club dei cartoni

buongiorno......

il mare dei manga

spiaggia dei manga

la Tipa ti guarda

cosa fai?

questo e il marito

lui si allontana per fare un tuffo

lei guarda ancora con tanta

attrazione

che fai?

1 ti fai un tuffo anche tu?

2 continui a prendere il sole?

3 cerchi di conoscerla?

consigli per preparare la valigia delle vacanze

Saper preparare una valigia essenziale, con poche cose utili, sembra essere una sfida ardua come realizzare un puzzle di 1000 pezzi in un giorno solo. Soprattutto per andare al mare, pare che le circostanze possano essere talmente tante, che non si può fare a meno neanche degli sci.
Eppure, le regole da seguire sono davvero semplici. Innanzitutto costume (bikini o intero, slip o boxer, a secondo dei gusti), telo mare e ciabatte. E già potremmo essere a posto così. Ma non volendo essere troppo spartani aggiungiamo una canotta, una t-shirt e calzoncini. Per le donne, un paio di vestitini saranno irrinunciabili, da usare sia per la spiaggia che per la sera. Basterà impreziosirli con qualche monile acquistato sul posto da artigiani locali per trasformare un tubino di maglina in capo glamour. Per i meno temerari, un maglioncino leggero potrà essere aggiunto, accanto alle scarpe da ginnastica, in caso di attacco di sport e al beauty adatto al mare: crema solare, shampoo e bagnoschiuma, crema doposole.
Gli uomini modaioli dovranno trovare posto per una camicia di lino e le donne fashioniste per sandali con tacco alto, ben stipati vicino all’astuccio del make up, che può ridursi a mascara e lip gloss. Cappelli e occhiali da sole, sono il tocco in più per definire il look marino e proteggersi dal sole cocente, senza rinunciare ad essere chic anche sul bagnasciuga. Un cambio costume poi, sarebbe auspicabile, ma certo, a meno che non si opti per le spiagge deserte delle isole Salomon, sarebbe bene lasciare spazio in valigia, perchè sicuramente, nei mercatini e nelle botteghe del posto, i sandali tipici o i capi folkloristici, saranno di certo una tentazione irrinunciabile che un bagaglio stracolmo non potranno contenere. Senza contare il fatto che, sentirsi liberi di viaggiare, vuol dire anche sentirsi liberi di muoversi senza portare anche in villeggiatura, inutili accessori della vita quotidiana. Meglio anzi sfoggiare in città i colori del mare e sentirsi per qualche mese in più, ancora in vacanza.

soluzioni di casa

al papero più simpatico....

grazie per l'invito

e per l'omaggio floreale

Il bacio a ventosa tra Lamù e Attaru!!!!

IL più bello tra i baci nei cartoni....

Lamù   ed    Attaru!!!!

un bacio

me lo dai un bacino a ventosa?

compleanno ti Titti

53

spazio Titti

http://spazio.libero.it/titti_7pr/

auguri Titti

se ti prendo ti strozzo  

CIAO SPERO TI PIACCIA:::::::UN SALUTO!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Lamù

la più bella del club ti voglio bene amicona mia

Pioggia su Lamù!!!!!

Fa pure freddoooooo!!!!

buon compleanno Maria

auguri Maria

buon compleanno

Oggi...

Oggi un giro

barca...

Con il comandate

Paperino...

Un abbraccio per te... Ciao.. Enza.

il folletto lunatico

A Malga Zirago ci abitava un folletto lunatico. Era simpatico, allegro e furbo, ma quando aveva la luna storta… Allora bisognava stargli davvero lontano, perché faceva i dispetti a tutti.

Si aggrappava alle ruote dei carri e li bloccava su per la strada in salita, mentre i poveri cavalli sudavano a più non posso per trascinare il carro; buttava all’aria i covoni sui campi; spaventava le pecore con urli e fischi, gettando pietre dall’alto dei monti sui pascoli dove esse pascolavano. Era quel che si dice insopportabile! E se qualcuno gli correva dietro per prenderlo, veloce come il fulmine egli riusciva a fuggire nascondendosi nell’anfratto di una roccia.

Così nessuno riusciva ad acchiapparlo mai.

Per fargli cambiare questa brutta abitudine di fare i dispetti, alcuni contadini un giorno lo catturarono mentre dormiva e lo picchiarono di santa ragione, ma così non fecero che peggiorare la situazione, perché il folletto ora tirava pietre a destra e a sinistra, colpendo tutti quelli che passavano.

I contadini del paese e i pastori della malga erano esasperati. Era davvero impossibile vivere tranquilli lassù!

Un giorno la malgara, stufa di questa situazione, decise di andare a chiedere consiglio ad una vecchina, che abitava  in cima alla montagna.

La vecchina, che era una maga,  disse: “Provate a mettergli in testa mentre dorme un berretto tessuto con i raggi di luna!”

Allora in una notte di luna  piena la contadina andò sul balcone di casa a tessere i raggi di luna. Con questi confezionò un bel berrettino e poi andó a cercare il folletto. Lo trovó che dormiva sopra un sasso vicino al ruscello. Gli si avvicinò piano e riuscì a mettergli il berrettino in testa senza che lui si svegliasse. Il giorno dopo il folletto era cambiato da così a così! Ora era diventato mite e dolce come un agnellino!

Il berrettino invisibile fatto di raggi di luna gli aveva cambiato la luna, da storta in buona. Non potete immaginare il sollievo di pastori e contadini, che da quel giorno ebbero finalmente la loro pace!

E ogni volta che al folletto tornava la luna storta, la contadina di notte tesseva un nuovo berrettino di raggi di luna e glielo metteva in testa di nascosto mentre lui dormiva.

M. Paola Asson.  Liberamente ispirato a “Il folletto di Malga Zirago”, in “Le più belle leggende dell’Alto Adige”, L. Merci, Manfrini, pag. 48

fonte

http://www.albero-della-fiaba.it/albero-della-fiaba-p62.html

preghiera

sotto il peso e tra le angoscie del dolore, a te che tutti chiamiamo la santa degl'impossinbili,io ricorro nella fiducia di presto averne soccorso, libera, ti prego il mio povero, cuore dalle angustie che da ogni parte l'opprimono, e ridona la calma a questa spirito, che gema sempre piano di affanni, giacche riesce inutile ogni mezzo a procurarmi sollievo, totalmente confido in te che da Dio prescelta per avvocata dei casi più disperati. Possibile che io solo non debba recarmi innanzi alla tua immagine prodigiosa per cantarti l'inno di ringraziamento? Se sono di ostacolo al compimento dei miei desideri i peccati miei, attienimi da Dio ravvedimento e perdono 

Non permettere, no ch'io più a lungo sparga  lacrime di amarezza ;premia la mia ferma speranza, ed io darò a conoscere dovunque le grandi tue misericordie verso gli anime afflitti. O ammirabile sposa del Cristo, intercedi ora e sempre per i miei bisogni così sia   

3 Pater, ave, gloria

fonte  

Santina S. Rita Da Cascia   

Ciao papero buon giovedì

Elisa Mirabella scrittrice

scrittrice

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http://blog.libero.it/TelexcineMA/view.php?nocache=1404934123

Buon mercoledì Paperino

Un abbraccio con affetto...
Sonia

MEGLIO TARDI CHE MAI! BUON 40° COMPLEANNO PAPERINO!!!

questa sera si pescano Polipi

buon divertimento

attenti a L amo