Creato da: fenice.lunatica il 20/08/2008
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L'altra me

Post n°196 pubblicato il 13 Aprile 2010 da fenice.lunatica
 

Ho passato gran parte del pomeriggio a rileggere alcuni miei vecchi post.
Nel vecchio blog ("Lo Specchio"). Sì, insomma, robe di due anni fa, periodo marzo-agosto 2008.
Sono tornata in quel blog per dare un'occhiata ad alcune immagini che avevo fatto. Ricordavo di averle fatte, ma non ricordavo come. Sto cercando l'ispirazione che avevo in quel periodo, quando mi ritrovavo ad avere anche più di 20 richieste grafiche, e riuscivo a postarle tutte entro tempi ragionevoli. Ora per fare anche solo 2 immagini c'è il rischio che ci metta un mese intero! Ma sto divagando...

Dicevo, sono tornata là e vagando tra i post mi è venuta la curiosità di rileggere quel che avevo scritto. Spesso mi capita, rileggendomi, che non mi riconosca. Certo, due anni fa avevo anche tutto un altro stile nel raccontarmi. E, sinceramente, mi piaceva molto di più di quello che ho attualmente. Ero meno banale, usavo poche ripetizioni, usavo anche termini un po' più ricercati. E poi ero più ironica. Riuscivo a fare dell'ironia anche raccontando un'esperienza negativa. Ed ero decisamente più pazza... Leggevo e ridevo del mio essere così matta, svampita, sconclusionata. Passavo da un argomento all'altro così, senza un motivo apparente.

Era anche un periodo che non me ne stavo in casa quanto ora. Intanto, ancora non conoscevo Facebook. E sono convintissima che FB ci abbia rovinati. Non sappiamo più parlare, non sappiamo più comunicare. Non sappiamo più socializzare dal vivo. Ci esprimiamo attraverso link creati da chissà chi o attraverso stati che hanno più o meno la lunghezza di un sms. E ci friggiamo il cervello con i vari giochini... Pet Society, FarmVille e compagnia bella.
Due anni fa quando sentivo la solitudine, o quando avevo troppi pensieri che mi affollavano la testa, prendevo la bicicletta e USCIVO! Ora muovo il mouse (perchè il pc lo accendo appena mi sveglio, ancora prima di fare colazione, e lo spengo solo quando vado a dormire)...dicevo, ora muovo il mouse e vado su FB. Il problema è che, quando arriva sera, la mia sensazione di solitudine, dopo un'intera giornata passata davanti al pc, è cresciuta a livelli allucinanti! Ok, su FB puoi parlare ed "essere in contatto" con molte più persone, anche lontane.
Ma è tutto virtuale. A sera, cosa ti resta? Un bel pugno di mosche. E io odio le mosche.
Ma il problema più grande è che facciamo tutti così! Siamo tutti su quel maledetto social network. Se anche volessi uscire, tra chi è davanti al pc, chi deve studiare e chi lavora...chi mi rimane? Chi chiamo?

Rivoglio la me stessa di due anni fa. Quella che era sempre in movimento, quella che non riusciva a stare in casa a lungo. Mi sembra talmente distante che non ricordavo nemmeno che fosse mai esistita! Ma davvero ero così? Come sono arrivata a questo punto? Che mi è successo? Perchè ora mi sembra così difficile fare qualsiasi cosa? Sono diventata apatica...come A.M....A.M....all'epoca le provai tutte per farlo uscire dalla sua apatia, ma fallii miseramente. A distanza di due anni mi ritrovo io in quella condizione. Eh no, questa volta non sono ammessi fallimenti!

 
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