Blog
Un blog creato da cile54 il 09/01/2007

RACCONTI & OPINIONI

Pagine di Lavoro, Salute, Politica, Cultura, Relazioni sociali - a cura di franco cilenti

 
 

www.lavoroesalute.org

Chi è interessato a scrivere e distribuire la rivìsta nel suo posto di lavoro, o pubblicare una propria edizione territoriale di Lavoro e Salute, sriva a info@lavoroesalute.org

Distribuito gratuitamente da 37 anni. A cura di operatori e operatrici della sanità. Finanziato dai promotori con il contributo dei lettori.

Tutti i numeri in pdf

www.lavoroesalute.org

 

LA RIVISTA NAZIONALE

www.medicinademocratica.org

MEDICINA DEMOCRATICA

movimento di lotta per la salute

 TUTTO IL CONGRESSO SU

www.medicinademocratica.org

 

AREA PERSONALE

 
Citazioni nei Blog Amici: 180
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

MAPPA LETTORI

 

ULTIME VISITE AL BLOG

cielostellepianeticile54industriametallisbaglisignoramonellaccio19cardiavincenzocassetta2nomadi50m12ps12maremontyAlfe0Sassar0liiltuocognatino2BiSa62NonnoRenzo0
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

« Oggi più che mai l'otto...Quando parliamo di Europ... »

A maggior ragione, dobbiamo impegnarci per battere anche questa strategia di disincentivo alla partecipazione

Post n°4430 pubblicato il 05 Marzo 2011 da cile54

Un governo che sa di essere minoranza

 

Non ci si può certo lamentare della prontezza di riflessi del ministro Maroni. Proprio nel momento in cui i Comitati referendari manifestavano sotto Montecitorio per chiedere l'accorpamento della scadenza referendaria con le prossime amministrative, è arrivata perentoria la sua risposta per cui i referendum si debbano tenere il 12 giugno, ultima data utile tra quelle previste dalla legge. Il ministro si guarda bene dal confrontarsi con le ragioni da noi avanzate, e cioè che l'accorpamento farebbe risparmiare circa 400 milioni di euro alle casse dello Stato e che tale scelta valorizzerebbe l'istanza partecipativa insita nell'istituto referendario.

Il Governo sa bene, in particolare per quanto riguarda i 2 referendum volti alla ripubblicizzazione del servizio idrico, di essere minoranza nel Paese e si attrezza di conseguenza. A maggior ragione, vale la pena mettersi a lavorare di lena perché anche questa strategia di disincentivo alla partecipazione possa essere sonoramente smentita dai fatti. Intanto, a questo fine, servirà che la manifestazione nazionale del prossimo 26 marzo lanciata dal Comitato referendario 2 Sì per l'acqua bene comune e promossa da una larghissima coalizione sociale, che nei fatti aprirà la campagna referendaria per la ripubblicizzazione del servizio idrico e che intende anche connettersi con la battaglia contro il nucleare e per la difesa dei beni comuni, sia grande, allegra e partecipata. E che faccia da volano per una forte e capillare mobilitazione dei Comitati territoriali, delle organizzazioni sociali e delle forze politiche che hanno sostenuto i referendum per l'acqua, con l'idea che, anche nonostante il silenzio dei grandi mass media e la strategia astensionista del governo, si riesca a raggiungere la grandissima parte dei cittadini, informarli sullo svolgimento del referendum e sulle ragioni del voto per il sì. Ce la possiamo fare, intanto, perché mossi dalla consapevolezza che la vittoria referendaria per sottrarre l'acqua al mercato e alle privatizzazioni (e anche per fermare il nucleare) può aprire una nuova stagione in grado di invertire la rotta rispetto alle scelte di ispirazione neoliberista che si sono affermate da molti anni a questa parte e di iniziare a battere il "berlusconismo" sul piano dei contenuti. In particolare ce la possiamo fare, partendo dal riconoscimento che i 2 referendum per l'acqua bene comune hanno anche il valore aggiunto di essere promossi da una larga coalizione sociale e sostenuti da 1.400.000 cittadini, la più grande raccolta di firme realizzata nella storia referendaria del nostro Paese. Un percorso che va rispettato dalla politica, in primo luogo da Italia dei Valori, evitando di intestarsi referendum di cui non si è stati promotori, e che, anzi, va visto come portatore di nuove forme della partecipazione alle vicende politiche e sociali. Anche su questa base, continueremo a chiedere che i referendum vengano accorpati alle elezioni amministrative e lavoreremo perché, se proprio Maroni vorrà andare al mare a giugno, ci vada da solo o con una ristretta compagnia.

 

Corrado Oddi

Forum Italiano Movimenti per l'Acqua

04/03/2011

www.liberazione.it

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

L'informazione dipendente, dai fatti

Nel Paese della bugia la verità è una malattia

(Gianni Rodari)

 

SI IUS SOLI

 

 

www.controlacrisi.org

notizie, conflitti, lotte......in tempo reale

--------------------------

www.osservatoriorepressione.info

 

 

G8 GENOVA 2011/ UN LIBRO ILLUSTRATO, MAURO BIANI

Diaz. La vignetta è nel mio libro “Chi semina racconta, sussidiario di resistenza sociale“.

Più di 240 pagine e 250 vignette e illustrazioni/storie per raccontare (dal 2005 al 2012) com’è che siamo finiti così.

> andate in fondo alla pagina linkata e acquistatelo on line.

 

Giorgiana Masi

Roma, 12 maggio 1977

omicidio di Stato

DARE CORPO ALLE ICONE

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963