NEL MIO MONDO

adesso che ci penso bene... forse io non ho mai ricevuto un regalo così prezioso (un semplice oggetto che però era importante per lui) ... una tristezza! ciao cucciola, mannaggia come son diventata triste pensando a sta cosa! a te lasio un bacione *_*

condividere qualcosa di personale...è un modo per sentirsi più vicini all'altro/a...ma non è l'unico modo, per cui non essere triste, ti hanno sicuramente dimostrato quanto eri importante in altra maniera ^__^

che dolce..soprattutto le ultime righe!!

lui è una persona molto dolce...almeno con me.....

ti regalo la mia amicizia......

noi conosciamo parte dei nostri mondi....abbiamo le porte aperte....

gran parte dei nostri mondi...:)

con le porte aperte...lo sai.......

^___^

io credo che.. forse non è vero che non ti sei fermata ad ascoltare il silenzio.. probabilmente l'hai fatto inconsciamente... ma certe affermazioni confermano che un viaggio, seppur breve..verso il profondo silenzio... l'hai già compiuto! :) un sorriso

non ho ascoltato quel silenzio, ma ne ho ascoltati altri e sono giunta ad alcune conclusioni che, forse, lo stesso libro mi avrebbe mostrato.... :-)

cricetina..sai che non amo commentare questi tuoi pensieri..ormai mi conosci abbastanza, pari a quanto io conosco te..vorrei scrivere tante cose. ma sai come la penso nell'esternare i miei pensieri in questo mondo virtuale..leggerti mi provoca tristezza..un fortissimo abbraccio.

non sono pensieri tristi....in questo periodo non voglio essere triste e ci sto riuscendo...tempo fa avevo deciso che non mi sarei fatta schiacciare dalla malinconia, che avrei combattuto e ..ne sono emersa molto + sicura di me...e sono tornata ad essere sorridente....e il merito è solo mio, della mia volontà di vivere e gioire.....

Ciao Cristina, post molto bello, perché scritto col cuore, e per questo riesce a trasmettere tutte le tue emozioni. Un abbraccio, Paolo

lo sai, sono così...molto emotiva e schietta....da ogni mia parola traspare il mio pensiero e la mia sensibilità....non sempre chi legge riesce a captarle, ma spesso capita.... :-)

Il sentimento e la passione non risiedono nell'oggetto come fine a se stesso che potrebbe anche scomparire un momento dopo il dono; quello è solo un mezzo per veicolarne il profumo, la memoria al di là del tempo e dello spazio...materia e forma che si coniugano a fin di condivisione, donando realtà ad un semplice pensiero di per se fugace e "volatile"...mi viene in mente il potere di un semplice sms, che dorme calmo al calar del sole e regala un buon giorno al momento dell'accensione, penso alle dediche che spesso si torna a leggere a distanza di anni anche per occasioni non importanti. Esempio eclatante è la fotografia che eterna l'istante e lo rende indelebile...nella mia vita, ho ricevuto pochissime cose "fatte con il cuore", con il pensiero come si suol dire...però nonostante tutto, anche se le cose poi son andate male, se le strade si son separate, finisco sempre per conservarli sapendo che in quel momento son stati fatti con sincerità nei miei riguardi, con la "cura" che prescrive Franco Battiato....certe volte riguardo a certi rapporti o situazioni son riuscito a far pace con me stesso per fortuna, ho messo ordine dentro di me in un caos sempre troppo complicato ed inestricabile per un perfezionista inquieto del mio calibro, che mai troverà piena pace...

ci sono persone che danno importanza all'oggetto, io, come te invece, voglio sentire l'intenzione dietro al dono, il sentimento che ha portato l'altro a scegliere una cosa piuttosto che un'altra. non capisco come mai, soprattutto quando si rompe una storia d'amore, alcuni pretendono la restituzione dei regali e ti ridanno ogni cosa, giusto per non avere più nulla che possa loro ricordare te....che brutto, mi sembrerebbe di cancellare parte della mia vita, mi farebbe sembrare l'esperienza passata solo negativa, senza momenti belli...a me è capitato una volta, con un mio ex, che mi ha ridato ogni cosa, foto, lettere e regalini...io ho tenuto tutto di lui, non l'ho voluto cancellare
io ho ancora salvati alcuni sms e alcune email che mi hanno colpito al cuore...se anche poi le persone sono cambiate nei miei confronti...quelle parole sono rimaste scolpite

Della mia ex conservo un bellissimo poster di un tramonto di Edimburgo, che mi spedì dalla Scozia in un afoso agosto...i primi tempi non riuscivo più a guardarlo e ci passavo davanti senza pensarci, ma adesso mi rendo conto quanto ci son affezionato...quel cielo vaniglia è meraviglioso al crepuscolo.... Il regalo dev'esser fatto infatti con il pensiero, in funzione del sorriso che riuscirai ad accender su quel viso, altrimenti è meglio evitare...gli uomini son maestri in questo nel fare sempre gli stessi regali ad ogni donna della loro vita:-P... Riguardo alla restituzione molto dipende da come finisce una storia...credo nel potere del tempo, io sono per il metterli nel luogo più lontano ed inaccessibile perchè solo il suo scorrere lenisce le ferite e ti permetterà solo quando sarai realmente pronto, di riuscire a riaprire quella scatola della memoria, senza ripiombare nel baratro: magari con quella persona non riuscirò più a parlare in maniera serena, perfettamente a mio agio, ma grazie al tempo si riesce a "storicizzare" la cosa, rendendo giustizia alla sincerità di quella azione in quel determinato contesto...escludendo particolare oggetto di famiglia (esempio stupido, il famoso anello di matrimonio della bisnonna:), se uno fa una cosa è perchè in quel momento riteneva giusto farla....amen...

i regali sono regali, non se ne deve mai chiedere la restituzione, indipendentemente da come è finita una storia, perchè altrimenti potrei pensare che gli stessi non sono stati fatti pensando a me, ma a chissà quale altra persona....
dici che gli uomini sono maestri a fare sempre gli stessi regali??? con me avrebbero qualche difficoltà mi sa hihihihi