club dei cartoni
arte cultura fumetti cartoni glitter gif 3D robot clipart pupazzi musica cinema poesie storielle curiosità barzellette giochi fantasia cibo amici solidarietà animali libri ninna ho joy jars il club condivide prendete quello che volete e gratis buon divertimento
AREA PERSONALE
TAG
MENU
I MIEI BLOG AMICI
- TANTO PER SAPERLO
- PENSIERI AL VENTO
- PLAY THE GAME
- MONDOLIBERO
- NATURALITA
- EMOZIONI...
- I CLOWN
- BettyBoopOnTheRoad
- La MiA ViTa A CoLoRi
- LeNote_DellaMiaVita
- Star trek-mania blog
- 1a canzone al giorno
- Un giorno per caso
- vivi e lascia vivere
- Sempre Nomadi
- come le rondini
- liberi pensieri
- siamo4nontre
- Lady Juliette
- buone notizie
- BlueBaby
- pensieri
- Ricordi
- unica
- Love
- io
- Cera una volta...
- VITA E ...SENSI...
- Gesù Risorto
- yaoi4ever
- SOGNANDO........
- Opera Viva
- pensieri in libertà
- globalizzazionemai
- angelo senza veli
- LIBERI DI ESSERE
- LETYBETYTETY
- XXI secolo?
- I colori dellanima
- TRACCE DANIMA
- mennillosalvatore
- ...fini la comédie
- DI TUTTO UN PO
- Ci pensero domani..
- Angelo mio
- IMMENSO STUPORE.
- Ilmondodellefate
- Mio pikkolo mondo
- RICORDI E POESIE
- OSCAR FRANCOISE
- Capitanharlock
- OCHIDEA BLU
- DanyEli
- I miei pensieri
- O.L.I.M.P.O®
- GRAPHIC_U
- Le note dellAnima !
- nessuno
- FATAMATTA
- LA_ ROSA_ BLU
- candy candy
- My VIDEOMUSIC BLOG
- Musica e.....
- Le mie montagne
- La....mia.......vita
- IO CON ME
- Paganini non ripete
- Channelfy
- in vacanza
- LAVERGINEMARIA1
- casalingapercaso
- ******Aschaky******
- halloween
- love in music
- nonnacarla
- MAPPAMUNDI
- tirillio
- allegria!!
- HistoryRedLine
- PICCOLAVIOLETTA1
- IO SOLA...
- THE LIBERO PUB
- INFINITY
- COME UNAQUILA
- Ironizzando
- INSTABILITAS LOCI
- MIA NUVOLA DORATA
- Che spettacolo
- ROMA ANTICA
- Parolando
- .
- GOCCIA DI RUGIADA
- MUSICAEPOESIA
- musica & poesia
- Aida
- Lamicizia è gioia
- The Art Is Japan
- Fitness & Beauty
- Blog Amici
Messaggi del 27/12/2014
Post n°1989 pubblicato il 27 Dicembre 2014 da paperinopa_1974
Tag: anno nuovo, auguri, capodanno, club dei cartoni, festa, leggende, origini, riti, storie, usanze In tutto il mondo si festeggia il Capodanno: per ogni Paese esistono diverse usanze, pagane o religiose, a cui occorre far fede per portare fortuna al nuovo anno che arriva. La mezzanotte segna un momento di passaggio che ricorda al mondo la fine di qualcosa e l'inizio di un nuovo percorso da fare. Tutti i simboli e le usanze di Capodanno hanno radici storiche molto antiche e radicate che spesso non sono conosciute. Perché ci si veste di rosso? Perché ci si bacia sotto il vischio? Perché porta bene mangiare le lenticchie o il melograno? Perché si sparano i botti? Perché si gettano le cose vecchie? Andiamo a scoprirlo... IL CAPODANNO.
Il Capodanno risale alla festa del dio romano Giano. Uno dei riti più conosciuti in tutta Italia è quello di mangiare le lenticchie allo scoccare della mezzanotte del 31 dicembre. Questa usanza sembra che favorisca l'abbondanza e la ricchezza: i legumi, infatti, sono considerati un cibo in grado di nutrire e di opporsi alla fine del tempo in vista di una generazione di prospettive valide per il futuro. In sostanza l'affermazione della vita contro quella che sembra essere una fine che suscita paure ataviche. I BOTTI DI CAPODANNO. Anche i "botti" di Capodanno sono la manifestazione della volontà di allontanare le forze del male e gli spiriti maligni che si scatenano in un momento di passaggio dal vecchio al nuovo anno, dalla fine all'inizio del tempo. I "botti" oggi rappresentano anche l'allegria per l'arrivo del nuovo anno. LANCIARE I COCCI A MEZZANOTTE. L'usanza più caratteristica come rito di eliminazione del male, fisico e morale, che si è accumulato nell'anno trascorso è quella di lanciare i cocci a mezzanotte. Questa usanza è diffusa in diverse parti d'Italia ed è ancora viva nelle grandi città come Napoli e Roma. L'UVA PASSA. La tradizione vuol che oltre alle lenticchie anche la scelta di mangiare dell'uva passa nel corso della notte di Capodanno porti soldi in abbondanza nel nuovo anno. LE STRENNE. Un altro elemento propiziatorio è dato dalle strenne: che riceve molti regali, infatti, accumulerà l'abbondanza per tutto l'anno. L'uso presso i romani si chiamava "streniarum commercium". In varie regioni, durante la notte di Capodanno, gruppi di giovani vanno per le strade a cantare la "strenna", con gli auguri di un felice anno nuovo e la richiesta di doni. I "PRODIGI". Durante il Capodanno, in diverse regioni d'Italia, vengono rievocati i prodigi. A Pettorano sul Gizio, in Abruzzo, vi è la credenza che, nel preciso momento in cui scocca la mezzanotte di Capodanno, l'acqua del fiume si arresti e diventi d'oro, e subito dopo torni a scorrere come prima. Una donna ignara del prodigio, si trovò ad attingere proprio in quell'attimo e invece dell'acqua portò a casa la conca piena d'oro. LA PRIMA PERSONA CHE SI INCONTRA PER STRADA. Allo scoccare della mezzanotte è importantissima la prima persona che si incontra per strada. È di buon augurio, infatti, incontrare un vecchio o un gobbo, mentre se si incontrerà un bambino o un prete si avrà disgrazia. La ragione di queste credenze è nel principio dell'analogia: il vecchio vuol dire che si vivrà a lungo; il gobbo porta bene sempre, tanto più nel giorno in cui tutte le forze hanno il massimo potere. In Piemonte, invece, porta fortuna incontrare un carro di fieno o un cavallo bianco. LAVORO O RIPOSO? In Abruzzo porta bene che le donne diano inizio a quante più faccende è possibile fare, mentre in altre regioni il primo dell'anno deve trascorrere in riposo, altrimenti si lavorerà per tutto l'anno. I PRIMI 12 GIORNI DEL NUOVO ANNO. Un'altra tradizione diffusa è legata alle "calende": si ritiene, infatti, che dal tempo che farà nei primi dodici giorni dell'anno si possa prevedere quello che farà nei dodici mesi. In alcune regioni, come il Friuli Venezia Giulia, si cerca una conferma estendendo l'osservazione ai successivi dodici giorni, ossia fino a San Paolo, facendo però riferimento ai corrispondenti dodici mesi in senso inverso. Delle calende si hanno testimonianze bizantine fin dal secolo X d.c. PREVISIONE DEL PREZZO DEL GRANO. Un altro pronostico è quello dei contadini per prevedere quale sarà il prezzo del grano. I contadini, infatti, prendono dal pagliaio una spiga, di cui scelgono dodici chicchi e li pongono sul focolare entro un cerchio di brace. Se il chicco abbinato a un mese salta in avanti, il prezzo del grano in quel mese aumenterà: se all'indietro, diminuirà. BACIARSI SOTTO IL VISCHIO Un'altra tradizione ancora molto seguita è quella di baciarsi sotto il vischio in segno di buon auspicio. A mezzanotte, come brindisi speciale, il bacio sotto al vischio con la persona amata vi porterà amore per tutto l'anno. Il vischio è una pianta benaugurale che dona prolificità sia materiale che spirituale. Sacro ai popoli antichi, i Druidi lo usavano nei sacri cerimoniali e nelle celebrazioni di purificazione, mentre i Celti ritenevano che quest'arboscello nascesse dove era scesa una folgore e che una bevanda particolare composta di questa pianta fosse un potente elisir contro la sterilità. VESTIRE BIANCHERIA INTIMA ROSSA La tradizione italiana segue anche l'usanza di vestire della biancheria intima rossa la sera di Capodanno. Si tratta di un modo per attirare i buoni auspici per il nuovo anno. Per il cenone dunque è d'obbligo un intimo color rosso sia per gli uomini che per le donne. Gli antichi romani lo indossavano come simbolo di sangue e guerra per allontanare la paura. Oggi è diventato un auspicio di fortuna per il nuovo anno. I MELOGRANI E L'UVA. Sono i frutti che non devono mancare sulla tavola del cenone di Capodanno. Sembra che portino fortuna...anche solo a guardarli. Il melograno simboleggia la fedeltà coniugale ed è di buon auspicio mangiarne per Capodanno. La leggenda narra che Proserpina, dopo aver mangiato questo frutto, sia stata condannata a passare il resto della vita nell'Ade, insieme a Plutone suo sposo. GETTARE LE COSE VECCHIE In segno di cambiamento con l'arrivo del nuovo anno è di buon augurio gettare le cose vecchie. tratto da iltemporitrovatodiantonella.blogspot.it buon anno nuovo |
Post n°1988 pubblicato il 27 Dicembre 2014 da paperinopa_1974
È la mattina del 31 dicembre, Nevica, |
CERCA IN QUESTO BLOG
ULTIME VISITE AL BLOG
CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.