardo dell'uomo si è posato sulla donna. Eppure l'uomo continua a non essere "cosciente" della presenza della donna, poiché l'informazione contenuta nelle particelle luminose non è ancora giunta al suo cervello...Thuan Trinh Xuan Il caos e l'armonia Bellezza e asimmetrie nel mondo fisico

e i pittori cos'hanno? una maggiore velocità di percezione? o una percezione dilatata che ferma immagini e colori come un film a rallentatore?

Non è certo un pittore che guardo volentieri in questi momenti...comunque grazie per avermelo fatto conoscere un po' di più.

Effettivamente, mi ci manca solo Munch in questo periodo...:-(

ma per carità, guardati Matisse, allora!

Forse non ha mai vissuto nel nord d'estate, soltanto d'inverno quando il sole non c'era mai??? Scherzo ovviamente ;-)

mah, poverino, mi pare più che altro che fosse un caso di ereditarietà

è un bel post, difficile da assimilare..anche perchè rispecchia molte emozioni di noi tutti,.,,o forse solo le mie un saluto anna

di tutti: ma speriamo non con quella intensità e continuità

non c'entra nulla col post ma il quadro che hai messo in intestazione (The hammock) l'ho trovo magnifico! in totale contraposizione con Munch :D

bello, vero? quest'anno metto piccoli-grandi capolavori, misconosciuti, che per me vogliono dire molto

tempo fa mi hanno richiesto "peasaggio a Ljan-desiderio ardente" di Munch del 1892 da una collezione privata. Tu che sei una grande esperta lo hai mai visto ? Su internet non esiste nessuna foto del dipinto e tra le mie richieste è l'unica " mission impossible".http://www.comunicareorganizzando.it/elenco_opere.asp?id=22 HELP ciaooo

eccola QUI

TI ADORO !!!!!

Il volto tradisce una grande depressione. eh...a quei tempi mica c'era la nutella!

ma no, non proprio. tristezza e assenza.
oppure dormiva poco proprio come me:)

Quasi quasi vado a vedere dal vivo perché se mi piace già così, figurarsi lì direttamente sul posto. Ti trovo ancora lì?

sicura^?:)