Blog
Un blog creato da cile54 il 09/01/2007

RACCONTI & OPINIONI

Pagine di Lavoro, Salute, Politica, Cultura, Relazioni sociali - a cura di franco cilenti

 
 

www.lavoroesalute.org

Chi è interessato a scrivere e distribuire la rivìsta nel suo posto di lavoro, o pubblicare una propria edizione territoriale di Lavoro e Salute, sriva a info@lavoroesalute.org

Distribuito gratuitamente da 37 anni. A cura di operatori e operatrici della sanità. Finanziato dai promotori con il contributo dei lettori.

Tutti i numeri in pdf

www.lavoroesalute.org

 

LA RIVISTA NAZIONALE

www.medicinademocratica.org

MEDICINA DEMOCRATICA

movimento di lotta per la salute

 TUTTO IL CONGRESSO SU

www.medicinademocratica.org

 

AREA PERSONALE

 
Citazioni nei Blog Amici: 180
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

MAPPA LETTORI

 

ULTIME VISITE AL BLOG

bisou_fatalcile54Afroditemagicacielostellepianetinomadi50industriametallisbaglisignoramonellaccio19cardiavincenzocassetta2m12ps12maremontyAlfe0Sassar0liiltuocognatino2
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

« Riapre l'attività di so...La pubblicità è l'anima... »

A causa della famigerata legge "Fini Giovanardi" 120mila arresti in sette anni. Maxiretata al Concertone del 1° maggio

Post n°7711 pubblicato il 03 Maggio 2013 da cile54

Il proibizionismo ha messo in galera una città grande come Bergamo

Sessantuno arresti, venticinque denunce e oltre due chili di droga sequestrata tra fumo, erba, coca, anfetamine e chetamina. E' stata una retata da grandi numeri quella di ieri dei carabinieri in occasione del tradizionale Concertone del Primo Maggio. In piazza San Giovanni e nelle vie limitrofe, anche nei luoghi di transito dei frequentatori della manifestazione musicale, «sono stati potenziati i servizi dinamici - recita la velina del Comando dell'Arma - per rafforzare la presenza e l’azione di controllo; in tale quadro sono state dispiegate anche pattuglie in borghese tra la folla per vigilare e reprimere eventuali forme di illegalità. Particolare attenzione è stata rivolta dai militari al contrasto dello spaccio di stupefacenti, fenomeno che trova terreno fertile in occasione di questi grandi eventi caratterizzati da una considerevole affluenza di giovani»

Tra gli arrestati per droga ci sono cittadini stranieri e giovani e meno giovani provenienti da varie regioni italiane quali il Lazio, la Puglia, la Campania, la Calabria, l’Umbria, le Marche, l’Abruzzo e la Sicilia. Ventisette sono stati, invece, i ragazzi segnalati al Prefetto perché scoperti ad assumere droghe. Altre 7 persone sono state arrestate per aver borseggiato alcuni spettatori, altri 2 per resistenza ai Carabinieri che li stavano controllando.

La Casta dei proibizionisti sperpera così, a caccia di consumatori di sostanze, fondi pubblici che potrebbero andare a miglior fine.

Più in generale, in sette anni, la Fini-Giovanardi ha ingabbiato una città grande come Monza, Bergamo o Losanna, 120 mila persone sono state arrestate negli ultimi sette anni grazie alla legge inserita di soppiatto nel decretone d'urgenza confezionato per le Olimpiadi invernali di Torino, senza un dibattito in Parlamento e tantomeno nel Paese dove le ragioni dell'antiproibizionismo potrebbero contare su ben altro asilo di quello che c'è tra un ceto politico in larga parte oscurantista e colluso con le narcomafie. Lo spaccio di derivati dalla canapa è la prima voce di entrate per le 'ndrine.

«Più di 22 milioni di piante di canapa sequestrate solo nel 2012, annualmente un numero imprecisato di miliardi esentasse finiti nelle casse delle narcomafie. Pensiamo che sia arrivato il momento di aprire un dibattito politico/istituzionale, sul modello delle più evolute esperienze europee, riguardo un ripensamento radicale delle politiche proibizioniste sin qui adottate, con risultati chiaramente negativi - dicono gli organizzatori della Million Marijuana March, evento che si tiene simultaneamente in tutto il Mondo - il proibizionismo è una sconfitta dello Stato che produce forza lavoro ed entrate economiche per le mafie, un danno all'evoluzione della ricerca medica, una perdita di possibili entrate nelle casse del bilancio pubblico in un momento di crisi come quello attuale». Million Marijuana March chiede la fine delle persecuzioni per i consumatori, l'accesso immediato all'uso terapeutico per i pazienti e il diritto a coltivare liberamente la cannabis, bene comune, patrimonio dell'umanità. Stamattina, a Montecitorio c'è stata una conferenza stampa di apertura della tredicesima edizione italiana della manifestazione dedicata a tutte le vittime del proibizionismo, in particolare l'intera tre giorni romana (in programma tra il Cinema Palazzo e il centro sociale La Torre da oggi al 4), fino alla marcia di sabato, è dedicata ad Aldo Bianzino, di cui «esigiamo la riapertura del processo per omicidio" - dicono gli organizzatori - crediamo che sia arrivato il momento di affrontare laicamente un percorso di radicale antiproibizionismo. Per questo intendiamo coinvolgere le Istituzioni, i rappresentanti di importanti organismi europei e confidiamo nei mass media ovvero in una loro concreta partecipazione essendo, indiscutibilmente, gli attori principali di dibattito in questo Paese».

Checchino Antonini

02/05/2013 www.liberazione.it

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

L'informazione dipendente, dai fatti

Nel Paese della bugia la verità è una malattia

(Gianni Rodari)

 

SI IUS SOLI

 

 

www.controlacrisi.org

notizie, conflitti, lotte......in tempo reale

--------------------------

www.osservatoriorepressione.info

 

 

G8 GENOVA 2011/ UN LIBRO ILLUSTRATO, MAURO BIANI

Diaz. La vignetta è nel mio libro “Chi semina racconta, sussidiario di resistenza sociale“.

Più di 240 pagine e 250 vignette e illustrazioni/storie per raccontare (dal 2005 al 2012) com’è che siamo finiti così.

> andate in fondo alla pagina linkata e acquistatelo on line.

 

Giorgiana Masi

Roma, 12 maggio 1977

omicidio di Stato

DARE CORPO ALLE ICONE

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963