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Giulia e i giocattoli

Giulia e i giocattoli

16/01/2009

Vi racconto qualcosa che riguarda alcuni dei miei giocattoli, per esempio quelli che mi hanno regalato a Natale.

Il carrello della spesa con la frutta e la verdura.
Il nonno dice che giocando con lui ho fatto emergere le mie doti di natura commerciale.
Sentite questo dialoghetto.
IO: - Voglio vendere le patate e la verdura. -
Nonno: - Quanto vuoi per le patate ? Bastano 2 euro?
IO: - Si. -
Nonno: - Ecco i 2 euro. Quanto vuoi per la verdura ? -
IO: - 100 euro. -
Nonno: - Sono troppi. Non posso comprarla. -
IO (prendendo una moneta): - Che soldo é questo ? -
Nonno: - 1 euro. -
IO: - Cosa compro ? -
Nonno: - Il latte. -
IO (prendendo un altro soldo): - Che soldo é questo ? -
Nonno: - 50 centesimi. -
IO: - Compro i dolci. -

La lavagna.
Guardate cosa ho disegnato ieri: una mela ed un piccolo fiore.

Cicciobello.
Anche se dalla foto sembra che io vada d'accordo con lui, debbo dire la verità, non lo sopporto proprio.
Infatti lo lascio dormire tutto il giorno.
Le poche volte che lo prendo in braccio, mi piace togliergli il ciuccio e sentirlo piangere.
Chissà perché mi é così antipatico.

Pinocchio.
Mi piace perché é simpatico e poi perchè ha le braccia e le gambe che si piegano.
Una cosa non sono ancora riuscita a capire, dove ha la pancia.
Lo giro continuamente e non la trovo mai, ha solo la schiena.

La scimmietta.
Di lei vi ho già parlato qualche tempo fa.
Se volete guardare quel post cliccate (quì).
L'altro giorno la nonna mi ha detto:
- Giulia, ho aggiustato la scimmietta e domani te la porto. -
Io ho risposto:
- No, mi ruba tutti i giocattoli. -

.

Ed ecco l'ultima domanda che mi ha fatto il nonno oggi:
- Giulia, hai fatto la cacca ? -
Dopo essermi messa nella posizione che vedete nella foto gli ho risposto:
- Senti. -

Giulia

ndn (nota del nonno):
ho riportato fedelmente (come sempre) quello che ha detto Giulia.