felici e sognatori

Fukushima: si ipotizza che nucleo reattore 1 sia scoperchiato. Noi lo ipotizzammo gia il 17 aprile 2011.

Chris Canine è un fisico che ha lavorato in innumerevoli centrali nucleari, tra cui Fukushima, che conosce molto bene.

In base ad approfondite analisi della situazione, è giunto alla conclusione che il nucleo fuso del reattore 1 non sia più isolato dall'ambiente esterno.

Secondo la versione ufficiale, il nucleo del reattore 1 sarebbe fuso e depositato sul fondo, forse fratturato. Tuttavia sarebbe isolato rispetto all'atmosfera, infatti sarebbe ancora chiuso all'interno del contenimento primario. Questo è un ambiente a forma di bottiglia in acciaio e cemento, chiuso ermeticamente da un coperchio alla sua sommità.

In realtà anche la versione ufficiale è un'ipotesi. Perchè a causa della fortissima radioattività nessuno può avvicinarsi al reattore 1, che è stato coperto con un sarcofago sintetico costruito a distanza.

Secondo Canine è molto probabile che in realtà il coperchio del contenimento primario sia saltato durante l'esplosione dell'anno scorso e che il nucleo fuso quindi sia in contatto con l'atmosfera. Per questo la contaminazione del reattore 1 sarebbe così elevata.

Ecco il link dove troverete l'articolo originale

former-fukushima-daiichi-worker-loff-pressure-vessel-at-reactor-1

In questo blog però avevamo fatto questa ipotesi già molto tempo fa.

Esattamente il 17 aprile 2011.

Ecco un estratto del post

Fukushima: Nocciolo fuso senza protezioni. Drone USA: Piscina combustibile e contenimento primario spariti. Sono saltati.

[...]

La cosa che personalmente mi preoccupa ora è questa: se nel reattore quattro, (che in definitiva non è saltato, ma è stato solo investito dall'esplosione degl'altri due) , è rimasta solo la flebile barriera del contenitore di metallo, negli altri cosa è successo?

Può darsi che il nucleo non sia più coperto affatto nei reattori 1,2 e 3, questo è il fatto. O almeno in uno di loro.

[...]

Insomma, c'è una certa possibilità che il nocciolo fuso sia in contatto diretto con l'esterno nella parte alta del reattore.

[...]

Questo il link del post:

http://blog.libero.it/felicisognatori/10124685.html

Insomma, si tratta sempre di ipotesi, ma adesso ciò che avevamo ipotizzato più di un anno fa diventa più probabile.

Altre notizie dalla centrale.

TEPCO è la società che gestisce l'impianto e sta operando per risolvere la situazione.

Negli ultimi mesi gli sforzi si concentrano sul reattore 4. Qui il rischio maggiore è costituito dalla piscina del combustibile esaurito alla sommità dell'edificio. Si devono assolutamente mettere in sicurezza le barre nel più breve tempo possibile (cioè in pochi anni).

I lavori procedono speditamente. Sono state rimosse molte macerie dalla sommità del reattore per raggiungere con delle grù la piscina. Poi è stata effettuata una delicata e pericolosa prova di rimozione. Alcune barre sono state rimosse con successo. Ma non si trattava di quelle più pericolose. Per iniziare davvero il lavoro si dovrà costruire una struttura esterna che sovrasta l'edificio per estrarre le barre in sicurezza, metterle in contenitori speciali e trasportarle in una posizione sicura, pare comunque provvisoriamente all'interno dell'impianto.

La webcam della Tepco è stata riposizionata per mostrare questa fase dell'intervento.

Purtroppo comunque siamo ancora ben lontani dalla fine dei lavori.

L'inquinamento dell'aria del terreno e dell'oceano prodotto da Fukushima è ancora elevatissimo.