Creato da odio_via_col_vento il 03/11/2005

Abbandonare Tara

abbandonare le sicurezze, i luoghi comuni, alla scoperta di cosa c'è fuori di qui

 

 

Di altre Gioconde

Post n°512 pubblicato il 01 Febbraio 2012 da odio_via_col_vento
 

 

 

Del dipinto più celebre del mondo.....(chissà poi perché).....si sono innamorati in molti, a torto o ragione, per pazzia o per filologia, per merchandising o con purezza di intenti.
Ne esitono poi infinite copie, moderne e antiche, versioni e rivisitazioni di cui, talvolta, ho parlatoi anche qui:

La mitologia di un sorriso, 1
La mitologia di un sorriso, 2
Amabili resti 
L'importante è partecipare

 

Oggi però è uscita sulla stampa una autentica scoperta, non una di quelle truffe miliardarie che riempiono il mondo dei folli che osano avvicinarsi allo studio del genio di Vinci.
Qualcosa che non è sul mercato antiquariale (diffidate, gente, diffidate.....sempre, quando sono in ballo troppi soldi), ma in un solido storico museo, uno dei pilastri della cultura mondiale, Il Prado.

Una VERSIONE, più che una copia, della Monna Lisa.
Un'opera di cui già si parlava da tempo,  nel mondo degli studi, ma che oggi viene presentata anche al grande pubblico. E allora parliamone anche qui.

In un deposito c'era questo dipinto che solo agli occhi degli esperti appariva per quello che era, una importante copia d'epoca:

 

 

Il fondo nero certo abbassava l'apprezzamento dell'insieme, ma la qualità spiccava, ugualmente....e un'identità, una somiglianza, con l'originale, che erano troppo "fresche" per parlare di una semplice copia. Queste si qualificano per la pedissequietà: nel cercare di adeguarsi all'originale, sono sempre tendenti al basso, mancano di scioltezza di tratto, di fluidità, di trasparenza e capacità nelle mescolanze dei colori.
Sono bastate alcune indagini scientifiche per confermare ciò che qualunque conoscitore sa: il fondo nero era incongruo, un'aggiunta tarda, e nascondeva sotto un paesaggio. 
Anzi: IL paesaggio!

Eccolo quindi, dopo il restauro: la signora, la Monna Lisa bis....

 

 

 

e il paesaggio..... 

 

 

 

 

Non male, vero? E allora confrontiamole, la "francese" e la "spagnola":

 

 

La nuova Gioconda sembra quasi una versione giovane dell'altra, la fanciulla Lisa a confronto con la signora (ageé) del Giocondo.

Siamo davanti a qualcosa di importante, da ridefinire e comprendere meglio, che può (deve) cambiare la nostra idea del genio e del fare arte.
Verosimilmente la Gioconda del Prado non è di Leonardo: troppo definita, secca, disegnata.
Ma anche la nostra comprensione della Gioconda-Louvre è falsata dagli strati di sporco, vernici alterate che compongono quell'indefinito giallo marrone che ottunde i colori originali e che molti scambiano per il vero valore di Leonardo, per il mitico "sfumato". 

Ma a quale categoria, allora, possiamo far risalire la Gioconda di Madrid?
Troppo bella per essere una copia; assolutamente coeva a quella del Louvre. E soprattutto identica ad essa anche nelle fasi preparatorie, nel disegno, come hanno dimostrato le indagini.

L'interpretazione di chi l'ha studiata è che si possa trattare di un'opera realizzata fianco a fianco a quella del Louvre, nella bottega di Leonardo, da un suo allievo o collaboratore, utilizzando i suoi disegni preparatori, tenendo d'occhio e replicando anche le correzioni che l'artista andava facendo.

E questo, ovviamnete, a smentita e discapito di tutte le idee sul genio isolato, sulla gelosia dell'artista nei confronti della propria arte e dei propri "segreti".
Inserire di nuovo e finalmente anche Leonardo in quella realtà di mestiere e produzione che erano il tessuto connettivo della società del suo tempo.

E pensare anche a cosa e a chi serviva un "secondo" ritratto......come una foto stampata due volte...
Per l'album di famiglia? .....per i nonni?

 

 

 
 
 

assurdità (e pure truffe)

Post n°511 pubblicato il 29 Gennaio 2012 da odio_via_col_vento
 

 

Fanatici di Groupon?
State attenti a scegliere bene......

 

 

 

Tenuto conto poi che il biglietto degli Uffizi costa solo 6 euro e mezzo.....

 

 

Meditate, gente, meditate....

 

 
 
 

Curiosità dell’orrore

Post n°510 pubblicato il 25 Gennaio 2012 da odio_via_col_vento
 

 

 

Curiosità dell’orroreCurious of horror   Le dolci fanciulle e le sagge dame affacciate, al riparo della torre, che dall’alto scrutano un orrore annunciato, il fraticello che secondo tutte le aspettative sarebbe stato squartato dal ferocissimo lupo, esattamente come i molti i cui cadaveri smembrati giacciono sulla via del bosco. Sassetta, Storie di San Francesco (dallo smembrato Polittico di Sansepolcro), particolare dalla Storia del Lupo di Gubbio

Sassetta, Storia del Lupo di Gubbio (particolare)

Le dolci fanciulle e le sagge dame affacciate, al riparo della torre, che dall’alto scrutano un orrore annunciato, il fraticello che secondo tutte le aspettative sarebbe stato squartato dal ferocissimo lupo, esattamente come i molti i cui cadaveri smembrati giacciono sulla via del bosco.

 


Sassetta, Storia del lupo di Gubbio (dallo smembrato Polittico di Sansepolcro)

 

Spiare l'orrore è sempre stato uno dei lati oscuri dell'animo umano. 

Il cinema pulp ed horror, i serial televisivi come CSI, sono solo la manifestazione macroscopica di qualcosa che verosimilmente fa parte della psiche umana.

Oggi lo si avverte di più solo perché la diffusione, la mercificazione e la disponibilità sui media del macabro, del sangue e della morte altrui sono sotto gli occhi di tutti.
Cinema, televisione e internet, però, ingigantiscono solo quello che una volta era a disposizione di pochi, ma che comunque sollecitava lo stesso genere di curiosità.

Le predelle delle tavole d'altare sono piene di scene di martirii grondanti sangue; i nobili del tempo si facevano dipingere quadretti privati pieni di macabri resti, solo debolmente comuffati di devozione privata.
Le reliquie stesse  dei santi possono trovare una classificazione che le apparenta ai trofei da "Collezionista di Ossa".

Gridiamo allo scandalo davanti ai turisti che si fanno immortalare davanti alla carcassa affondata della Costa Concordia?
Bene, sono d'accordo.
Ma pensiamo anche al fatto che in maniera diversa, non avendo a disposizione i soldi e i mezzi di comunicazione per raggiungere il luogo di una tragedia, fotocamere digitali per immortalare l'istante, blog e Facebook per diffondere la propria insana curiosità e voglia di "esserci", questo stesso atteggiamento voyeuristico e macabro esisteva anche nel tempo remoto.

Verrebbe da dire nihil novi sub sole. E forse da riflettere sui lati oscuri della nostra psiche.
Lati comuni a tutti noi, chi più chi meno. Che solo cultura e sensibilità tengono a freno e moderano.
Il tabù: una grande risorsa anche per il decoro e il buon gusto.

 

 

 
 
 

Messaggeria 3 - ma che gente circola?

Post n°509 pubblicato il 23 Gennaio 2012 da odio_via_col_vento
 

poeta o gastronomo?

alfiopo_carlo a----_carl----ti ha scritto:

Inviato il 30/06/11 alle 13:13:52

 
Non chiedermi la luna/se la luna sei tu./Correre con te,/rotolarmi con te,/fondermi con te/è tutto per me./Se tu sei la luna,/io sono il suo sole. -------- Il mio primo preferito sono gli spaghetti alla carbonara.E il tuo? Un dolcissimo saluto!

 

 

 

Il signor Tom Tom?

alfiopo_carlo

 t--v---e ti ha scritto:

Inviato il 18/09/11 alle 21:07:48
 

fantastico nick....:) ti scrivo da san casciano ma sono di la spezia....quanto siamo lontani?...

 

 

 

 
 
 

La città delle campane

Post n°508 pubblicato il 20 Gennaio 2012 da odio_via_col_vento
 
Tag: Viaggi

 

Ti sveglia col suono delle campane, nelle sue albe sempre incredibilmente rosa, per una "nordica" come me

 

 

la città delle palme e delle arance anche d'inverno

 

 

la città dell'acqua più buona del mondo, delle incredibili fontane, arte, cultura e ironia anche nella pubblica necessità di un tempo

 

 

la città delle sorprese sui tetti, storia, balconi, spiragli e guglie, che rivaleggiano con le antenne

 

 

le guglie...chi ha parlato di guglie? o forse sono cupole?

 

 

la città del potere, che il potere ha creato e trsformato, ma che crea e trasforma anche il potere

 

 

 

 
 
 

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