homo sum

Per una AMICA

Grazie...
un anno finisce col Te Deum un ringraziamento!
Non siamo americani e il nostro giorno del ringraziamento collima con l'anno che termina.
Se ci pensiamo bene quando si ringrazia...
da bambini quando ti offrono qualcosa (come si dice?)
impariamo quella parola con una attenzione particolare e forse per questo la dimentichiamo facilmente.
Si dice Grazie ogni qual volta riceviamo un dono magari inaspettato o anche un gesto carino.
Ma i Grazie spesso sono legati a eventi traumatici...ringraziamo chi ci sta vicino o chi si adopera acché il dolore che si prova sia quanto meno limitato.
infine si ringrazia quando la vita sta andando in direzioni che non vorremmo e nel cammino incontriamo chi semplicemente raccoglie la nostra pena.
Certo i romani hanno un Grazie particolare che suona come uno schiaffo vista la carica ironica ma allo stesso modo ne offrono uno di grande tenerezza quando sanno che non possono fare altro che ringraziare.
Personalmente avrei tanti Grazie da distribuire per innumerevoli occasioni ma vorrei soffermarmi su uno in particolare per questo anno.
Non si offenda alcuno per questa preferenza ma oramai avete imparato a conoscermi e sapete che non faccio le cose a casaccio.
Un Grazie ad una donna nonna da poco mamma da una vita da parte mia e di quelli che disegnano le nuvole con lei.
Grazie per aver dato vita ai miei disegni e alle mie storielle.

Grazie per la mano.
 anche senza ali... 

inoltre un Grazie ancora a tutti gli Ondini
... da parte di quell'infanzia maltrattata. 
insomma in una parola TE DEUM.