homo sum

logos tao aum dharma amor

NO OBLIO

no obliar

SUN È SOLE

La vita che nasce non ha MAI titoli di proprietà ma solo richieste di affetto!

Nessuno può impedirla! La sua Vita è un diritto il nostro dovere difenderla!

VITA

GRAZIE DELLA IDEA ROSPO BRIANZOLO

a Roma e in altre città esiste un modo per aiutare chi vive in strada attraverso un gesto di Sapienza.

Possiamo essere parte del problema o della soluzione .

Possiamodistogliere lo sguardo pensando cosa posso farci o almeno saper "dove" mettere le mani...

dove

AVVISO AI NAVIGANTI

homo sum: humani nihil a me alienum puto

Sentiti a casa, ovattato, te che entri, sappi che sarai trattato come l'ospite.
Non così per i/le supponenti. in me avrete l'ostacolo insormontabile.
Vivendo nel confronto puoi creare la tua fortuna,
confrontando la vita puoi vedere la tua fortuna,
ma tieni sempre forte il tuo filo di Arianna nel labirinto degli incontri.

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l'affermazione è incommentabile e mi trova assolutamente contrario
"...L'accumulazione delle cazzate è un segno da paralitici..."
chi vive il problema risponde dalla paralisi si può migliorare con la fisioterapia dall'imbecillità solo con tanta umiltà.
richiedi correzione necessaria laddove insiste questa idiozia

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Glaropsaromachia, Roma, amicizia, amore, cuore, dolore, favola, memoria, morte, natale, pianto, poesia, sogno, speranza, storia, vita

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detto biduin »

i persiani

Post n°39 pubblicato il 20 Settembre 2008 da isry

Tag: animali, corvi, eco, favole, imbroglio, mici, pappagalli, storie, truffa

all'alba dei tempi il persiano non aveva quel muso
a padella, bensì un profilo stupendo.
a quel tempo il corvo portò il persiano inanzi un
dirupo.
il corvo, che odiava il gatto, voleva convincere
il felino che sotto di lui fosse un pappagallo
gigantesco.
figuriamoci il gatto, diffidente per natura, se
poteva credere ad un uccello.
ma il corvo disse al persiano:
""grida più che puoi e sentirai che il pappagallo
gigante ti risponderà poichè è grosso e non ha
paura ma è anche uno uccello stupido che non sa
che, così facendo,saprai dove si trova"".
il gatto annoiato ma incuriosito miagolò piano.
""no"", disse il corvo,""più forte""
il gatto si stirò, si alzò, indi miagolò a pieni
polmoni.
""che ruggito"", commentò il corvo.
in quella ecco che si ode per il dirupo un
miagolio altrettanto forte.
MIAAAAOOOOO
il gatto allora, pensando alle dimensioni del suo
pasto, si gettò nel dirupo...ma...
quello che aveva sentito era solo una eco.
allora, vistosi perduto, tentò di atterrare ma
colpì la terra col muso che da allora rimase
schiacciato.
così, ancora oggi, quei gatti non si muovono se
non in casa al sicuro.